Associazione Dis-Education

Tutta la città ne parla | Disabilità e inclusione | Rai Radio3  |  Ieri tutti hanno parlato di disabilità.Noi ricordiamo...
04/12/2025

Tutta la città ne parla | Disabilità e inclusione | Rai Radio3 |
Ieri tutti hanno parlato di disabilità.
Noi ricordiamo bene lo striscione portato sotto al palazzo di città l'anno scorso: 𝐍𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐞𝐜𝐢!
Quest'anno non abbiamo organizzato nulla di speciale... e invece è arrivato un messaggio inaspettato, che ci ha scaldato il cuore e ci ha ricordato quanto sia importante quello che facciamo.
Durante la trasmissione "𝐓𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀ 𝐧𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚" hanno citato la nostra piccola-grande realtà, noi che dalla Puglia stiamo facendo rumore anche fuori regione... Non vi diciamo il minuto, godetevi la diretta!
Grazie a chi ha segnalato!
Grazie a chi ci vede ci porta nel 💚!

Disabilità e inclusione - Tutta la città ne parla - 3 dicembre, Giornata internazionale delle persone con disabilità. Il tema di quest'anno, "Promuovere società inclusive per le persone con disabilità per favorire il progresso sociale", si scontra con la dura realtà dei fondi a disposizione pe...

03/12/2025
Nuova segnalazione ma questo è un disagio che va avanti di decine di anni!
30/11/2025

Nuova segnalazione ma questo è un disagio che va avanti di decine di anni!

📣 NUOVA SEGNALAZIONE — PROGETTO “INACCESSIBILE” PRESSO LA PISCINA COMUNALE

Ci è arrivata una segnalazione da un associato della Associazione Dis-Education riguardo una situazione molto grave avvenuta durante una lezione del progetto comunale presso la piscina di Via Bruno.

A causa della totale mancanza di parcheggio accessibile e dell’assenza di un servizio di accoglienza, la persona coinvolta è entrata in forte stato di stress, fino ad avere un episodio psicotico durante l’attività.
Una situazione evitabile, se l’organizzazione avesse considerato davvero i bisogni degli utenti.

👉 Dal bando del progetto risulta che 45 persone con disabilità sono distribuite in varie fasce orarie della mattina, con un afflusso stimato di almeno 10 utenti ogni ora.
👉 Nonostante questi numeri, nel parcheggio privato della struttura è presente un solo posto riservato.

Il risultato è evidente:
🔴 Un progetto pensato per supportare le persone con disabilità diventa, di fatto, INACCESSIBILE.
🔴 Ancora una volta parliamo di servizi progettati sulla carta, che però non garantiscono condizioni reali di serenità, sicurezza e autonomia.
🔴 E come troppo spesso accade, si spendono soldi pubblici senza fornire un servizio adeguato.

Questa non è un’accusa agli operatori, ma l’ennesima dimostrazione che le esigenze delle persone con disabilità non vengono integrate nella progettazione dei servizi.

O.C.A.M continuerà a raccogliere e diffondere queste testimonianze, affinché la parola accessibilità non resti solo uno slogan.

‼️25 novembre - GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE - Guida per un corteo intersezionale accessibile‼️
24/11/2025

‼️25 novembre - GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE - Guida per un corteo intersezionale accessibile‼️

Il   per dire 𝙉𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙑𝙞𝙤𝙡𝙚𝙣𝙯𝙖! Nelle infografiche troverete le indicazioni per l'accessibilità del corteo e dare possib...
23/11/2025

Il per dire 𝙉𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙑𝙞𝙤𝙡𝙚𝙣𝙯𝙖! Nelle infografiche troverete le indicazioni per l'accessibilità del corteo e dare possibilità a tuttə di essere al fianco delle !

20/11/2025

📌 Si terrà giovedì 20 novembre, dalle ore 18:00 alle ore 19:30, presso il Dipartimento di Salute Mentale (via SS. Annunziata) a Taranto, "Famiglie con fragilità psichica: incontro di ascolto e sostegno con genitori", un gruppo di supporto per genitori di pazienti prossimi alla maggiore età o di giovani utenti dei Centri Salute Mentale di Taranto e provincia.

🌼 L’incontro è organizzato in continuità col percorso avviato in occasione degli Open Day del 10 ottobre (nelle edizioni 2024 e 2025, organizzati per celebrare la giornata della Salute Mentale) e in ragione dei bisogni emersi durante gli incontri estivi del “Tavolo per la co-progettazione della Rete per la Salute Mentale”.

⏩ Aprirà i lavori il Direttore del Dipartimento Salute Mentale Anna Cristina Dellarosa, che dirige anche l'Unità Operativa Complessa Neuropsichiatria Infantile e dell'Adolescenza, e introdurrà il dottor Ugo Pastina, Direttore facente funzione del Centro Salute Mentale del Polo Centrale. A facilitare il gruppo le psicologhe Ilaria Cinieri, della Neuropsichiatria Infantile e dell'Adolescenza, Loredana Chielli, dell'Unità Disturbi del Comportamento Alimentare, e Mariangela Martire, del Centro Salute mentale.

Per informazioni e contatti ➡️ tel. 0994786614 oppure email dsm.direzione@asl.taranto.it

👷‍♀️Continuano ad arrivare segnalazioni dal "cantiere Taranto"⚠️
19/11/2025

👷‍♀️Continuano ad arrivare segnalazioni dal "cantiere Taranto"⚠️

📍 Via Lucania (tratto Corso Italia – Via Medaglie d’Oro) Taranto
🛑 Lavori ai marciapiedi: quando il “rifacimento” non è fatto a regola d’arte

Ci è arrivata la segnalazione di un cittadino che, durante i lavori di rifacimento dei marciapiedi, è dovuto intervenire più volte perché le rampe realizzate non rispettavano le norme sull’accessibilità.

➡️ Le pendenze erano scorrette
➡️ Mancava il piano orizzontale di sicurezza davanti agli ingressi
➡️ Le rampe sono state smontate e rifatte due volte su richiesta del cittadino
➡️ È stato persino necessario fermare il cantiere per evitare ulteriori errori
Nonostante i colloqui con l’Assessore ai Lavori Pubblici – che parlava di “massima attenzione alle persone con disabilità” – oggi la situazione è questa:

⚠️ Mattoni che si muovono
⚠️ Altri già sprofondati
⚠️ Alcuni rotti dopo poche settimane
⚠️ Un gradino sulle rampe, spiegato come “necessario” per i non vedenti, ma in realtà risultato di un lavoro impreciso
Il rifacimento del marciapiede non è stato eseguito a regola d’arte, e chi ne paga le conseguenze sono i cittadini, soprattutto quelli con disabilità o mobilità ridotta.

🔵 Chiediamo che il Comune intervenga, verificando la qualità dell’opera e pretendendo un ripristino corretto delle rampe e del camminamento.
Un lavoro pubblico non può deteriorarsi così in fretta né essere rifatto più volte per errori iniziali.

📣 Ricordiamo a tutti che è possibile inviarci segnalazioni
Continueremo a dare voce a chi vive ogni giorno disagi legati all’accessibilità. L’accessibilità non è un optional: è un diritto.

Stiamo diventando dei segnali stradali in movimento... C'è chi viene bloccato e marginalizzato, c'è chi affronta l'impre...
18/11/2025

Stiamo diventando dei segnali stradali in movimento... C'è chi viene bloccato e marginalizzato, c'è chi affronta l'imprevedibilità della vita sociale, ma viene continuamente discriminato e messo in pericolo.
L'attuazione dei Peba non lascia libere interpretazioni, le norme sono chiare, ma chi controlla le ditte appaltatrici?

17/11/2025

🔵 Parole che contano:
perché è importante usare il termine “Persona con Disabilità”
Quando parliamo di diritti e accessibilità, anche le parole fanno parte del cambiamento.
E spesso, senza rendercene conto, utilizziamo termini superati o addirittura abilisti.

🔹 La Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (2006) stabilisce la definizione ufficiale:
👉 si dice “persona con disabilità”, non “disabile”, non “handicappato”.
Il termine “handicap”, infatti:
compare ancora nella legge 104/92 solo perché è una norma degli anni ’90;
deriva originariamente dal linguaggio sportivo e indicava uno svantaggio imposto ai concorrenti migliori nelle gare ippiche.
❗ Un termine legato allo “svantaggio”, quindi non adatto a definire un essere umano.

🔹 Così come non è corretto utilizzare espressioni come “diversamente abile”:
una formula apparentemente gentile, ma che minimizza, nasconde la condizione reale e crea distanza
🔵 Un passo avanti: l’Atto Europeo sull’Accessibilità
Una novità importante arriva dall’Europa: l’Atto Europeo sull’Accessibilità parla di “persone con limitazioni funzionali”.
Una definizione più ampia e moderna, che include:
disabilità motorie, sensoriali, cognitive;
limitazioni dovute all’età;
condizioni temporanee (fratture, infortuni, difficoltà momentanee).
👉 Significa riconoscere che tutti, in alcuni momenti della vita, possono incontrare barriere e aver bisogno di accessibilità.

🔵 Attenzione al linguaggio abilista
Essere attenti alle parole significa:
evitare termini stigmatizzanti, pietistici o infantilizzanti;
non ridurre la persona alla sua condizione;
riconoscere che la disabilità non è un problema dell’individuo, ma nasce quando l’ambiente e la società non sono accessibili.

✨ In conclusione
Usare il linguaggio corretto non è una formalità:
è rispetto, è consapevolezza, ed è soprattutto il primo passo per una cultura realmente inclusiva.

📩 Per segnalazioni o informazioni, clicca qui 👉 m.me/61583186063470

13/11/2025

𝑃𝑎𝑙𝑒𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑛𝑜𝑚𝑖𝑎💪 con la "nuova" Riforma sulla disabilità, cambia il modello di cura, non più "custodia e protezione" in centri diurni ed istituti segregati, ma ognuno deve avere la possibilità di vivere nella propria casa (diritto ancora da tutelare per tutti) sentendosi parte attiva della società.
Quello di è un progetto importantissimo, che grazie all'esperienza ed al supporto di terapisti occupazionali potrà dare fiducia alle persone disabili ed alle famiglie nell'acquisizione di autonomie e garantire una vita libera e dignitosa!
La strada è lunga, ma è quella giusta🌱‼️
Se non hai letto la riforma👇 https://www.programmagoverno.gov.it/it/approfondimenti/riforme-di-rilievo-del-governo/riforme-di-rilievo-del-governo/riforme-in-materia-sociale/decreto-legislativo-n-62-del-2024-in-materia-di-disabilita/

L'inaccessibilità non riguarda solo le persone con disabilità, ma il nostro inconscio osserva, memorizza  e assorbe tutt...
12/11/2025

L'inaccessibilità non riguarda solo le persone con disabilità, ma il nostro inconscio osserva, memorizza e assorbe tutto quello che ci circonda.
Il benessere psicologico passa anche dal decoro, dall'ordine, dal rispetto per la sicurezza di tutti!

Una città accessibile è anche sicura!

Inviaci le segnalazioni tramite canali social o sulla mail: ocamtaranto@gmail.com

𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂𝒏𝒐 💜 storie che donne e uomini devono conoscere per decostruire il patriarcato e fermare la violenza! Cr...
10/11/2025

𝑺𝒕𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒂𝒍𝒗𝒂𝒏𝒐 💜 storie che donne e uomini devono conoscere per decostruire il patriarcato e fermare la violenza! Cristina Pulpo racconta l'importanza del lavoro dei CentriAntiviolenza, di come sia importante sostenere ogni fragilità e prendersi cura della salute mentale partendo da un'educazione all'affettività e alla sessualità.
👇Leggi l'articolo completo su 👇

Cristina Pulpo è una psicologa e psicoterapeuta che a Taranto e dintorni si occupa di assistere e seguire le donne vittime di violenza. Ci racconta di sé e del suo lavoro presso il Cav e del contesto in cui opera.

Indirizzo

Taranto

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