21/08/2025
💧🌿 𝗟𝗲 𝗧𝗲𝗿𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝗼𝗿𝗮𝗻𝗼 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁à 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗺𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗼. 𝗔𝗻𝘇𝗶, 𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗵𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼. 🌿💧
In questo luogo l’acqua termale sgorga da tempi 𝗶𝗺𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶: lo confermano i carotaggi realizzati dalla proprietà insieme a un prestigioso studio geologico, che hanno certificato 𝗱𝗲𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗼 𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗹𝗹𝗮𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗶, rinvenuti a soli due metri di profondità.
⛰️ Un dettaglio curioso riguarda proprio la conformazione del terreno: mentre 𝗦𝗼𝗿𝗮𝗻𝗼, 𝗣𝗶𝘁𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗲 𝗦𝗼𝘃𝗮𝗻𝗮 sono celebri per le 𝗰𝗶𝘁𝘁à 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝘂𝗳𝗼, la collina che custodisce la sorgente è composta da un materiale diverso: 𝗶𝗹 𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗼. Frutto di millenari depositi di calcio, è la prova geologica dell’esistenza di questa sorgente termale sin da 𝗲𝗽𝗼𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗲𝗺𝗼𝘁𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗲.
🏺 Non a caso era conosciuta già dagli 𝗘𝘁𝗿𝘂𝘀𝗰𝗵𝗶 e dai 𝗥𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶. Intorno all’anno Mille, la sorgente era ampiamente sfruttata: lo dimostra la costruzione della 𝗣𝗶𝗲𝘃𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗾𝘂𝗶𝗹𝗮, voluta dagli 𝗔𝗹𝗱𝗼𝗯𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲𝘀𝗰𝗵𝗶, che in queste acque trovarono sollievo e benessere. Anche 𝗣𝗮𝗽𝗮 𝗚𝗿𝗲𝗴𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗩𝗜𝗜, proprio in quel periodo, veniva qui a immergersi.
✝️ La 𝗣𝗶𝗲𝘃𝗲 rimase attiva fino a 𝗺𝗲𝘁à 𝗡𝗼𝘃𝗲𝗰𝗲𝗻𝘁𝗼, quando la 𝗗𝗶𝗼𝗰𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝘁𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 ne decretò la chiusura. Nel giro di pochi anni, le 𝘃𝗮𝘀𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗮𝗹𝗶 furono abbandonate e lentamente inghiottite dalla vegetazione. La 𝘀𝗼𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 stessa si p***e, probabilmente a causa delle estrazioni di travertino negli anni ’60, persino con esplosioni che ne alterarono il corso naturale.
✨ A riportare tutto alla luce fu però un episodio fortuito.
Nel 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟬𝟬 il signor 𝗖𝗮𝗹𝘃𝗮𝗻𝗶, appassionato tartufaio, era in zona con il suo fedele compagno 𝗗𝗶𝗲𝘀𝗲𝗹, un meticcio lagotto–setter dal fiuto eccezionale. Cercando un 𝘁𝗮𝗿𝘁𝘂𝗳𝗼 𝗻𝗼𝗿𝗰𝗶𝗻𝗼 nascosto sotto una grossa pietra, il cane segnala un punto preciso. Dopo sforzi e fatica, il tartufo affiora. Ma la vera sorpresa è un’altra: da sotto la roccia sgorga 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗲𝗻𝗮 𝗱’𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝗰𝗮𝗹𝗱𝗮 che, evaporando, si disperde nell’aria.
🥂 Colpito dall’evento, Calvani raccolse un po’ di quell’acqua in una bottiglia trovata sul posto e la fece analizzare da un amico chimico. Il responso fu chiaro: 𝗲𝗿𝗮 𝗮𝗰𝗾𝘂𝗮 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲, 𝗿𝗶𝗰𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝘀𝗶.
🌅 Da quel momento iniziò la 𝗿𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮: l’antica 𝗣𝗶𝗲𝘃𝗲 fu restaurata, le 𝘃𝗮𝘀𝗰𝗵𝗲 riportate alla luce e, nel 𝟮𝟬𝟬𝟲, il complesso riaprì ufficialmente come 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝘁𝗲𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗺𝗼𝗱𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗲 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲.
💙 Oggi le 𝗧𝗲𝗿𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝗼𝗿𝗮𝗻𝗼 sono un luogo unico: 𝗺𝗮𝗴𝗶𝗰𝗼, 𝗶𝗻𝘁𝗿𝗶𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗲 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮, custode di culti antichi dell’acqua, ma soprattutto fedele alla sua vocazione originaria — 𝗶𝗹 𝗯𝗲𝗻𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲.