04/09/2025
Il Lipedema.
È una patologia cronica, progressiva, a trasmissione familiare.
Ne è affetto per il 99% solo il sesso femminile ed è una enorme proliferazione di cellule adipose, localizzata nelle cosce, gambe, glutei, meno di frequente arti superiori, raramente viso.
Non sempre viene riconosciuto in quanto tale, spesso confuso con obesità diffusa o accumulo di cellulite.
La localizzazione così specifica rende il Lipedema facilmente riconoscibile per un osservatore competente.
NON NASCE COME PATOLOGIA VASCOLARE, per cui spesso ci si rivolge allo specialista non idoneo.
La proliferazione delle cellule adipose, lo sfiancamento dei tessuti interstiziali e vascolari, lo rende, in un secondo momento, una patologia con interessamento vascolare e linfatico.
Inoltre nel 99% dei casi chi ne è affetto soffre di lassità legamentosa generalizzata.
Il quadro diventa complesso e multifattoriale e va gestito con protocolli adeguati e specifici.
1. Dieta idonea, non infiammatoria nè eccessivamente restrittiva nella varietà degli alimenti per non infiammare ulteriormente il tessuto interstiziale
2. Attività fisica adeguata, non con pesi eccessivi ed assolutamente aerobica. Sempre per non alimentare l'infiammazione tissutale e per permettere un incremento dell'attività delle strutture linfatiche, che appunto si attivano con la contrazione muscolare costante ed aerobica
3. Valutazione dell'appoggio plantare, quasi sempre alterato dal carico disfunzionale e dalla lassità legamentosa. Esame baropodometrico ed utilizzo di plantari attivatori della spinta linfatica.
4. Trattamenti MANUALI di Drenaggio Linfatico. La mano del terapista valuta di volta in volta lo stato tissutale ed opera una pressione adeguata al contesto.
5. Utilizzo di integratori ADEGUATI, scelti con competenza e non a caso.
6. Ginnastica vascolare in acqua a domicilio. La vasodilatazione e la vasocostrizione generate provocano un effetto p***a sui vasi altamente efficace.
7. Personalmente, nei soggetti giovani e di media età, nei casi più gravi, consiglio la Liposuzione preceduta e seguita da trattamenti riabilitativi adeguati.
Sconsiglio l'utilizzo di calze contenitive se non per stadi avanzatissimi.Le strutture vascolari e linfatiche ancor di più, si attivano con la funzionalità muscolare corretta, un mezzo contenitivo passivo rischia un processo di adattamento controproducente, anche se inizialmente può sembrare una panacea.
Tutto il percorso, ad eccezione di quello chirurgico, va effettuato con costanza e per tutta la vita, con tempistica sempre più distanziata appena le strutture iniziano e recuperare. Ma non deve essere MAI ABBANDONATO.
È un percorso per cui la paziente deve essere seguita da più professionisti adeguatamente formati:
- Fisioterapista
- Nutrizionista
- Tecnico Ortopedico
- Vascolare se la situazione è in stadio avanzato
- Chinesiologo
- Chirurgo Plastico