
07/09/2025
La musicoterapia non è "musica applicata", ma ascolto incarnato nella relazione dove il suono è soglia e il silenzio e grambo che accoglie
i parametri del suono si possono misurare:
- altezza in Hertz,
- intensità in decibel,
- durata in tempo cronologico,
Ma il timbro, che è l'identità del suono, non si misura:
si percepisce, si sente, si riconosce.
Il timbro è qualità non quantità.
Così anche l'altro nella relazione terapeutica:
non lo si può catalogare, misurare, parametrizzare...
Lo si può solo ascoltare nella sua unicità irriducibile...
E come nella musica le pause danno senso alle note suonate, così nel legame terapeutico sono i silenzi che scolpiscono la presenza...
Saper ascoltare i silenzi fra le note è l'arte più fine.
È li che il cuore si rivela
-FT