LA MIA STORIA
Questa è la mia storia: un percorso fatto di piccoli passi, un percorso che non è ancora terminato. Ti racconto brevemente il passato e presente, il futuro non so dove mi porterà. Ho sentito nascere in me un grande senso di responsabilità su come nutrire mia figlia Sofia in modo sano. Inoltre dopo il parto ho cominciato ad avere dei fastidi alla stomaco, sempre una pancia gonfia che
mi faceva sembrare ancora gravida e dolori alle ginocchia. Ho resistito ai trattamenti farmacologici e ho ascoltato il consiglio di un medico…prova ad eliminare lo zucchero e il glutine…un pò spaesata ( senza zucchero?!?!? Sono forse celiaca??!?!) ho provato ad attuare questi consigli e, incredibile! Dopo meno di 2 settimane stavo meglio! Allora era l’alimentazione la soluzione! Ho fatto il test di intolleranza al lattosio perchè un’amica mi aveva parlato di questo enzima che all’improvviso si riduce in età adulta e non permette di digerire il lattosio . Io allora facevo colazione tutti i giorni con una bella zuppa di latte e nei miei pasti non mancavano il panino mozzarella e prosciutto, pizza margherita, mozzarella in carrozza. Quando ho scoperto di essere intollerante al lattosio, ero incredula. Chiesi alla giovane dottoressa che leggeva il risultato dell’esame, cosa avrei potuto mangiare. La sua risposta? Gli alimenti che non contengono lattosio. Di grande aiuto. Mi sono messa alla ricerca di un nutrizionista ma ho trovato solo diete tristissime che parlavano di frutto a merenda, riso e verdure a pranzo, pesce o petto di pollo ai ferri e insalata…Io amavo sperimentare in cucina ma queste diete erano il capolinea della fantasia. Il web non era così ricco come ora di ricette culinarie lactose free o gluten free o sugar free. Mi sentii proprio sola e in difficoltà. Non ne parliamo quando si andava a pranzo o cena fuori…che tragedia! Ho letto tanto per documentarmi finchè non ho deciso di iscrivermi nuovamente all’universita, Scienze della nutrizione umana, per diventare la nutrizionista di me stessa e della mia famiglia, che intanto era aumentata con l’arrivo di Giuseppe. Il percorso di laurea si è concluso con la tesi sul Microbiota umano….un argomento per me molto affascinante e che continuo a studiare. Proprio partendo dal microbiota intestinale, ho scoperto che nutrendo correttamente la popolazione dei microbi nel nostro corpo, si hanno dei risvolti importanti sulla salute. Le mie amiche e i miei parenti e ovviamente io siamo stati le cavie della dieta Happy gut.