15/11/2025
Copiare e ricopiare, trascrivere perché di per sé non funziona?
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Da quando è stata inventata la scrittura — circa 5000 anni fa — l’essere umano tenta di correggere i propri errori attraverso frasi da ripetere, formule fissate su carta, piccoli rituali pensati per “rimettere in ordine” ciò che non ha funzionato.
5000 anni in cui le persone, nonostante gli sforzi, continuano a inciampare negli stessi comportamenti, nelle stesse fragilità, negli stessi automatismi.
5000 anni in cui si ripete questo esperimento: cambiare le parole, sperando che cambi la condotta.
Alla luce di tutto questo, è legittimo chiedersi se la ripetizione di una frase possa davvero modificare un comportamento.
La risposta è semplice: la ripetizione meccanica non cambia il comportamento umano. Come non migliora l’apprendimento.
Quello che lo migliora davvero è:
1. Capire la regola
Non copiarla: capirla. Sapere quando si usa e perché si usa.
2. Vederla applicata in esempi concreti
Due esempi giusti e due sbagliati chiariscono più di cento righe scritte.
3. Usarla dentro frasi vere
Applicarla in un contesto reale è ciò che crea l’automatismo.
Ps. E, qualora fosse ancora in uso tale pratica, ricordate: essa non serve a nessuno.
