
06/08/2025
Libro che ricorda che la guarigione è una scelta, così come quella di volersi bene.
Che il corpo è la mente sono un’unità indivisibile.
Che invita a non soffocare con il fare il sentire, a svincolare il cibo dalle emozioni, il corpo dalla mente e dallo spirito. Perché tropo spesso si controlla il cibo, il corpo, la vita, perché i vissuti e i pensieri sono ingovernabili e troppo dolorosi.
È un libro per chi si sente solo, giudicato, sbagliato.
Bello l’accenno alla psicoterapia come luogo di risposte e consapevolezze.