
02/12/2024
Escludere alimenti che contengono glutine, senza una diagnosi di celiachia o di intolleranza, può portare a una riduzione dell’apporto di fibre, di vitamine del gruppo B, o di proteine.
Il miglioramento dei sintomi gastrointestinali in seguito all’eliminazione del glutine, può dipendere da altre sostanze, dette FODMAP, che si trovano in grano e derivati ma anche in altri alimenti.
Riconoscere i sintomi e valutare un protocollo ad esclusione e reintroduzione di FODMAP, potrebbe invece migliorare il quadro senza incappare in carenze di micro e macronutrienti.