The Yogi Cat

The Yogi Cat Lasciare Spazio e Tempo al respiro rivela la sua natura sottile di Energia, nascosta dentro l'appare Mi chiamo Chiara Ghiron e pratico Yoga dal 2004.

Insegno dal 2010. Le mie lezioni sono basate sullo Yoga di Krishnamacharya, grande maestro del XX secolo, come trasmesso dai suoi figli e discepoli, in particolare da TK Sribhashyam, S Ramaswami e TKV Desikachar. Il mio lavoro è fortemente incentrato sull’utilizzo del respiro nella pratica di āsana per creare un ambiente propedeutico a concentrazione e meditazione. Cerco di lavorare nel rispetto delle potenzialita’ individuali con l'ausilio di modifiche e se necessario supporti esterni perché ognuno di noi è diverso, anche giorno per giorno. Considero il Prānāyāma fondamentale nel percorso dello Yoga e ogni lezione ha un'ampia parte dedicata a questa pratica. Sono socio ordinario YANI (1369). Mi sono sempre sentita a casa praticando il metodo vinyasa proposto da Sri T Krishnamacharya. Un breve incontro con Sri TK Sribhashyam ha aperto una finestra sulla mia comprensione dello Yoga, e cerco di seguire la sua scuola (http://www.yogakshemam.net/English/homepage.html) attraverso gli insegnamenti di Aurelia Debenedetti a Milano e Bologna. In precedenza, ho completato (2014) una formazione quadriennale 500 ore presso l'Associazione YogaViniYoga (http://www.ayvi.it) a Roma sotto la guida di Antonio Olivieri, approfondendo l'approccio progressivo di TKV Desikachar. Mi sono inizialmente qualificata (2010) come Vinyasa Flow Yoga Instructor con Monica Angelucci di Prague Yoga seguendo un TT200 ore intensivo. Il mio vero interesse per lo Yoga e’ iniziato con la pratica autodidatta dell’Astanga Vinyasa che ho approfondito seguendo diversi workshops ed un corso intensivo con David Swenson, ma mi sono interessata a diversi stili di Hatha Yoga. A Siena ho praticato principalmente con Clemente K Cocchiola alla Scuola Italiana Yoga Shiatzu. Studio quando possibile con Srivatsa Ramaswami, uno degli allievi diretti di Krishnamacharya. Con lui ho completato un corso intensivo di Vinyasa Krama, una lettura approfondita del Bhagavad Gita, dello Yoga Yājñavālkya e dello Yoga Rahasya. Nella mia vita precedente ho lavorato per vent'anni nell'industria farmaceutica, principalmente nella Chimica Medicinale. My name is Chiara Ghiron and I have been practicing Yoga for several years. I am registered with YANI (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti) as full member and with Yoga Alliance (E-RYT200). My classes are based on the Yoga of Krishnamacharya and his students, using breath work in āsana to create an environment conducive to concentration and meditation. They are suitable for people of all ages and all levels of Yoga experience (including none!) and present a gradually increasing challenge. I work respecting each individual potential, suggesting modifications and the use of supports, because each of us is different, even day by day. I strongly believe that Prānāyāma occupies a fundamental place in the practice of Yoga and all my classes have a dedicated session. I always found myself at home in the Sri T Krishnamacharya vinyasa tradition. I have completed a 500 hour TT in 2014 with the Associazione YogaViniYoga in Rome, under the guidance of Antonio Olivieri to delve deeper in TKV Desikachar's teachings. Recently, a brief encounter with Sri TK Sribhashyam shed a new light on my comprehension of Yoga, and I am trying to follow his school through the teachings of Aurelia Debenedetti in Milan and Bologna. I originally qualified as Vinyasa Flow Yoga Instructor with Monica Angelucci of Prague Yoga in 2010 following an intensive TT200 hours. My real interest for Yoga started with a home-based Ashtanga Vinyasa practice deepened through workshops and a short intensive with David Swenson, and later expanded to different Hatha Yoga styles. In Siena I practiced Yoga mainly with Clemente K Cocchiola at the Scuola Italiana Yoga Shiatzu. When possible, I also study with Srivatsa Ramaswami, a long-term student of Krishnamacharya. I completed an intensive Vinyasa Krama course and an in-depth study of the Bhagavad Gita. In my previous life I worked for 20 years in the pharmaceutical research field, mainly as medicinal chemist.

03/09/2025

Le lezioni di settembre seguono orari un po’ eclettici, ve le comunico di settimana in settimana perché ho diversi impegni fuori Siena.
Da ottobre dovrei essere in grado di tornare alla vecchia programmazione settimanale.

Per la prossima settimana:
Lun 8: 19
Mar 9: 9 - 13.15 - 19
Mer 10: 13.15 - 17.30

Ulteriore evidenza che la padronanza del respiro, ed alcuni esercizi in particolare, posso avere un grande effetto sull’...
28/06/2025

Ulteriore evidenza che la padronanza del respiro, ed alcuni esercizi in particolare, posso avere un grande effetto sull’umore.

Controlled breathwork practices have emerged as potential tools for stress management and well-being. Here, we report a remote, randomized, controlled…

Questo episodio è molto interessante.Non solo in generale (il podcast offre molto spesso spunti interessanti), ma anche ...
15/06/2025

Questo episodio è molto interessante.

Non solo in generale (il podcast offre molto spesso spunti interessanti), ma anche alla luce di qualcosa su spesso i praticanti di yoga si trovano a discutere… dolore durante la pratica, si o no?

Alla fine il dolore è una sorta di legame alla vita e come tale genera attaccamento. Soprattutto se l’esperienza è nel branco.
A voi trarre le vostre conclusioni.

Puntata podcast · Hidden Brain · 09/06/2025 · 51 min

È bella questa vignetta.Ci immaginiamo che, nascosta tra le pieghe della vita, la nostra vera essenza sia libera, spensi...
15/05/2025

È bella questa vignetta.

Ci immaginiamo che, nascosta tra le pieghe della vita, la nostra vera essenza sia libera, spensierata, serena.
Questa idea ci dà spesso la forza di andare avanti, è alla base delle filosofie di ‘liberazione’.

Ma se non fosse così?

Il lavoro introspettivo dovrebbe prepararci a scoprire che anche aspetti che non ci piacciono, aspetti che di noi fatichiamo a sopportare, siamo in effetti noi - è così che siamo fatti.
Imparare a vederli con maggiore comprensione, gestirli, convivere con essi, questo dovremmo imparare.

Focalizzarsi sul respiro - o meglio ancora su un punto sottile marmasthāna ci aiuta a praticare in modo diverso da quell...
11/05/2025

Focalizzarsi sul respiro - o meglio ancora su un punto sottile marmasthāna ci aiuta a praticare in modo diverso da quello descritto nella vignetta.

È finalmente disponibile il commento al Sāmkhya Kārikā di Ramaswami.Se vogliamo comprendere lo Yoga di Patañjali e anche...
07/05/2025

È finalmente disponibile il commento al Sāmkhya Kārikā di Ramaswami.

Se vogliamo comprendere lo Yoga di Patañjali e anche quello della Bhagavad Gītā, è da qui che occorre partire.

Il Sāmkhya ci spiega come siamo fatti e le cause della nostra sofferenza, che poi lo Yoga ci aiuta a superare.

Un testo fondamentale, spiegato da un maestro esperto e chiaro.

• Explores the meaning of all 72 verses of the 4th-century Sanskrit text Samkhya Karika word by word, providing helpful explanations and annotations to aid your understanding • Reveals how Samkhya Karika explains the three , or causes of suffering, and how to deal with them to reach a state of.....

🙂
02/04/2025

🙂

Quando pensiamo a quelle che sono le 1 + 8 emozioni di base (rasa) secondo la concezione indiana estetica e filosofica, ...
26/03/2025

Quando pensiamo a quelle che sono le 1 + 8 emozioni di base (rasa) secondo la concezione indiana estetica e filosofica, ovvero

la serenità - śānta
l'amore - śṛṅgāra
la meraviglia - adbhuta
il coraggio - vīra
la compassione - karuṇa
l'allegria - hāsya
la paura - bhayānaka
la rabbia - raudra
la repulsione - bībhatsa

scopriamo che śānta - l'emozione del non provare emozioni, il piacere che deriva dalla cessazione del desiderio, lo stato in cui l'incantesimo del mondo si rompe e che apre le porte alla liberazione, mokṣa - appare ai più, nelle sue manifestazioni, come una noia mortale.

Se osserviamo l'atteggiamento generale alla fine di una lezione improntata alla concentrazione tranquilla e quello alla fine di una lezione in cui proponiamo archi, verticali, e posizioni percepite come 'sfide' ci accorgiamo che abbiamo suscitato almeno qualcuno degli 8 rasa estetici, e che difficilmente riusciamo a riportare le emozioni verso śānta.
Qualche minuto in 'śavāsana' non spazza via i rasa.

È anche per questo, sicuramente incapacità mia almeno in parte, che sono sempre molto riluttante a inserire posizioni sfidanti nella pratica che propongo regolarmente.
Non si tratta (solo) del fatto che non tutti i corpi riescono ad affrontare tutte le posizioni nella loro forma completa, ma soprattutto del fatto che riuscire a far emergere śānta da śirṣāsana è difficile.

Allora, in quelle lezioni, mi concentro sugli altri rasa, e considero di non stare proponendo una pratica Yoga, ma una pratica estetica.
In un momento dell'anno, come la primavera, dove comunque le altre emozioni si stanno risvegliando.

https://www.treccani.it/enciclopedia/rasa_(Dizionario-di-filosofia)/
https://en.wikipedia.org/wiki/Shanta_Rasa

Śāntarasa (Sanskrit: शान्तरस, occasionally spelled shantarasa, santarasa; transl.  the imaginative experience of tranquility, emotion of emotionlessness)[1][2] is considered a ninth rasa, a concept of aesthetic flavour in Sanskrit literature. According to one[whose?] translation of...

L'atteggiamento contemporaneo nella pratica?
05/02/2025

L'atteggiamento contemporaneo nella pratica?

Senu tokoro ga omoshirokiUn’espressione giapponese utilizzata per descrivere il teatro Noh: “quello che l’attore non fa ...
19/01/2025

Senu tokoro ga omoshiroki

Un’espressione giapponese utilizzata per descrivere il teatro Noh: “quello che l’attore non fa è quello che è interessante”.

Ricordiamocelo quando ci viene la furia di passare da una posizione all’altra.

The Japanese concept of Ma is related to all aspects of life. It can be described as a pause in time, an interval or void in space. Ma is the fundamental time and space that life needs to grow. If we don’t have time and our space is limited, we cannot grow. How we use […]

19/12/2024

Ancora indecisi sui regali di Natale a voi stessi o ai vostri cari?

Ricordatevi che un regalo può durare nel tempo... una o più lezioni di Yoga, private o di gruppo, potrebbero esse un modo per fare avvicinare (o allontanare :-) ) qualcuno a questa disciplina del corpo, del respiro, della mente.

Sapevatelo.

Indirizzo

Via Della Mercanzia 20
Siena
53100

Orario di apertura

Lunedì 19:00 - 20:30
Martedì 09:00 - 10:30
17:30 - 21:00
Mercoledì 09:00 - 10:30
19:00 - 20:30
Giovedì 09:00 - 10:30
17:30 - 21:00
Venerdì 09:00 - 10:30

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Our Story

Mi chiamo Chiara Ghiron e pratico Yoga dal 2005. Cerco di trasmetterne l’essenza dalla fine del 2010. Nelle mie lezioni il respiro e il movimento sono coordinati in maniera rigorosa e attenta. Le brevi sequenze di movimenti e le posizioni assunte divengono campi di esplorazione del respiro e di noi stessi. Le pratiche sono accessibili e adatte a persone di tutte le età e livelli di esperienza (incluso chi non ha mai fatto Yoga!) presentando una graduale scaletta di difficoltà che dipende soprattutto dall’affinarsi dell’ascolto interiore. Cerco di lavorare nel rispetto delle potenzialità individuali con l'ausilio di modifiche e supporti esterni perché ognuno di noi è diverso, anche giorno per giorno. Considero il Prānāyāma fondamentale nel percorso dello Yoga e ogni lezione ha ampie parti dedicate a questa pratica, all’inizio e alla fine. Perché è dall’osservazione del respiro che possiamo capire come il nostro stato mentale sia cambiato con la pratica ed è attraverso il respiro che ci riconnettiamo con il nostro Essere profondo. Mi sono sempre sentita a casa praticando il metodo vinyāsa proposto da Sri T Krishnamacharya. Recentemente, un breve incontro con Sri TK Sribhashyam ha aperto una finestra sulla mia comprensione dello Yoga, e cerco di seguire la sua scuola (http://www.yogakshemam.net/English/homepage.html) negli insegnamenti di Aurelia Debenedetti a Milano e Bologna.

Studio quando possibile anche con Srivatsa Ramaswami, allievo diretto di Krishnamacharya e grande insegnante. Con lui ho completato un corso intensivo di Vinyasa Krama ed una lettura approfondita della Bhagavad Gita, degli Yoga Sūtra, del Sāmkhya Kārikā e dello Yoga Rahāsya, un testo di Krishnamacharya che delinea gli aspetti essenziali della pratica yoga.

Precedentemente, ho completato nel 2014 una formazione quadriennale 500 ore presso l'Associazione YogaViniYoga (http://www.ayvi.it) a Roma sotto la guida di Antonio Olivieri, approfondendo l'approccio progressivo di TKV Desikachar. Prima ancora, il mio primo diploma è stato quello di Vinyasa Flow Yoga Instructor con Monica Angelucci di Prague Yoga, nel 2010, dopo un TT200 ore intensivo. Il mio interesse per lo Yoga e’ iniziato con la pratica autodidatta dell’Astanga Vinyasa che ho approfondito seguendo diversi workshops ed un corso intensivo con David Swenson, ma mi sono interessata a diversi stili di Hatha Yoga. A Siena ho praticato principalmente con Clemente K Cocchiola alla Scuola Italiana Yoga Shiatzu. Nella mia vita ‘precedente’ ho lavorato per vent'anni nell'industria farmaceutica, principalmente nella Chimica Medicinale, ma continuo tuttora a interessarmi di argomenti scientifici ‘tradizionali.’

Sono membro ordinario YANI e Yoga Alliance (E-RYT200) - ogni anno curo la mia formazione continua attraverso studio, seminari e workshop. My name is Chiara Ghiron and I have been practicing Yoga for several years. I am registered with YANI (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti) as full member and Yoga Alliance (E-RYT200). My classes are based on rigorous coordination of breath and movement placed, where the short sequences become a test ground for the breath and for internal exploration. Classes are suitable for people of all ages and all levels of Yoga experience (including none!) and present a gradually increasing challenge, which primarily reflects refinement in the ability to pay attention to oneself. I work respecting each individual potential, suggesting modifications and the use of supports, because each of us is different, even day by day. I strongly believe that Prānāyāma occupies a fundamental place in the practice of Yoga and all my classes have a dedicated session. I always found myself at home in the Sri T Krishnamacharya vinyāsa teachings. I have completed a 500 hour TT in 2014 with the Associazione YogaViniYoga in Rome, under the guidance of Antonio Olivieri to delve deeper in TKV Desikachar's teachings. Recently, a brief encounter with Sri TK Sribhashyam shed a new light on my comprehension of Yoga, and I am trying to follow his school through the teachings of Aurelia Debenedetti in Milan and Bologna. I originally qualified as Vinyasa Flow Yoga Instructor with Monica Angelucci of Prague Yoga in 2010 following an intensive TT200 hours. My real interest for Yoga started with a home-based Ashtanga Vinyasa practice deepened through workshops and a short intensive with David Swenson, and later expanded to different Hatha Yoga styles. In Siena I practiced Yoga mainly with Clemente K Cocchiola at the Scuola Italiana Yoga Shiatzu. When possible, I also study with Srivatsa Ramaswami, a long-term student of Krishnamacharya. I completed an intensive Vinyasa Krama course and an in-depth study of the Bhagavad Gita, Yoga Sūtra, Sankhya Kārikā. In my previous life I worked for 20 years in the pharmaceutical research field, mainly as medicinal chemist.