FISA Delegazione di Taranto

FISA Delegazione di Taranto Centro di Formazione per ASSISTENTI BAGNANTI PER PISCINA, LAGHI E MARI,
CORSI DI PRIMO SOCCORSO, BLS

Istruzione e formazione per il conseguimento del brevetto di assistente bagnanti o bagnino di salvataggio

🚨 SOS Salvataggio Italia: Il Decreto 85/2024 è un Atto ETERODIRETTO che Mette a Rischio la Sicurezza CostieraLa FISA (Fe...
19/11/2025

🚨 SOS Salvataggio Italia: Il Decreto 85/2024 è un Atto ETERODIRETTO che Mette a Rischio la Sicurezza Costiera
La FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico), ente fondato nel 1899 e guidato dal Presidente Raffaele Perrotta, insieme all'ANAB (Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti) con il suo Presidente Guido Ballarin, denunciano ancora una volta, le criticità del Regolamento e accolgono con favore il dialogo avviato dal MIT per la sua modifica in seguito alle continue richieste da parte di entrambi i Presidenti.
COMUNICATO URGENTE E CONGIUNTO – FISA & ANAB
Data: 18 Novembre 2025
La Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA), Federazione con una tradizione ineguagliabile dal 1899, rappresentata dal suo Presidente Raffaele Perrotta, e l'ANAB (Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti) denunciano congiuntamente, le gravissime criticità introdotte dal Decreto Ministeriale n. 85 del 29 maggio 2024, che compromette la sicurezza dei bagnanti e il pluralismo formativo.
✊ La Lotta per la Giustizia e l'Apertura al Dialogo:
Il Presidente della FISA, Raffaele Perrotta, ha condotto una battaglia incessante e non si fermerà mai, agendo su più fronti:
CAMPAGNA LEGALE PER LA SICUREZZA: Perrotta sta portando avanti una vigorosa campagna legale attraverso denunce al Tribunale con l'obiettivo di ottenere una giustizia non solo amministrativa, ma etica, a tutela del bene dei giovani soccorritori acquatici e di tutti coloro che davvero svolgono questa professione con immensa professionalità e un costante rischio della propria vita.
DIALOGO ISTITUZIONALE: A seguito delle innumerevoli comunicazioni e telefonate, il Presidente Perrotta è stato chiamato dalla Segreteria del Ministro per fornire delucidazioni in merito alle problematiche sollevate dal Decreto, segno che la richiesta è stata presa in considerazione ai massimi livelli che stanno valutando gli effetti negativi del Decreto.
La FISA e l'ANAB desiderano Ringraziare il Viceministro Rixi e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e la sua Segreteria per aver dimostrato grande sensibilità e per aver preso a cuore queste problematiche cruciali, aprendo un percorso di dialogo fondamentale per il futuro del salvamento in Italia.
🛑 Punti Critici da Correggere Immediatamente
Ia rivalutazione del DECRETO 85/2024 ora deve tradursi in un'azione concreta per risolvere le seguenti criticità che minano l'efficacia del sistema di soccorso SOPRATTUTTO PER INTERVENIRE ADESSO E PRIMA DELLE PROSSIME STAGIONI BALNEARI che hanno subito innumerevoli danni:
1. Il Monopolio Tecnico della FIN: giovani a volte con un inesistente bagaglio operativo Insegnano a chi ha insegnato a salvare vite per decenni.
La critica riguarda l'assegnazione dell'egemonia formativa, che rischia di promuovere figure con programmi che divergono totalmente da quelli maturati sul campo da Enti come la F.I.S.A., senza che ci sia stata una valutazione pregressa in una legge addirittura retroattiva che annulla completamente il lavoro, la formazione, la passione, i sacrifici di centinaia di MAESTRI DI SALVAMENTO sostituendoli con l'"Allenatore di Nuoto per salvamento di 2º Livello SNAQ".
La formazione di soccorso non può essere disgiunta dalla comprovata esperienza sul campo vista l’enorme responsabilità di chi istruisce a soccorrere in scenari altamente a rischio.
2. L'Espulsione dei 16enni: La Grave Perdita di Forza Lavoro e Sicurezza
L'innalzamento dell'età minima per l'abilitazione a 18 anni esclude i minorenni perfettamente addestrati e vigilati, che rappresentavano una forza lavoro essenziale, reattiva e motivata sulle spiagge. Questa esclusione non fa che acuire la cronica carenza di Assistenti Bagnanti in alta stagione la dove le ordinanze permettono un allungamento dei metri lineari sempre più in maniera esponenziale senza tenere in alcun modo in considerazione i rischi di tali conseguenze.
3. Abbassamento degli Standard Reali di Salvataggio
Concentrare la formazione rischia di focalizzarla su criteri atletici, riducendo lo spazio per la pratica professionale, sanitaria e l'addestramento specifico per gli scenari complessi CHE IL MARE RICHIEDE. L'Assistente Bagnante deve essere soprattutto un soccorritore esperto, addestrato ad ogni situazione d’emergenza e non solo un buon nuotatore.
4. Dare la possibilità ai 50enni di poter essere preparati e formati, avendone tutte le capacità fisiche e acquatiche, al conseguimento del brevetto di salvataggio (da tenere presente che le abilitazioni possono essere anche solo per piscine e parchi acquatici)
5. Il controllo e la presenza da parte delle Capitanerie di Porto agli esami per una migliore verifica degli standard operativi dei discenti (soprattutto ora che la scorciatoia da brevetti piscina a quelli mare sono state modificate).
📢 Appello Urgente: Convertire il Dialogo in Modifica
La Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA) e l'Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti (ANAB) chiedono con forza che il confronto avviato si sviluppi in un tavolo tecnico immediato e inclusivo che porti alla modifica del Decreto 85/2024, reintroducendo norme che non vadano a ledere chi ha dimostrato da sempre di avere svolto con grande competenza, testimoniata dagli innumerevoli salvataggi effettuati, il mestiere di MAESTRI DI SALVAMENTO che garantiscono e HANNO garantito la vita sulle acque italiane.
La sicurezza non può essere monopolizzata, né la professionalità ignorata. Contiamo sulla rapidità di azione del Ministero per la modifica del Decreto conclude il Presidente Raffaele PERROTTA.
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🌊 Vuoi trasformare la tua passione per il mare in una professione vera?La Delegazione FISA – Taranto apre le iscrizioni ...
19/11/2025

🌊 Vuoi trasformare la tua passione per il mare in una professione vera?
La Delegazione FISA – Taranto apre le iscrizioni ai nuovi corsi per Assistente Bagnante 2025/2026 con formazione riconosciuta a livello nazionale.

👨‍🏫 Cosa offriamo?
• Addestramento pratico in acqua con istruttori qualificati
• Tecniche di salvataggio e gestione delle emergenze
• Primo Soccorso + Attestato BLSD incluso
• Tesseramento e formazione ufficiale FISA
• Opportunità lavorative reali ogni stagione estiva
• Un percorso che ti fa crescere in responsabilità e sicurezza

🔥 Perché scegliere FISA Taranto?
Perché non ti formiamo solo come professionista, ma come persona in grado di fare davvero la differenza.

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📍 Delegazione FISA – Taranto
⚠️ Posti limitati.

Buon ferragosto a tutti 🏖️⛱️  … con prudenza ⚠️
15/08/2025

Buon ferragosto a tutti 🏖️⛱️ … con prudenza ⚠️

🌊 𝐁𝐮𝐨𝐧 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨!
" A voi che vegliate anche quando il mondo si ferma, a voi che siete l’ancora per coloro che si trovano nelle tempeste: che il sole di questo Ferragosto vi doni la pace che meritate". 𝑅𝑎𝑓𝑓𝑎𝑒𝑙𝑒 𝑃𝑒𝑟𝑟𝑜𝑡𝑡𝑎

13/08/2025

🌊🏖️ La sicurezza in acqua è fondamentale! Ricorda di rispettare sempre le regole della spiaggia, non allontanarti troppo dalla riva e fai attenzione ai segnali dei bagnini. In caso di emergenza, chiama sempre aiuto! La prevenzione è la chiave per un'estate serena.

11/08/2025

Riceviamo e pubblichiamo questa nota di FISA (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) sulla riconferma ad ente di formazione.

Cercasi Allenatore di Nuoto (2° e 3° livello SNAQ)Stiamo cercando un allenatore di nuoto qualificato e appassionato per ...
08/08/2025

Cercasi Allenatore di Nuoto (2° e 3° livello SNAQ)

Stiamo cercando un allenatore di nuoto qualificato e appassionato per unirsi al nostro Staff. Se sei un allenatore di nuoto con il 2° o 3° livello di qualifica SNAQ chiamaci!

Requisiti:

Certificazione SNAQ di 2° o 3° livello
Ottime capacità comunicative e relazionali
Passione per l'insegnamento e la formazione
Disponibilità a lavorare in un ambiente dinamico e stimolante come quello della FISA di Taranto.

Ti offriamo:
Un ambiente di lavoro positivo e collaborativo
Opportunità di crescita professionale
Possibilità di lavorare con allievi di diversi livelli
Retribuzione commisurata all'esperienza
Se sei interessato, invia il tuo curriculum vitae e una lettera di presentazione a cosimo.menza@fisasalvamentoacquatico.it.

Non vediamo l'ora di ricevere le tue candidature!

La FISA RICONFERMATA Ente di Formazione Professionale.Un Esempio di Lealtà e Dedizione ferrea.Siamo lieti di comunicare ...
05/08/2025

La FISA RICONFERMATA Ente di Formazione Professionale.

Un Esempio di Lealtà e Dedizione ferrea.
Siamo lieti di comunicare che la Federazione Italiana Salvamento Acquatico (FISA) ha ottenuto la riconferma ufficiale come ente abilitato al rilascio dei brevetti di assistente bagnante. Questa notizia non è solo un riconoscimento della lunga e comprovata esperienza nel campo del salvamento acquatico, ma è anche il frutto di una perseveranza e una fedeltà incrollabili dimostrate da tutta la nostra squadra. La FISA ha affrontato sfide significative e normative che, in alcuni momenti, sembravano metterne a rischio la sua stessa esistenza. Eppure, le difficoltà, e i tentativi di farla vacillare non sono bastati.
Ogni singolo componente della FISA – dai delegati fino agli assistenti bagnanti – è rimasto saldo, senza indietreggiare. Abbiamo mantenuto fede ai nostri valori, alla nostra missione e, soprattutto, alla nostra Federazione, sottolinea la vicepresidente Martina CAPRIOTTI.
Questo traguardo è la testimonianza tangibile della grande capacità, dell'onore e del profondo senso di lealtà che contraddistingue ogni persona che fa parte della FISA. È un'occasione per mostrare cosa può fare un gruppo di uomini e donne uniti da un unico ideale .. . .non inginocchiarsi davanti alle ingiustizie e questo grazie al carattere indomito di chi ha scelto di combattere, credendo fermamente nei principi del soccorso.
Desidero, in qualità di Presidente, esprimere un ringraziamento speciale e sentito a tutti i nostri Maestri, istruttori e soccorritori acquatici: Siete stati la colonna portante in questi momenti, un esempio vivente di professionalità e dedizione. La vostra integrità e la vostra incondizionata lealtà alla Federazione hanno dimostrato, e continuano a dimostrare, che non bisogna mai arrendersi, neanche di fronte a chi cerca di ostacolare il nostro percorso attraverso normative sbagliate o sfide inattese, voi a differenza di altri non avete ceduto o mollato. Questo non è un dettaglio da poco.
La costanza della Fisa al servizio della popolazione, è un messaggio potente, soprattutto per le nuove generazioni. In un mondo in continua evoluzione, dove le difficoltà possono spesso scoraggiare, voi avete incarnato la resilienza e la determinazione. Avete insegnato che la vera forza risiede nella capacità di rimanere uniti e di non mollare mai, proteggendo ciò in cui si crede con coraggio e tenacia.
Con questa riconferma, la FISA si rimettere a lavoro, pronta a continuare la sua preziosa opera di formazione e a garantire la sicurezza in acqua e nel settore di protezione civile.
Oltre alle specialità già portate avanti la fisa aprirà altri settori come la subacquea e il nuoto pinnato che, anche se già impegnato nei protocolli fisa saranno anche abilitazioni per coloro che vogliono avvicinarsi senza rischi al meraviglioso mondo dell'acqua.
Il Presidente della FISA
Raffaele Perrotta

Tutti dovrebbero sapere cosa è la ‘’SINDROME da IDROCUZIONE’’
04/08/2025

Tutti dovrebbero sapere cosa è la ‘’SINDROME da IDROCUZIONE’’

𝑺𝑰𝑵𝑫𝑹𝑶𝑴𝑬 𝑫𝑨 𝑰𝑫𝑹𝑶𝑪𝑼𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬
(𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒅𝒐𝒗𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆𝒓𝒐 𝒔𝒂𝒑𝒆𝒓𝒆)

Troppi ragazzi non sanno cos’è l’idrocuzione, eppure potrebbe salvargli la vita conoscerla.

𝗜𝗹 𝗺𝗲𝗰𝗰𝗮𝗻𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗲̀ 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗲 𝗺𝗮 𝗹𝗲𝘁𝗮𝗹𝗲: dopo ore al sole, magari con lo stomaco pieno e il corpo surriscaldato, il tuffo improvviso in acqua fredda crea uno shock termico devastante. Il tuo corpo passa da 37-39°C a un’acqua che raramente supera i 18°C.
Il cervello, bombardato da questo sbalzo estremo, va in tilt. La respirazione si blocca, si perde conoscenza e in acqua questo significa una cosa sola: annegamento. Soprattutto in laghi e fiumi dove l’acqua dolce non sostiene il corpo come quella salata del mare.

𝗜 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗱’𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲 𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗼𝗻𝗼: ronzii alle orecchie, nausea improvvisa, brividi di freddo, vista offuscata, spossatezza. Ma l’idrocuzione è subdola - può colpire senza preavviso, in pochi secondi.

𝗟𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲̀ 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗲: entra in acqua gradualmente. Bagnati polsi, nuca e petto prima di immergerti completamente. Aspetta se hai mangiato da poco o sei stato troppo al sole.
Nel 2025 continuiamo a perdere vite per mancanza di informazione. Condividere questa conoscenza può fare la differenza tra una giornata al mare e una tragedia.

𝗟𝗮 𝗽𝗿𝘂𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗽𝗮𝘂𝗿𝗮. 𝗘̀ 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮

27/07/2025

Indirizzo

Piazzale Dante 26 Primo Piano
Taranto
74121

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Martedì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Giovedì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00
Venerdì 09:00 - 13:00
16:00 - 19:00

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