Psicologa Clinica Asse intestino Cervello Dott.ssa Petrolo Daniela

18/07/2025

TUTTE LE VOLTE CHE PRENDI LO XANAX...SE NON PROPRIO NECESSARIO USARLO CON MODERAZIONE

➡️Riduci Ach acetilcolina, quindi contribuisci a peggiorare la memoria. L'acetilcolina nell'accumbens è diminuita dal diazepam e aumentata dalla sospensione delle benzodiazepine: un possibile meccanismo di dipendenza. https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0014299904014219

➡️Aumenti un sonno chiamato paradosso (SLP sonno lungo profondo), non rigeneratore per il tuo cervello. Le persone a cui vengono prescritti più ansiolitici per dormire, hanno avuto il rischio più elevato e probabilmente hanno più difficoltà a dormire rispetto alle persone che ricevono meno farmaci. Inoltre, il gruppo più a rischio può avere anche altre condizioni che contribuiscono ai disturbi del sonno. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7007478/

➡️Abbassi troppo il cortisolo aumentando la fame notturna e serale. Alprazolam ha aumentato l'apporto calorico di 975 calorie al giorno; i pazienti hanno guadagnato circa quattro libbre durante lo studio di 17 giorni. https://www.jwatch.org/jp199711010000010/1997/11/01/alprazolam-increases-food-intake

➡️Crei una disregolazione glicemica, quindi aumento di peso e insulino resistenza o crisi ipoglicemiche gravi quando si eccede https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8424442/ #:~:text=It%20has%20been%20shown%20that,from%20this%20mechanism%20%5B12%5D.

➡️Aumenti la tua disbiosi intestinale con incremento di batteri nocivi (sonno disturbato, sensazione di intontinento ecc). Esistono prove che suggeriscono che le benzodiazepine sono soggette al metabolismo dei farmaci mediato dal microbiota. Studi precedenti hanno dimostrato la nitro-riduzione mediata dal microbiota degli ipnotici, clonazepam e nitrazepam, nei loro corrispondenti derivati ​​del metabolita 7-ammino. https://bpspubs.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/bph.14366

➡️Non rigeneri le cellule del tuo cervello attraverso Il BDNF (Brain-Derived Neurotrophic Factor), una proteina secreta che regola molti aspetti dello sviluppo neuronale e della funzione del sistema nervoso. Il presente studio mirava a rivelare i meccanismi molecolari che possono contribuire agli effetti delle BZ nell'ippocampo (HIP), un'area coinvolta nella plasticità correlata ai farmaci, studiando la regolazione dei geni precoci immediati dopo la somministrazione di BZ. Precedenti studi hanno dimostrato che sia il fattore neurotrofico derivato dal cervello (BDNF) che il c-Fos contribuiscono ai processi correlati alla memoria e all'abuso che si verificano all'interno dell'HIP e la loro espressione è alterata in risposta all'esposizione a BZ. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3868703/

❗Altri effetti collaterali in alcuni casi quali nausea, scarsa libido, vertigini, bocca secca, tremori, bruciore agli occhi, sete intensa, cc

‼️‼️Benche' esistano situazioni in cui le benzodiazepine possano gestire un ansia forte, ricordo che esistono valide alternative allo xanax e la gestione dell'ansia, la medicina funzionale e la naturopatia possono aiutarti in tal senso ‼️

Dott Umberto Villanti Naturopata
Naturopata sanità Svizzera
www.umbertovillanti.it

13/07/2025

È possibile riparare cellule danneggiate con suoni, campi magnetici e luce? Secondo Carlo Ventura laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna, Specialista in Cardiologia e di Ricerca in Biochimica questo sarò uno scenario sicuramente possibile nel prossimo futuro. Presso il....

09/06/2025

...parliamo di ...Trauma -- ferita
un turbamento prodotto da una forte emozione negativa -
un trauma psichico violento ,fuori dal range della comune esperienza .
Il trauma oltre ad essere l'espressione di un danno psichico e psicopatologico ,si lega anche a dei correlati biologici che include il coinvolgimento dei circuiti neurali centrali ,come reazione allo stress si sviluppa una reazione importante asse ipotalamo -ipofisi -cortico -ssurrene,con uno sviluppo infiammatorio delle catecolamine includendo una reattività adrenergica e come espressione genica possiamo avere una cascata di infiammazione citochimica che va ad includere la funzione neurofisiopsicopatologica e psicosomatica del paziente.
Qui il trauma, se non elaborato è una frattura nella continuita' dell'esistenza ..il trauma rimane ..non passa se non lo elabori ..prima o poi viene fuori ,basta poco un non nulla e si verifica un rivivere inconscio un cortocircuito neurale ....

05/06/2025

https://www.dr-rath-foundation.org/2015/04/new-study-shows-supplements-of-b-vitamins-and-omega-3-can-stop-development-of-alzheimers-disease/?fbclid=IwY2xjawKu5NNleHRuA2FlbQIxMQABHoOxgah6RU2up7ty7nTNjwJhmhtCbVE1cDDo78cToiEIP6UdbngOHFpjcIca_aem_RVplDNLRDWL-hF-_AnYI_A

Uno studio veramente interessante che si focalizza su una patologia molto importante

Molte persone a causa di un alimentazione ricca di conservanti e povera di nutrienti ne è affetta.
Gli studi in itinere ci portano a valutare una buona integrazione per il supporto alla funzione neurologica per un supporto integrato ai neurotrasmettitori più importanti.
Tutto questo è possibile ,supportare la funzione dei neurotrasmettitori migliorando la qualità di vita del soggetto che ne è affetto.
I benefici possono essere molteplici
la deplezione neurologica
la qualità di vita
l autonomia personale del paziente
il carico emotivo
la progressione della malattia
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gli studi di riferimento
Calabria


Valentia

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A new study published in the American Journal of Clinical Nutrition has found that supplements can halt the development of Alzheimer’s disease. Carried out over a […]

04/06/2025

Lo Studio Guardare Oltre Della Dott.ssa Psicologa Clinica Dott.ssa Daniela Petrolo
Con seconda Sede a Reggio Calabria
Via Esperia 76,
Presso lo Studio Medico Geriatrico del Dott.Calipari Mario
Riceve per appuntamento durante la settimana.

25/05/2025

Valutazione della serotonina piastrinica come marcatore periferico della modulazione serotoninergica.
Autore: Angelo Bona
Abstract
La serotonina (5-HT) è un neurotrasmettitore fondamentale del sistema nervoso centrale, coinvolto nella regolazione dell'umore, del sonno e dell'appetito.
Tuttavia, la valutazione diretta dei livelli centrali di serotonina è invasiva e poco praticabile in ambito clinico. Non è pensabile realizzare un prelievo liquorale per valutare la serotonina neuronale.
In questo documento si valuta che la serotonina
piastrinica - sebbene di origine extracerebrale - possa costituire un utile biomarcatore periferico della risposta serotoninergica dopo specifiche integrazioni nutrizionali.
Poiche le piastrine esprimono sulla parete il trasportatore della
serotonina 5-HTT (SERT), come i neuroni, gli interventi nutrizionali che aumentano la sintesi della serotonina tendono a riflettersi nelle concentrazioni di serotonina piastrinica.
Introduzione
La serotonina (5-idrossitriptamina o 5-HT) è un neurotrasmettitore chiave nella regolazione delle funzioni
affettive e fisiologiche cerebrali. La sua sintesi e il suo metabolismo sono influenzati da diversi cofattori nutrizionali, tra cui la disponibilita di triptofano, la vitamina B6, lo zinco e la vitamina D (Patrick & Ames,2015).
Sebbene il 5-HIAA principale metabolita della serotonina (5 idrossiindolacetico) nel liquido cerebrospinale sia talvolta usato come indicatore indiretto del metabolismo serotoninergico centrale, il prelievo del liquor è una procedura invasiva e poco utilizzata.
La serotonina periferica, in particolare quella contenuta nelle piastrine diviene allora rappresentativa della trasmissione centrale e facilmente valutabile con un prelievo ematico.
Ipotesi
La serotonina piastrinica potrebbe fungere da biomarcatore periferico indiretto dell’attività serotoninergica centrale., cioè della serotonina contenuta nei neuroni.
La 5-HTP (precursore della serotonina che attraversa la barriera ematoencefalica), la vitamina B6 (cofattore della
decarbossilazione del 5-HTP), lo zinco (modulatore della funzione neurotrasmettitoriale) e la vitamina D (che influisce sull'espressione della triptofano idrossilasi , sono integratori biologici utili alla sintesi della serotonina intraneuronale.
Un aumento osservato della serotonina piastrinica
associato a miglioramenti soggettivi dell'umore, dell'energia , del sonno, del controllo alimentare divengono parametri clinicamente indicativi dell'attivazione del metabolismo centrale della serotonina.
Metodo proposto:
Ho proposto a 30 pazienti un protocollo osservazionale longitudinale con incremento di integratori biologici e ho notato in loro un miglioramento del tono dell’umore, una riduzione dell’ansia e del panico, del controllo dell’appetito, della qualità del sonno proporzionali ad un incremento dei valori di serotonina piastrinica.
Conclusione
Sebbene la serotonina piastrinica non rappresenti un proxy ( internediario diretto) della serotonina cerebrale, la condivisione
del trasportatore tra piastrine e neuroni e la sensibilita alla disponibilita dei precursori , suggeriscono un possibile valore della serotonina piastrinica come biomarcatore periferico. Studi futuri controllati potrebbero ancon più apprezzare il modello qui proposto e la sua validazione clinica.
Dichiarazione di paternita
La presente ipotesi e il relativo modello sono stati concepiti e sviluppati in modo originale e indipendente da
Angelo Bona, che ne rivendica la paternita scientifica in attesa di un' eventuale validazione empirica o pubblicazione accademica.
Riferimenti
Berger, M., Gray, J. A., & Roth, B. L. (2009). The expanded biology of serotonin. Annual Review of
Medicine.
Patrick, R. P., & Ames, B. N. (2015). Vitamin D hormone regulates serotonin synthesis. Part 1

17/05/2025

"Creatina" è una parola che evoca palestre, muscoli scolpiti e atleti sotto sforzo. Ma dietro questa molecola si nasconde un mondo di potenzialità, che

17/05/2025

I microbi intestinali si adattano alle esigenze dettate dall'attività fisica, privilegiando la produzione di energia rispetto alla diversità batterica.

16/05/2025

"Alcune strade possono sembrare impercorribili ma tendendo un occhio all orizzonte possiamo ritrovare un percorso migliore.... il percorso tortuoso ci ha lasciato un insegnamento ...profondo
La resilienza....
affrontare un periodo di difficoltà con la forza e la tenacia di superare tutto cio senza demordere 😘

15/04/2025

15/04/2025

13/04/2025

Meeting the minimum requirement for vitamin B12, needed to make DNA, red blood cells and nerve tissue, may not actually be enough – particularly if you are older. It may even put you at risk for cognitive impairment. A new study, led by UC San Francisco researchers, found that older, healthy volun...