01/12/2025
📿[...] Coraggio mentale non significa resistere a denti stretti: significa avere una mente stabile, forte, capace di sopportare e non lasciarsi travolgere.
Un praticante che ha saputo sottomettere il proprio odio – anche mentre attraversa la sofferenza – riesce a mantenere la mente ferma e indisturbata. Il vero nemico da conquistare è proprio l’odio, e questa conquista avviene attraverso la Pazienza.
Nel linguaggio comune occidentale “pazienza” viene spesso intesa come “lascia perdere, fai finta di niente”. Ma la Pazienza di cui parliamo qui, non è passività. È forza. È disciplina. È la scelta consapevole di non lasciarsi dominare dalle emozioni più distruttive.
Praticare la pazienza non non significa essere tristi o considerarsi degli incapaci. Un praticante deve assumere un atteggiamento da guerriero: qualcuno che resta saldo anche quando le condizioni sono avverse (qualcuno che non fugge davanti alle sfide interiori)[...]📿
Ven. Thamthog Rinpoche
La connessione è semplice ma profonda: nel quotidiano “lascia perdere” può sembrare resa; nella pratica interiore è esattamente il contrario, è l’atto eroico di non alimentare il fuoco dell’odio.
È scegliere di restare padroni della propria mente.
"Se c'è qualcosa da lasciar andare, forse, quello è il proprio ego
Questa è la vera pazienza. Questa è la vera forza."