“Il cliente e il terapeuta si imbarcano insieme come compagni di navigazione nella stessa avventura”
(Kelly, G. 1958)
Immagino la stanza della terapia come uno spazio di incontro, di presenza, di narrazione, di relazione e co-costruzione di nuove strade. Una sorta di bottega artigiana, in cui trovare accoglienza e comprensione ma anche possibilità di sperimentare e sperimentarsi, in modi talvolta già noti e rassicuranti, talvolta nuovi e poco esplorati. E se da un lato questo spazio di incontro può assumere le sembianze di un laboratorio, ecco che dall’altro, la relazione tra paziente e terapeuta, prendendo spunto dalle parole di Kelly, può essere immaginata come un viaggio a due in cui il paziente (il maggior esperto della propria storia) e il terapeuta (esperto delle tecniche), sono attivi protagonisti nella comprensione e nella costruzione del benessere del paziente.
Potremmo immaginare la nostra vita come un fiume, in costante movimento e caratterizzato da elementi diversi quali anse, cascate e altri ancora, che lo rendono peculiare e unico nel suo cammino. A volte può capitare che l’acqua sia più agitata, o più torbida, o ancora piatta e immobile. Può succedere, infatti, nella vita di ogni persona di incontrare e fronteggiare momenti di fatica o di stallo, di insoddisfazione o di confusione, avendo la percezione, per alcuni di essi, di trovarsi di fronte ad un vicolo cieco, senza possibilità di creare strade altre. La consulenza psicologica o il percorso di psicoterapia, possono, in questi momenti, diventare utili strumenti nel comprendere la situazione e nel costruire le vie alternative per rimettersi in viaggio.
Un po’ di me
Sono Valentina Sosero, psicologa, laureata in psicologia dello sviluppo e dell’educazione presso l’Ateneo di Padova e iscritta all’albo del Veneto, n°8796, e psicoterapeuta ad orientamento costruttivista, diplomata presso l’Institute of Constructivist Psychology di Padova.
Ho iniziato il mio percorso professionale spinta dalla mia passione per il lavoro con bambini e adolescenti; questo mi ha portata a collaborare con due realtà cooperative della provincia di Treviso e Venezia, occupandomi di progettualità diverse, in particolar modo all’interno dell’ambiente scolastico per la promozione di laboratori tematici in classe e di servizi di sportello d’ascolto rivolti a ragazzi, genitori e docenti di scuole secondarie di primo e secondo grado.
Per lungo tempo ho collaborato con l’ospedale Ca’Foncello di Treviso a sostegno delle attività psicoeducative presso la diabetologia, collaborando con l’equipe che si occupa del progetto di Educazione Terapeutica rivolto a bambini, ragazzi e giovani adulti con diabete di tipo 1.
Negli ultimi anni ho coltivato un profondo interesse per la pratica meditativa e lo yoga, partecipando a percorsi di Mindfulness per la riduzione dello stress e diplomandomi come insegnante di Yoga per bambini (metodo Balyayoga).
Attualmente, oltre alla costruzione di progetti rivolti alle scuole (in particolare inerenti il tema dell’orientamento scolastico e professionale) e attività di promozione del benessere, mi dedico alla libera professione come psicologa - psicoterapeuta (con bambini, adolescenti, adulti e genitori).
Da sempre coltivo una passione per le storie e chi le racconta, amo particolarmente gli albi illustrati per bambini, parole e immagini che fanno bene al cuore e ai pensieri, sia dei piccolini che dei più grandi. I valori che mi accompagnano nel viaggio con l’altro, sono curiosità e passione, due ingredienti che reputo fondamentali per la costruzione di uno spazio di ascolto e comprensione, non giudicante, che permetta la sperimentazione insieme, proprio come in una bottega artigiana d’altri tempi.
Ricevo a Dosson (Tv) e Mestre (Ve).