05/08/2021
ZUCCHERI, COLESTEROLO E OMOCISTEINA. PIU' MERENDINE, MENO SALUTE.
Verso la metà del '900 nascevano le linee guida per il trattamento della ipercolesterolemia.
La ricerca spasmofica della cura ha portato:
1) le società scientifiche a redigere curiose linee guida anti-colesterolo
2) le persone a ridurre il consumo di determinati alimenti favorendo il consumo di altri.
Il primo grande effetto (deleterio, ma non viene detto) è la riduzione del consumo di uova, di carne e di b***o e l'aumento del consumo di carboidrati (glucosio, fruttosio, amidi, dolcificanti).
Nei primi anni del '900, invece, è stata scoperta l'omocisteina che, a quanto pare però non desta troppa preoccupazione... Perché?
È per caso dovuto al fatto che i farmaci per abbattere il colesterolo costano un occhio della testa e la iperomocisteinemia si abbassa con una corsa al giorno, tanta verdura e vitamine del gruppo B che non costano nulla?
Riflettiamo🤔
Nel 2021 continuano a fare terrorismo psicologico e a screditare i cibi grassi ribadendo la necessità di ridurne il consumo. Anche se qualcosa, forse, sta pian piano cambiando.
Mi stupisco sempre dei miei "colleghi" nutrizionisti che continuano a raccomandare 2 uova a settimana se il colesterolo è a 220.
Nel frattempo, però, aumenta il consumo di zucchero, carboidrati, obesità e diabete...nel mondo e nel nostro BEL paese mediterraneo.
Le persone vengono imbottite di farmaci anti-colesterolo ma nessuno parla dell'omocisteina o dell'eccesso di zuccheri.
Per tanti anni le uova sono state messe “all’indice” e la ben nota raccomandazione, che risuonava ogni qual volta il colesterolo fosse "asteriscato", era “non più di 2 uova a settimana”.
Così veniva alimentata l'ignoranza e l'ingiustizia.
Un 🥚 contiene circa 70 kCal, vitamina A, C, D, B12, B6, K, ferro, zinco, fosforo, potassio, selenio e circa 6 grammi di proteine e, udite udite, TUTTI i 9 aminoacidi essenziali (fenilalanina, isoleucina, istidina, leucina, lisina, metionina, treonina, triptofano, valina).
Una merendina italiana, il cui peso varia tra i 30 e i 50 grammi ha mediamente un apporto calorico compreso tra le 129 calorie - di una merendina a base di pandispagna - e le 180 calorie - di una a base di pasta frolla - sino ad arrivare alle 220 kcal per alcuni tipi di croissant farciti (es. cioccolato).
Le più recenti acquisizioni scientifiche ci confermano che non c’è correlazione tra un elevato consumo di uova (2 al giorno) e aumento del rischio cardiovascolare, piuttosto che del peggioramento dell’insulino-resistenza o dell’aumento dell’incidenza della sindrome metabolica, anzi.
Invece è il contrario.
Relazione inversa tra consumo di uova e sindrome metabolica, ipercolesterolemia LDL, iperglicemia, resistenza insulinica, peso corporeo.
Occorre precisare anche un altro aspetto molto importante.
Secondo molti studi l'associazione tra consumo di uova (2 o 3 al giorno) e una dieta a RIDOTTO CONTENUTO DI CARBOIDRATI è essenziale nel ridurre il colesterolo LDL, aumentare HDL, ridurre i trigliceridi, ridurre i marker di infiammazione – proteina C reattiva, TNF alfa – sia in soggetto a rischio, sia in soggetti con Sindrome Metabolica, sia in soggetti con Diabete Mellito tipo 2.
Non c'è correlazione tra colesterolo e aumento di mortalità per eventi cardiaci mentre c'è una correlazione tra consumo di grassi saturi e/o trans e mortalità per malattia cardiovascolare.
L’obesità e l’insulino-resistenza sono due tra i principali fattori di rischio (indipendente) per le malattie cardiovascolari e per patologie metaboliche (diabete, ipertensione, sindrome metabolica, steatosi epatica, ecc.) e la drastica riduzione dei carboidrati migliora TUTTI i parametri ematici, metabolici, antropometrici e funzionali, riducendo il rischio di eventi avversi ma nel contempo bisogna avere un adeguato apporto di proteine e grassi SALUTARI e, tra questi, le uova sono la prima scelta (secondo me).
Siamo circondati da tacchini ignoranti, molti dei quali sono ancorati a vecchie e sorpassate convinzioni scientifiche, molti non si aggiornano e sono delle mummie fossilizzate, molti sono semplicemente dei burocrati statali con una laurea scientifica.
Il colesterolo è fondamentale per la nostra salute e senza di esso non potremmo sopravvivere a differenza dello zucchero.
L'omocisteina anche è importante per molti processi metabolici ma diventa molto pericola se inizia ad aumentare, molto più del colesterolo.
Lasciamo i tacchini ignoranti nel loro sterile recinto e cerchiamo di combatterli con le armi che loro stessi non usano, la scienza.
Non essere schiavo dell’ignoranza perché la conoscenza rende liberi.
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Fonti:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28359368/…
http://www.sisa.it/upload/GIA_2015_n4_1.pdf
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6024687/
http://www.merendineitaliane.it/i-valori-nutrizionali-3/