Cos'è il Nuad Bo-Rarn, l'antico massaggio Terapeutico Thailandese
L’Antico Massaggio Thailandese o Nuad Bo-rarn è un trattamento corporeo indicato per recuperare la “forza vitale“ e ristabilire l’equilibrio bio-energetico. Prende spunto dai concetti della medicina tradizionale cinese (MTC) e della medicina indiana ayurvedica, ed è arricchito da elementi di yoga e di stretching. Combina infatti i punti dell'agopuntura con uno stretching assistito ispirato allo Yoga di derivazione indiana, che apre il corpo energeticamente e fisicamente. Lo scopo finale del Massaggio Tradizionale Thailandese è, sia per chi lo pratica che per chi lo riceve, il raggiungimento di uno stato di “leggerezza” e un’elevazione emotiva e spirituale. Storia del Massaggio Thailandese in breve
Il "Padre Dottor Shivago"
Il massaggio Thailandese ha una lunga storia di pratica terapeutica. Praticato per secoli, le sue origini si possono far risalire all'India di circa 2.500 anni fa. Il primo a praticare questo tipo di massaggi si dice essere stato Jivaka Komarabhacca (il "Padre Dottor Shivago"), un dottore, amico e contemporaneo del Buddha. I Cinesi e gli Indiani si crede abbiano fortemente influenzato le terapie e i trattamenti sviluppati in Thailandia. Le basi teoriche del massaggio Thailandese risiedono nelle linee energetiche che attraversano il corpo umano. Delle oltre 75.000 linee di energiache si dice esistano, solo 10 sono quelle su cui ci si focalizza. Importanti punti che la medicina dell'agopuntura utilizza si trovano proprio su queste linee. Trattamenti per il corpo, per specifici organi e cure per diverse malattie sono spesso eseguiti usando il sistema delle dieci SEN. Molto di quello che si conosce oggi come Massaggio Tradizionale Thailandese è stato tramandato oralmente di generazione in generazione. Monaci presso il tempio Wat Pho a Bangkok Molti degli antichi testi medici furono distrutti nel 1776 con la distruzione di Ayutthaya (la vecchia capitale del Siam) da parte dei Birmani. Nel 1832, il Re Rama III, ritrovò le vecchie tavole con le antiche inscrizioni e per preservare la tradizione le face inserire all'interno del Tempio Wat Pho a Bangkok dove oggi si trova anche la più antica scuola di massaggi di tutta la Thailandia. Un'altra importante scuola si trova a Chiang Mai, nel nord della Thailandia presso il Vecchio Ospedale, dove viene insegnato uno stile più "morbido" di Nuad Bo-rarn che enfatizza i movimenti di stretching rispetto alle digitopressioni. Descrizione di un trattamento di Massaggio Tradizionale Thailandese
Normalmente, prima dell’inizio di una sessione, viene fatta un'anamnesi sulle necessità del cliente. Per permettere facilità di movimenti sia chi lo pratica che chi lo riceve deve indossare vestiti confortevoli. Tutto il lavoro viene svolto su un materassino a terra. All’inizio del massaggio normalmente il massaggiatore esegue il Wai Khru o "saluto cerimoniale", poi si concentra per alcuni momenti inginocchiato vicino al cliente, poi pone il palmo della mano destra sul suo ventre che, in accordo alla medicina cinese, è il centro dell’essere umano. Quindi inizia il massaggio ad un ritmo coordinato con la respirazione del ricevente per portarlo in uno stato di armonia. Chi pratica il massaggio Thai riuscirà anche a sentire la pulsazione del cliente e lo cullerà gentilmente e ritmicamente prima di iniziare ad applicare gli stiramenti e le pressioni. Controllare la pulsazione aiuta a concentrare sia il cliente sia il massaggiatore, mentre il cullare ritmicamente inserisce il cliente in un ritmo naturale e gli permette di lasciarsi andare gradatamente. Effetti del Massaggio Tradizionale Thailandese
Come altri tipi di massaggi, il Massaggio Tradizionale Thailandese aumenta l’attività vascolare e promuove la liberazione di tossine dalle cellule. Ma oltre a questa attività fisiologica questo tipo di massaggio ha un’attività di liberazione di energia. Perciò, dopo un trattamento non ci si sente sedati, ma, al contrario, ci si sente come potenziati. Un’altra unicità di questo tipo di massaggio è che le tecniche si spingono fino al limite delle possibilità del cliente, con l’utilizzo delle mani, dei gomiti, delle ginocchia e dei piedi. Questa tecnica di massaggio è adatta anche e specialmente per atleti di discipline aerobiche, come chi pratica la corsa, il ciclismo, il calcio. Il massaggio può contribuire a ridurre il tempo di recupero lasciando il corpo rilassato e la mente sveglia. Il massaggio Thailandese è anche indicato per individui depressi perché ha un effetto equilibrante a livello emotivo e per coloro che soffrono di insonnia.