
19/02/2025
La manipolazione spinale (SM) è una tecnica chiave nella chiropratica e nella terapia manuale, spesso associata a miglioramenti clinici. Un'ipotesi comune è che questa pratica induca cambiamenti anatomici, strutturali o posizionali, che potrebbero spiegare tali benefici.
Un'analisi sistematica ha esaminato la letteratura scientifica per valutare le prove a sostegno di queste affermazioni. Un nuovo studio ha selezionato 20 articoli rilevanti su un totale di 19.572, di cui solo 8 considerati credibili. Le ricerche hanno evidenziato che la manipolazione spinale aumenta lo spazio articolare delle faccette lombari e riduce la rigidità spinale, mentre non sono state rilevate variazioni nello spessore muscolare a riposo.
Tuttavia, restano da approfondire aspetti come la pressione sui dischi intervertebrali, le proprietà miofasciali e l’integrità vascolare. I ricercatori suggeriscono che, sebbene la colonna vertebrale sia difficile da studiare, è probabile che la manipolazione produca cambiamenti fisici misurabili, in particolare sulle faccette articolari e sulla rigidità spinale, che potrebbero contribuire ai benefici percepiti dai pazienti.
Reference: Young, K.J., Leboeuf-Yde, C., Gorrell, L. et al.Mechanisms of manipulation: a systematic review of the literature on immediate anatomical structural or positional changes in response to manually delivered high-velocity, low-amplitude spinal manipulation.Chiropr Man Therap 32, 28 (2024). https://doi.org/10.1186/s12998-024-00549-w