Dott. Paolo Spiga

05/05/2025

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06/02/2023

Circa il 40% dei tumori si possono prevenire.

Adotta uno stile di vita sano e attivo e aderisci ai programmi di screening offerti gratuitamente dal SSN.

15/01/2021

17/08/2019

DECALOGO MEDICO / PAZIENTE

Una sintesi di aspetti da “non dimenticare”per un corretto approccio comunicativo.
Comunicazione biunivoca: da un lato valorizzare l’ascolto del vissuto di malattia del paziente. Dall’altro l’apertura del paziente al colloquio, lasciando spazio alla valutazione esperta del medico e alla rivalutazione della propria condizione clinica.
Il colloquio medico/paziente è un atto in cui attenzione,fiducia e rispetto servono da entrambe le parti.
Un aspetto innovativo emerso è stato identificare le stesse necessità per entrambi (evidence based),secondo uno stile comunicativo interpretato e adattato ai diversi destinatari.
Il DECALOGO come strumento nella vita sanitaria del medico e paziente. Per una cura partecipata ed il più possibile adeguata alle esigenze del malato, con setting ambientali ospedalieri adeguati per un colloquio ed una relazione terapeutica pro aderenza alla terapia e con disponibilità temporale per la cura.

16/08/2019

Nonostante il caldo, ci stiamo idratando come dovremmo??

16/08/2019

IKIGAI: la ragione per svegliarsi al mattino

IKIGAI Nella cultura giapponese, in particolare dell’isola di Okinawa, dove vive il maggior numero al mondo di centenari, è la ragione dell’esistenza. Una vasta letteratura scientifica raccolta studiando centinaia di migliaia di persone, indica che chi vive secondo l’Ikigai prova diversi benefici, tra cui quello di essere meno soggetto a malattie cardiovascolari ed essere più longevo.

Poco tempo fa un amico mi ha parlato dell’IKIGAI, che in Giappone è la ragione per svegliarsi al mattino. Perché, oltre agli affetti e alla professione, è altro quello che ci realizza e ci rende felici.

Ma di cosa si tratta? Cos’è l’Ikigai?

Nella cultura giapponese, in particolare dell’isola di Okinawa, dove vive il maggior numero al mondo di centenari, è la ragione dell’esistenza, ciò che rende la nostra vita significativa e utile per gli altri. E’ la somma di 4 elementi. Ciò che amiamo fare, ciò che sappiamo fare bene, ciò per cui ci pagano, ciò che possiamo fare per il mondo e gli altri. L’unione di questi elementi determina la nostra PASSIONE, la PROFESSIONE, la VOCAZIONE, la MISSIONE.

Una vasta letteratura scientifica (*) raccolta studiando centinaia di migliaia di persone, indica che chi vive secondo l’Ikigai prova diversi benefici, tra cui quello di essere meno soggetto a malattie cardiovascolari ed essere più longevo. E’ un concetto personale, che include famiglia e affetti, ma non solo. È mutevole nel tempo ed ognuno lo può raggiungere, ma richiede un’attenta analisi di se stessi. Non si tratta semplicemente di cercare la felicità, ma uno scopo. In questo contesto, lo psicologo Abraham Maslow, diceva:
“Un musicista deve fare musica, un artista deve dipingere, un poeta deve scrivere se vuole essere alla fine in pace con se stesso. Ciò che un uomo può essere, egli deve essere”.

COME TROVARE L’IKIGAI?

Per trovare l’ikigai ho risposto a queste domande, che propongo anche a voi:

1 - Cosa ami fare più di ogni altra cosa?
2 - Cosa sei bravo a fare e fa’ sì che non ti pesino i sacrifici necessari per migliorarti ulteriormente (studiando o facendo esperienza)?
3 - Per quali di queste cose sei sufficientemente bravo da farti pagare e rappresenta la tua professione?
4 -In che modo puoi aiutare gli altri con quello che ami fare?

04/08/2019

http://www.nationalgeographic.it/scienza/2019/07/24/news/le_bottiglie_di_plastica_possono_diventare_pericolose_se_esposte_al_calore_eccessivo-4489395/?refresh_ce

Le alte temperature contribuiscono a rompere i legami chimici della plastica, e le sostanze componenti possono trasferirsi alle bevande che si trovano all’interno

01/08/2019

Orgoglioso di far parte di un grande gruppo!!!

Il Giornale online di Monza e della Brianza

29/07/2019

Curcuma ed epatite, il ministero della Salute rivela i risultati delle indagini

Integratori a base di curcuma tutti assolti: nessuna contaminazione. Il ministero della Salute richiede avvertenze per le persone a rischio. Si stima che il 5% delle persone che assumono questi prodotti manifestino problemi al fegato, soprattutto dopo un consumo prolungato (oltre un mese), in concomitanza con l’assunzione di farmaci e in assenza di un controllo medico. Il ministero della Salute ha deciso che in futuro sulle etichette degli integratori a base di curcuma e curcumina dovrà essere presente un’avvertenza che sconsiglia il consumo alle persone con alterazioni della funzione epato-biliare e a quelle con calcoli delle vie biliari. Sulle confezioni, poi, dovrà essere presente anche l’invito a consultare il medico prima di utilizzare questi integratori nel caso in cui si stiano assumendo dei farmaci.