13/04/2021
Sono trascorse diverse settimane,era il 24 Gennaio, da quando, nella nostra Casa di riposo siamo passati dalla speranza di aver oltrepassato senza danni l’emergenza pandemica che fino ad allora non era riuscita ad entrare nella Struttura alle brutte settimane che ne sono conseguite con il primo caso di COVID riscontrato; a questo purtroppo ne sono succeduti altri, nonostante l’applicazione dei protocolli richiesti in caso di insorgenza di focolaio. Grande e’ stato il rammarico è il dolore per tutta la Comunità: il 19 gennaio a ospiti e Personale tutto era stata somministrata la prima dose di vaccino ed era appunto ormai concreta la speranza che, almeno per la nostra Comunità, la fase più pericolosa di questa br**ta vicenda fosse vicina... Sono state settimane difficili, impegnative e piene di rabbia e di dolore per la perdita degli Ospiti ai quali dedichiamo tutte le nostre energie. Il loro benessere e la loro vita sono per noi il motivo delle nostre fatiche e del lavoro di tutti i giorni; purtroppo il virus, silenzioso e perfido ne ha portato via diversi che ora piangiamo e ai quali dedichiamo le nostre quotidiane preghiere.Ma la vita va avanti e dopo il momento della rabbia e del dolore si tratta ora di serrare le fila e fare ricorso alle nostre migliori energie per programmare la prosecuzione ed il rilancio di una Struttura che, nata nella seconda metà dell’800, e’ sempre stata un fiore all’occhiello per il nostro Territorio e vuole continuare ad esserlo.