Raggiungi il tuo massimo benessere psicofisico con la Nutrizione Funzionale
Il servizio si rivolge a:
- persone in sovrappeso ed obesità
- donne in gravidanza ed allattamento
- donne in menopausa
- persone con condizioni patologiche accertate, con allergie ed intolleranze
- anziani
- sportivi
Presso gli Studi di Dietetica e Nutrizione Sorato sono attivi i servizi di:
- Consulenza nutrizionale
- Rieducazione alimentare
- Valutazione composizione corporea
- Elaborazione pi
ani alimentari personalizzati per soggetti sani o con patologie accertate
- Valutazione delle Abitudini Alimentari
19/07/2025
Oggi non ho proprio voglia di cucinare.
Ma ho trovato qualche scampolo di tessuto da Campana, tra cui un pezzo di rasatello che secondo me una canotta è la morte sua 😅.
Disegnato il cartamodello per maglietta e canotta (secondo me ci stanno entrambe), adesso mi metto all'opera, visto che la Valerie vest l'ho terminata la scorsa settimana.
Per me gli hobby sono importanti, a volte non ho voglia di andare in giro, mi basta stare a casa e fare qualcosa che mi svuoti la mente dai pensieri negativi.
E tu che hobby hai? Come passi le giornate troppo calde?
14/07/2025
CONGELATORE – DA DIMENTICATOIO AD ALLEATO SALVATEMPO (E SALVAPASTI)
A cosa serve il congelatore? Te lo sei mai realmente chiesto?
Prova a pensare per cosa lo usi: solo per gelati, siberini e per dimenticarci qualche avanzo, oppure lo usi in modo intelligente per snellire la tua organizzazione in cucina?
Fino a qualche anno fa anche per me il congelatore era un po’ il luogo dove dimenticare qualche avanzo o qualche eccesso di spesa, tanto per avere la coscienza pulita che non stavo buttando via, ma conservando per un ipotetico “dopo”.
Così magari arrivava l’estate, la necessità di un po’ di posto per qualche siberino o per i gelati e mi ritrovavo a buttare via cibi dimenticati ben oltre la loro data di scadenza.
Ma da quando ho iniziato a ragionare in ottica di Meal Prep, il mio rapporto con il congelatore è cambiato. Ora è la mia personalissima libreria di alimenti già porzionati pronti per la cottura, basi per ricette e preparazioni già pronte solo da scongelare e scaldare.
Se vuoi che anche per te il congelatore diventi un valido alleato per la tua organizzazione in cucina, segui questi pochi e pratici consigli!
1) PENSA: a ciò che ti piacerebbe mangiare, ma che non inserisci nella tua dieta perché non ce l’hai mai a disposizione; a quelle ricette che ami ma che non fai mai perché ci sono tanti piccoli passaggi che ti fanno perdere tempo (ad esempio preparare un trito per soffritto); a tutti i cibi che consumi spesso conservati perché la preparazione è troppo lunga (sughi di condimento, legumi lessati). Questa è la base per capire COSA potresti conservare con successo in congelatore.
2) Partendo da questo, concentrati sulla preparazione e conservazione delle cose che ti possono servire: trito per soffritto, ragù, sughi di verdure, verdure cotte, legumi lessati, arrosti, pesce sfilettato, ecc.
3) Etichetta sempre tutto con cura: contenuto, data di scadenza e preparazione
4) Tieni sempre una freezer list aggiornata, nella quale segnare il contenuto di ogni confezione con la relativa data di scadenza
5) Confeziona in modo furbo, in recipienti che occupino poco spazio (io preferisco i sacchetti sottovuoto)
6) Distribuisci gli alimenti con ordine, a seconda della struttura del tuo congelatore. Se hai un congelatore a cassetti, preferisci sacchetti appiattiti e mettili in piedi in modo da poterli visionare velocemente come in un cassetto classificatore. Se hai un congelatore a scomparto, preferisci dei contenitori impilabili le cui etichette siano facilmente visibili (appiccicale sul lato e non sul coperchio)
7) Se hai con congelatore a cassetti o a più scomparti, dedica uno spazio a ciascuna tipologia di ingrediente: carne, pesce, verdure/ortaggi/cereali
8) Quando organizzi il tuo menu settimanale dei pasti, ricordati di utilizzare ciò che hai in congelatore in modo furbo: pianifica l’utilizzo di questi alimenti nei giorni in cui non hai tempo per cucinare e rischieresti di utilizzare cibi pronti o pasti squilibrati.
🗣 E tu come usi il tuo congelatore? E’ un alleato o l’anticamera della spazzatura?
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Come è possibile preparare un piatto sano in soli 5 minuti o addirittura anche solo in 3?
Con il caldo di questi giorni, le ricette da 5 minuti sono davvero super comode e zero sbatti.
Ma come si fa? Te lo sarai chiesto anche tu!
Vedi centinaia di video di cuochi, influencer, coach del benessere con queste fantastiche ricette eseguite a velocità supersonica che diventa difficile anche solo tener conto del numero di ciotole e padelle che stanno utilizzando per una semplice pasta al pomodoro. Ingredienti che svolazzano di qua e di là, lanciati in pentola come se fossero il canestro dell’ultimo secondo, mestoli, cucchiai, coltelli, utensili mai visti prima in cucina e poi lui, l’immancabile, l’intramontabile delle ricette degli chef della new generation: il frullatore (classico o a immersione).
E alla fine ecco il piatto, bello, instagrammabile, colorato e soprattutto super buono visto come lo mangiano di gusto!
Eppure ti svelerò un segreto, esistono solo 2 modi per avere piatti pronti in 5 (o addirittura 3) minuti!
1) Hai tutto già pronto e lo metti nel piatto, al massimo scaldi qualcosa
2) Apri scatolette e vasetti e butti tutto nel piatto o in una ciotola etnochic che fa più cheffoso
Questo è quanto.
La ricetta delle polpette in 3 minuti non esiste, quella delle crepes di ceci in 5 minuti neppure, “l’insalatona proteica” salva cena e super sana in 2 minuti non esiste.
Non esistono piatti equilibrati e sani pronti in 5 minuti.
Perché:
- le verdure le devi mondare, lavare ed eventualmente grattugiare, affettare o tagliare (sennò ti tocca usare le prelavate in busta o i sott’oli o i sott’aceti)
- i legumi li devi ammollare e poi lessare (sennò ti tocca usare quelli in vaso o in lattina)
- la carne devi cuocere o consumare cruda in carpaccio o tartare (sennò devi usare affettati o carne in scatola)
- il pesce lo devi cuocere o abbattere per consumarlo crudo (sennò lo devi usare in scatola o affumicato)
- i cereali li devi cuocere (sennò ti tocca usare i precotti)
- le uova le devi cuocere, però sono veloci se le fai all’occhio, strapazzate o alla coque
Se vuoi mangiare sano con ricette semplici e veloci, gioca d’anticipo e di organizzazione. Cucina meno, ma in modo pianificato e usando utensili ed elettrodomestici che non scaldino troppo l’ambiente (microonde, friggitrice ad aria, pentola a pressione elettrica).
Una buona pianificazione e un buon Meal Prep sono gli unici modi per avere piatti sani pronti in 5 minuti!
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Foto Nadia Sorato e CanvaPro
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09/07/2025
RICETTA FRESCA OTTIMA PER UN PRANZO PORTATO DA CASA
La mia lunchbox dell’estate ha tutto: gusto, bilanciamento e freschezza. E la cosa migliore è che si prepara in anticipo!
Questa ricetta è ideale per chi pranza fuori casa, ma anche per chi non ha voglia di cucinare ogni giorno.
INGREDIENTI per due porzioni:
120 g di farro
150 g di pomodorini ciliegino
100 g feta
50 g di rucola
10 g di anacardi o noci pecan
2 cucchiai di olio EVO
Succo di ½ limone
Basilico e prezzemolo freschi
Pepe q.b.
PREPARAZIONE:
Metti in ammollo il farro in acqua per 2 ore, così la cottura sarà più rapida. Scolalo, lavalo e cuocilo in abbondante acqua salata per 20/25 minuti. Nel frattempo taglia i pomodorini a metà e riponili in una ciotola. Aggiungi la feta sbriciolata. Frulla grossolanamente la frutta secca con la rucola, l’olio, il succo di limone. Unisci tutto nella ciotola e mescola bene. Aggiungi il farro cotto, scolato e raffreddato leggermente. Mescola bene e aggiungi il basilico, il prezzemolo tritato e un po' di pepe se ti piace.
Conserva in frigorifero in contenitore ben chiuso fino a 4 giorni
CONSIGLI PRO
1) i cereali hanno tempi di cottura lunghi, abbattili con un precedente ammollo
2) prepara più porzioni bollite dello stesso cereale, puoi condirlo con un po' di olio e un mix di verdure e aggiungere ogni giorno una quota proteica diversa
3) varia i cereali nell'arco delle settimane!
📸 Hai una variante? Mostramela nei commenti!
Trovi tantissime altre ricette estive nel mio libro "Alimentazione sana d'estate", disponibile anche in pratico formato ebook!
L'8 luglio, oltre ad essere il compleanno della mia amata nonna, è anche la giornata Internazionale del Mar Mediterraneo.
E’ un'occasione per sensibilizzare sull'importanza della tutela del "Mare Nostrum" e per affrontare le minacce che incombono sulla sua salute e biodiversità.
Il pesce è un alimento importante ed è opportuno conoscerlo per fare scelte consapevoli e responsabili evitando le specie a rischio.
Avere anche delle solide basi per la sua manipolazione, preparazione e conservazione, è di fondamentale importanza per ridurre gli sprechi ed avere il massimo rispetto dper questo prezioso ingrediente.
Dalla mia esperienza come nutrizionista, so che la maggior parte delle persone inserisce poco pesce nella propria alimentazione perché lo ritiene un ingrediente:
- costoso
- complicato da manipolare e cuocere
- difficile da conservare.
Per la mia esperienza di cuoca, posso dirti che tutto questo non è vero: con le corrette nozioni puoi imparare a conoscere specie meno pregiate e più economiche (ma comunque di ottimo valore nutrizionale), potrai capire quanto sia semplice da preparare e cucinare e potrai anche imparare a conservarlo mantenendone consistenza, sapore e proprietà nutrizionali.
COS’E’ IL PESCE
I pesci sono un gruppo eterogeneo di organismi vertebrati fondamentalmente acquatici, coperti di scaglie e dotati di pinne, che respirano attraverso le branchie.
Sarebbe quindi più opportuno parlare di “prodotti ittici”, categoria merceologica che comprende tutte le carni e altre parti edibili degli animali acquatici ottenuti con l'attività della pesca o con l'acquacoltura.
QUINDI, io per prima utilizzo impropriamente il termine “pesce” quando indico con esso tutti i prodotti ittici che, ad essere pignoli, comprendono 3 categorie:
• Pesci: a loro volta classificabili in base al loro habitat. Si parla di pesci di acqua dolce o di acqua salata: in relazione alle condizioni di sviluppo possiamo poi distinguere fra pesci di acquacoltura e cresciuti in libertà;
• Molluschi: suddivisibili in cefalopodi (privi di conchiglia o con una conchiglia interna: calamaro, moscardino, polpo, seppia, seppietta e totano), gasteropodi (dotati di conchiglia con una sola valva: lu**ca di mare, murice e patella), lamellibranchi (caratterizzati da conchiglia a 2 valve: cannolicchio, dattero di mare, fasolaro, mitilo o c***a, ostrica, tartufo di mare, tellina e vongola);
• Crostacei, classificabili in macruri (con addome allungato e disteso: aragosta, astice, gambero e scampo), brachiuri (addome breve), stomatopodi (con appendici boccali modellate come artigli da presa: canocchia).
La categoria dei prodotti ittici è talmente tanto grande (pensa che solo le specie di mare sono oltre 23000, con “solo” qualche centinaio di interesse alimentare) che anche le proprietà nutrizionali variano da pesce a pesce. Ad esempio un pesce che vive nelle fredde profondità oceaniche ha caratteristiche nutrizionali differenti da un pesce di lago, così come un pesce predatore ha delle carni diverse da un pesce di fondale.
Come per ogni categoria alimentare la raccomandazione è perciò quella di cercare di variare sempre il più possibile: in questo modo potrai beneficiare di tutti gli effetti positivi dei micronutrienti in esso presenti.
Anche per questo alimento vale la regola della stagionalità: come la frutta e la verdura, anche il pesce è soggetto a stagionalità dovuta a flussi migratori o a cicli riproduttivi.
Pesci pescati in periodi dell’anno non adatti al proprio ciclo vitale possiedono caratteristiche differenti sia di composizione chimica delle carni sia differenze a livello nutrizionale.
Ricorda inoltre che il ciclo riproduttivo di ciascun prodotto ittico ne influenza disponibilità ed economicità: acquistare un certo pesce al di fuori della sua naturale stagione riproduttiva significa acquistarlo da allevamento o decongelato e pagarlo anche più del dovuto (prova a pensare ai prezzi del pesce sotto le feste!).
Rispettare il ciclo vitale delle specie ittiche consente anche di evitare lo spopolamento dei mari o di mettere sotto stress alcune specie che hanno bisogno di tempo per completare il loro ciclo riproduttivo. Mantenere una buona varietà nella scelta della materia prima e non ostinarsi nel consumare sempre i soliti pochi pesci è quindi un metodo efficace sia per aiutare il tuo organismo (fornendogli un’ampia gamma di micronutrienti fondamentali) sia per la salvaguardia dell’ecosistema.
Ti ho preparato un file PDF, che puoi scaricare gratuitamente, nel quale troverai:
- le proprietà nutrizionali dei prodotti ittici
- i prodotti ittici di maggior interesse alimentare che puoi trovare facilmente nei banchi del pescivendolo
☀️ Estate = frigo sotto stress. Organizzarlo bene ti aiuta a ridurre sprechi, evitare contaminazioni e mantenere freschezza.
Ecco la mappa ideale del tuo frigo in estate 👇
Con le alte temperature, il frigo lavora di più e spesso non ci accorgiamo che una cattiva organizzazione può compromettere la qualità e la sicurezza degli alimenti.
Ecco come suddividere correttamente il frigo:
1. Ripiano alto: è la parte meno fredda, ci puoi conservare cibi già cotti, correttamente confezionati in contenitori ben chiusi per evitare contaminazioni tra cibo cotto e cibo crudo.
2. Ripiano medio/alto o centrale: perfetto per latticini (yogurt, ricotta, formaggi freschi), per le uova e per il latte.
3. Ripiani bassi: sono i più freddi, ideali per carne e pesce crudi, rigorosamente in contenitori a chiusura. Se hai un unico ripiano nel quale mettere sia carne che pesce, assicurati che tutte le confezioni/contenitori siano ben chiusi per evitare contaminazioni.
4. Cassetto verdura: usa sacchetti microforati o contenitori per mantenere insalate e ortaggi freschi più a lungo. Nel periodo estivo può formarsi molta umidità e di conseguenza acqua nel fondo del cassetto. Puoi usare una griglia per evitare che i cibi restino in ammollo nell’acqua, oppure della carta assorbente da cambiare regolarmente per evitare lo sviluppo di muffe.
5. Sportello del frigo: è la zona più calda e soggetta a sbalzi di temperatura. Perfetto per b***o, salse, bevande, marmellate, MA NON uova o latte.
Altri consigli per un frigo sempre in forma d’estate:
- Evita di riempirlo eccessivamente per non ostacolare il flusso di aria raffreddane
- Controlla e asciuga la condensa eccessiva
- Procedi sempre con una pulizia sistematica
- Pulizia bisettimanale o mensile con acqua, aceto e panno in microfibra
- Effettua la pulizia del frigo quando questo è quasi vuoto, prima della spesa
- Durante la pulizia conserva tutti i cibi in una borsa frigo con siberini ben ghiacciati
🔎 Temperatura ideale? 4 °C. Verifica con un termometro interno!
🗣 E tu come organizzi il tuo frigo? Pubblica una foto e usa l’hashtag !
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LA FRUTTA FA BENE... MA ATTENTO A GESTIRLA CORRETTAMENTE!
E' ora dello spuntino di metà mattina!
Cosa può esserci di più sano di un frutto? Proprio martedì 1 Luglio si è celebrata la Giornata Internazionale della Frutta, una occasione per promuovere i benefici del consumo di frutta per la salute.
Come tutte le cose, è bene sempre conoscere tutte le sfaccettature dei pro e dei contro del consumo eccessivo di alcuni alimenti.
Visto che la frutta che è un alimento sano perché non abbondare?
Certo è importante inserire la frutta nella tua dieta quotidiana perché essendo ricca di vitamine, sali minerali, fibra e acqua ti aiuta a sostenere il benessere dell’organismo durante la stagione estiva.
La frutta estiva stuzzica il palato e fa bene alla salute, ma non bisogna sottovalutare il fatto che contiene anche una miscela di zuccheri ( fruttosio, glucosio e saccarosio in proporzioni differenti) che talvolta può risultare esplosiva.
Questi zuccheri possono avere effetti deleteri in alcune patologie, per esempio:
- nella fibromialgia il fruttosio interferisce con l'assorbimento del triptofano, precursore della serotonina, ormone fondamentale per la gestione dei dolori e per il mantenimento di un adeguato tono dell'umore
- nella colite e nell'intestino irritabile gli zuccheri fermentano facilmente dando luogo a peggioramento del gonfiore e del malessere.
Ecco perché NON sempre uno spuntino a base di frutta è la soluzione più adatta!
Ogni frutto ha proprietà e caratteristiche diverse, per il tuo benessere è opportuno che tu sappia quale tipologia puoi consumare e in quale quantità.
L'eccesso non è mai una buona cosa, neanche quando un alimento è considerato universalmente SANO.
E sei sei un grande amante della frutta come puoi moderarne l'utilizzo?
- consuma un solo frutto e accompagnalo con una quota di grassi (per esempio un paio di mandorle o noci o un pezzetto dio cioccolato extrafondente o qualche pezzetto di cocco disidratato
- prepara delle macedonie miste di frutta e verdura, con aggiunta magari di un po' di granella di mandorle o nocciole
- se sei abituato a consumare la frutta a fine pasto cerca di moderarne la quantità, oppure utilizza della frutta acidula (come i frutti di bosco o la mela granny smith) all'interno delle tue insalate o nella preparazione delle pietanze.
Nel mio libro ho dedicato un capitolo proprio alla frutta, dandoti dei consigli pratici per inserire la frutta fresca nella tua dieta e godere dei benefici che apporta in maniera equilibrata.
P.S. Ricorda che se stai seguendo una dieta specifica per una patologia che richiede l'esclusione della frutta, allora non la consumare: confrontati sempre con il professionista che ti segue!
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03/07/2025
🌞 ESTATE = CUCINA ROVENTE? NON PER FORZA!
Se anche tu, con l'arrivo del caldo, eviti di accendere il forno o di stare troppo ai fornelli per non trasformare la cucina in una sauna, questo post è per te.
🍽️ Esistono metodi di cottura alternativi che ti permettono di preparare piatti gustosi, sani e completi… senza alzare la temperatura (in tutti i sensi!).
👇 Ecco i 3 alleati perfetti per cucinare bene anche con 30 gradi fuori:
🔹 Pentola a pressione: tempi dimezzati, calore contenuto e sapori intensi.
I vantaggi?
- puoi usarla per moltissime cose che richiederebbero una cottura lunga: verdure al vapore, cereali, legumi, ma anche pezzi interi di carne come petto di pollo o tacchino o pezzi di vitello o roastbeef
- il calore è mantenuto all'interno della scocca, l'ambiente non si riscalda
- è trasportabile, quindi puoi farla sfiatare fuori dalla finestra per evitare di riempire la cucina di vapore caldo
- puoi risparmiare molta energia se usi le pentole a pressione elettriche programmabili, impostando il programma di cottura di notte
🔹 Microonde: non solo per riscaldare! Può cuocere, ammorbidire, scongelare e persino cuocere a vapore.
I vantaggi?
- puoi usarlo per cuocere un po' di tutto, basta avere gli strumenti (e i ricettari) giusti!
- produce poco calore
- puoi usarlo anche per la vasocuttura che allunga fino ad oltre due settimane la conservazione della ricetta già pronta
🔹 Friggitrice ad aria: croccantezza con poco olio, zero forno, e piatti pronti in pochi minuti.
I vantaggi?
- ci puoi cuocere praticamente di tutto: verdure, carne, pesce, dolci, sformati, torte salate
- si riscalda più rapidamente del forno e scalda una massa d'aria molto inferiore, di conseguenza scalda meno l'ambiente, soprattutto all'apertura
- puoi usarla anche per piccole porzioni perché di dimensioni nettamente inferiori al forno
💡 Usare questi strumenti ti permette di:
✔️ risparmiare energia
✔️ cuocere più velocemente
✔️ evitare di surriscaldare la cucina
✔️ semplificarti la vita quotidiana
📌 Salva questo post per quando cercherai idee smart e veloci, e condividilo con amici e amiche che d’estate non vogliono rinunciare a mangiare bene… ma senza sudare!
✨ Hai già provato uno di questi metodi? Scrivimi nei commenti il tuo preferito o la ricetta estiva che prepari più spesso!
Cosa comprare a luglio? Ecco una pratica lista per te!
Le possibilità si espandono se pensi che tanti ortaggi di questo mese sono presenti in molteplici varietà che hanno sapori, consistenze e utilizzi differenti.
Pomodori: chi più ne ha più ne metta! Puoi trovare il classico ramato, il costoluto, il nasone, il cuor di bue, il Piccadilly, il datterino, il ciliegino, il San Marzano e tanti altri. Le diverse varietà possono essere utilizzate cotte (per salse, al forno, in sughetti spadellati) oppure crudi (in insalate, gazpacho, bruschette).
Melanzane: ovale nera e bianca, lunga violetta, tonda viola, zebrina viola, perlin, lunga nera. Le melanzane con forma allungata hanno più buccia, le melanzane tonde hanno più polpa e anche più semi.
Zucchine: la nera di Milano (la più comune, altrimenti chiamata verde), la gialla, la bianca triestina (ottima cruda e in gazpacho), la zucchina romanesca, la tonda di Nizza perfetta per essere farcita!
Peperoni: rossi, gialli, verdi. I più conosciuti sono il quadrato di Asti, il peperone friggitello, il peperone dolce di Altino (con forma a c***o), il peperone c***o.
Lattughe: Iceberg, canasta, romana, foglia di quercia, gentile verde e rossa, trocadero, lattughino a taglio.
Nelle immagini come sempre trovi una pratica lista degli ortaggi e della frutta di stagione oltre ad un po’ di idee e ricette.
Ricorda:
1) una unica preparazione di base può avere molteplici utilizzi e semplificarti la vita
2) se ti piace un ortaggio o un’erba spontanea in particolare, preparare un po’ di più e mettilo via, in congelatore sottovuoto per poterlo usare anche in altri momenti dell’anno: io faccio così con soprattutto con i peperoni che mi piacciono molto
3) non è necessario acquistare tutte le settimane tutte le verdure in grandi quantità
4) ) calibra la tua spesa in base al tempo che hai per dedicarti alle preparazioni
5) ) se hai poco tempo scegli meno ortaggi, poche modalità di cottura di base, ma che siano versatili per molteplici ricette.
FA CALDO: UTILIZZO INTELLIGENTE DEL FORNO
Fa molto caldo per mettersi a cucinare, ma il forno può essere comunque un tuo alleato. Puoi preparare delle teglie di verdure miste, anche tipo caponata, senza accendere i fornelli. Usa più ripiani del tuo forno così da limitare l’utilizzo ad un’ora a settimana.
Nella stessa infornata potrai mettere: una teglia di verdure miste in caponata, una pirofila di pomodorini confit o gratinati, una teglietta di zucchine ripiene e una di patate. Prepara ciò che più ti piace cucinando in modo furbo!
MANGIARE DI STAGIONE
Se alcuni ortaggi estivi ti piacciono particolarmente, è il momento per acquistarne un po’ di più e conservarle per qualche mese. Alcuni ortaggi si trovano tutto l’anno, ma provengono da serre nei periodi invernali (zucchine, peperoni, melanzane e pomodori soprattutto). Quindi fai scorta di ciò ti piace, prepara e conserva!
Immagini e CanvaPro
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Per te il comodo planner di Luglio, da stampare per ricordare gli impegni e i cibi di stagione!
LE DATE IMPORTANTI
Martedì 1 Luglio si celebra la Giornata Internazionale della Frutta: una occasione per promuovere i benefici del consumo di frutta per la salute. È un giorno dedicato a ricordare l'importanza della frutta in una dieta equilibrata e sana, e per apprezzare la varietà e i sapori che essa offre. In questa giornata, diverse iniziative e campagne vengono promosse per incoraggiare il consumo di frutta, soprattutto quella di stagione, che è più fresca e saporita. Si sottolinea come la frutta non sia solo un alimento gustoso e colorato, ma anche un alleato prezioso per la nostra salute, grazie alle vitamine, ai minerali e alle fibre che contiene.
Lunedì 7 Luglio: Giornata Mondiale del Cioccolato. Questa giornata è stata istituita per celebrare il cioccolato e la sua storia, e per ricordare l'invenzione della tavoletta di cioccolato da parte di Joseph Fry nel 1847. La data del 7 luglio è stata scelta per commemorare il momento in cui il cioccolato, nella sua forma attuale di tavoletta, è stato introdotto in Europa nel 1847. Prima di allora, il cioccolato veniva consumato principalmente come bevanda.
Martedì 8 Luglio: Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo. E’ un'occasione per sensibilizzare sull'importanza della tutela del "Mare Nostrum" e per affrontare le minacce che incombono sulla sua salute e biodiversità. Il Mediterraneo, nonostante rappresenti solo l'1% della superficie degli oceani, ospita tra il 4 e il 12% della biodiversità marina mondiale, con oltre 12.000 specie. Questa ricchezza è minacciata da inquinamento, pesca eccessiva e altri impatti antropici. La Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo è quindi un momento per riflettere sulla necessità di preservare questo ecosistema unico e per promuovere azioni concrete per la sua protezione.
Mercoledì 30 Luglio: Giornata Mondiale dell’Amicizia. Questa giornata è stata istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2011 per promuovere la pace, la solidarietà e la comprensione tra i popoli attraverso l'amicizia.
IL CONSIGLIO DEL MESE – AMICIZIA E CURA
Riuscire a vivere serenamente in questo mondo ormai significa cercare l’equilibrio sopra la follia. Non possiamo ignorare ciò che ci accade intorno ogni giorno, le violenze, la povertà, la distruzione, la poca cura. Se guardi ciò che ti sta intorno potrà sembrare che oramai non si possa più fare nulla. C’è un proverbio cinese che a me piace molto e dice: “Il miglior momento per piantare un albero era vent’anni fa. Il secondo miglior momento è ora.”
Ciascuno di noi, in ogni momento della propria vita, può scegliere di iniziare ad essere una persona migliore cambiando qualcosa nelle proprie azioni e nei propri pensieri. Te l’ho detto ad Aprile, cambiare è sempre difficile, ma se mai si inizia, neanche si potrà mai sapere dove si può arrivare. Inizia con l’essere amico di te stesso e con il prenderti realmente cura di te: quando lo farai ti renderai conto di quanto diventerà importante, per te e per il tuo benessere, che stiano bene anche le persone intorno a te e l’ambiente in cui vivi.
Forse non lo sai, ma la primavera e l'estate sono le due stagioni di raccolta dei legumi.
In primavera, da aprile, inizia la raccolta dei piselli freschi, poi d'estate si procede con i ceci, le fave, le lenticchie, i fagioli, le cicerchie.
Eppure per molte persone restano ancora un alimento "invernale".
Pur essendo considerate "le proteine dei poveri", il loro apporto nutrizionale è prevalentemente di carboidrati, ma rispetto ai classici cereali forniscono un apporto proteico superiore.
Possono quindi essere abbinati ai cereali per un pasto vegetale, così come a delle quote proteiche al posto della quota di carboidrati.
La preparazione può essere lunga, quindi ti consiglio di prepararne una certa quantità che potrai poi congelare una volta bollita o cotta.
Io faccio sempre l'ammollo, sia del fresco che del secco, anche delle lenticchie che non richiederebbero l'ammollo. Quest'ultimo, infatti, permette di migliorare la digeribilità del legume.
L'ammollo può variare da 2-3 ore (per esempio per le lenticchie) fino a 24 ore per i ceci o i fagioli secchi. Per gli ammolli lunghi ti consiglio di cambiare l'acqua a metà. Se soffri di problemi gastrointestinali, ti consiglio inoltre di eliminare l'acqua di cottura, così da allontanare saponine e lectine che possono essere dannose per la parete dell'intestino.
Ecco tre semplici ricette che adoro in ogni momento dell'anno!
PASTA CON LENTICCHIE
500 g di lenticchie (ne avanzeranno da metter via)
trito di scalogno, cipolla, sedano
olio evo, sale, pepe, alloro
200 ml di passata di pomodoro
pasta a piacere
Lascia in ammollo le lenticchie 3-4 ore, quindi scolale e risciacquale sotto l'acqua corrente. In una padella capiente metti 2-3 cucchiai di olio evo, 2 cucchiai di trito e la passata di pomodoro, lascia cuocere 3-4 minuti quindi aggiungi le lenticchie. Aggiungi anche 300 ml di acqua, sale, pepe e un paio di foglie di alloro. Lascia cuocere con coperchio un'ora e mezza mescolando di tanto in tanto.
Cuoci la pasta e condiscila con 2-3 cucchiai di lenticchie per porzione. Puoi conservare le lenticchie avanzate per 4-5 giorni in frigorifero oppure fai delle porzioni e congelale.
PASTA E FAGIOLI
per 2 persone
250 g di fagioli freschi
100 g di pasta formato misto (anche avanzi di sacchetti)
500 ml di brodo vegetale o di pollo o di manzo
olio evo, sale, pepe, alloro, peperoncino a piacere.
Lascia in ammollo i fagioli freschi per 4-5 ore, cambiando l'acqua a metà. Quindi scolali e sciacquali. Mettili in una pentola con abbondante acqua e qualche foglia di alloro, quindi cuocili per 1 ora e mezza (oppure 40 minuti in pentola a pressione).
Scola l'acqua di cottura.
Aggiungi il brodo caldo, aggiusta di sale e pepe, aggiungi un po' di peperoncino, se ti piace, e porta a bollore. Frulla una parte dei fagioli con il frullatore ad immersione. Quindi aggiungi la pasta, metti il coperchio e spegni il fuoco. Lascia riposare 15/20 minuti.
Servi con un po' di olio extravergine di oliva.
Puoi aggiungere un po' di Parmigiano o di aceto balsamico secondo i tuoi gusti.
Puoi consumarla subito o conservarla in frigo per 3-4 giorni. Se la conservi in frigo poi scaldala a fuoco lento eventualmente aggiungendo un po' d'acqua.
PUREA DI CANNELLINI
250 g di fagioli cannellini secchi
olio evo, sale, rosmarino, salvia
Lascia in ammollo i fagioli per 24 ore, cambiando l'acqua a metà. Quindi scolali e mettili in pentola a pressione con abbondante acqua non salata. Fai cuocere per 40 minuti in pressione. Quindi scolali.
Frulla i fagioli cotti con un po' di acqua, olio evo, sale, rosmarino e salvia fino ad ottenere una consistenza cremosa ma non liquida.
Puoi abbinarla:
- con filetto di pesce bianco e verdure di stagione per una combinazione un po' più proteica
- con verdure di stagione e crostini di pane fatti in casa per un pasto vegetale.
Buon Appetito!
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La cultura del cibo e della buona alimentazione hanno pervaso la mia vita sin da bambina. Cresciuta in un ristorante, poi aiuto cuoca nell’azienda agrituristica di famiglia per 14 anni, nel frattempo studentessa di Biotecnologie e poi finalmente a dicembre del 2009 Biologo iscritto all’Albo… cresciuta al sole della campagna veneziana, nei pomeriggi passati sui campi portando al pascolo le mie pecore, ho imparato a conoscere le erbe spontanee e il loro utilizzo come rimedio naturale e in cucina, conoscenza ampliata in montagna, mio grande amore e passione sportiva. Il tutto condito da una visione scientifica che mi porta a cercare la vera efficacia e funzionalità degli alimenti e di tutto ciò di cui ci nutriamo.
Tutto ciò mi ha portato a creare lo Studio Nutrizione Funzionale, nel quale paziente ha a sua disposizione i migliori professionisti nei settori della nutrizione, del benessere e dell’equilibrio psico-fisiologico.
La sempre maggiore richiesta da parte di pazienti e clienti soddisfatti del mio operato mi ha portata ad oggi a molteplici collaborazioni. Oltre a Silea, il mio studio principale, ricevo anche a presso la Dermatoclinica in centro a Treviso, struttura nella quale mi occupo prevalentemente dei percorsi dietoterapici per le patologie della pelle.
Mi considero a tutti gli effetti una Nutrizionista Funzionale che ha uno sguardo rivolto alla complessità dell’unicità di ciascuno: nella medicina funzionale il sintomo non è l’oggetto di studio e di trattamento, bensì il ramo dell’albero che consente di arrivare sino alla radice del problema psicofisico reale.
Puoi rivolgerti a me per intraprendere molteplici percorsi nei quali l’alimentazione e l’integrazione sono fondamentali:
percorsi per la perdita di peso in caso di sovrappeso e/o obesità
percorsi per il trattamento di patologie dell’apparato cardiovascolare: ipertensione, dislipidemie, diabete di tipo II, obesità centrale
percorsi di educazione alimentare volti a migliorare la performance sportiva
patologie infiammatorie: sindrome del colon irritabile, disbiosi intestinale, intolleranze alimentari, gastrite e disturbi digestivi
Altri campi: sindrome dell’ovaio policistico, fertilità, autismo
Puoi contattarmi tramite mail all’indirizzo sdnsorato@gmail.com per sottopormi la tua richiesta, ti indicherò se è appropriato che tu inizi un percorso con me e che tipo di analisi potrebbero essermi utili in sede di visita.
Se hai inoltre bisogno di un consiglio da un esperto di fiducia per l’integrazione naturale e l’utilizzo di rimedi naturali per la tua problematica e/o patologia puoi scrivermi all’indirizzo sdnsorato@gmail.com: è attivo il servizio di consulenza integrativa con il quale potrai scegliere il pacchetto di consulenze che più si addice alle tue esigenze. Potrai così avere a tua disposizione, per tutto il tempo che desideri, la tua consulente specializzata per qualsiasi esigenza di salute.