29/11/2025
Parliamo di legge di bilancio e persone con disabilità incapienti fiscali?
Si. Dovete sapere, ma so che lo sapete 🤣😎, che chi percepisce indennità o pensioni di invalidità o disabilità, non è soggetto a IRPEF, non paga le tasse. Così quella persona se volesse approfittare, come tutti i cittadini del recupero fiscale in caso di spese tipo quelle legate alla ristrutturazione edilizia o abbattimento delle barriere architettoniche (questa sbadatamente non rifinanziata in legge di bilancio per il 2026 dal ministro ), indipendentemente dalla percentuale di spese detraibili si trova nella condizione di non poterne fruire perché le sue imposte da pagare sono zero. Quindi il recupero fiscale del 75% (fino al 31/12/25) spalmato in più anni non può avvenire. Una soluzione ci stava. Era lo sconto in fattura ma per colpa dei soliti furbetti è stato levato (ringraziamo i furbetti!) .
Ora si potrebbe suggerire di rifinanziare il bonus barriere architettoniche ma il problema resta quello descritto, a meno che, e solo per le persone con proprietarie di immobili da adeguare o, residenti in immobili anche in affitto da almeno 10 anni (evitiamo gli abusi con questo parametro) e di cui siano titolari del contratto dalla sua prima stipula, prevedere un emendamento 'salva-disabili' mirato, che ripristini specificamente lo sconto in fattura per ISEE basso e disabilità grave? Volendo si può fare. Maurizio Gasparri è il solo che fortunatamente ha depositato un emendamento per rinnovare il bonus abbattimento barriere architettoniche per il 2026 (in foto), volendo, fino alla sua votazione, potrebbe proporre un testo 3 con questa modifica.
Ci si può provare???
Un caro saluto. Francesco Alberto Comellini