13/03/2024
"Pillole di neurologia - Cosa sono le funzioni cognitive?"
Le funzioni cognitive come la memoria e l'apprendimento, l'attenzione, il linguaggio, la capacità di eseguire gesti o schemi motori e il processo decisionale sono le abilità mentali necessarie allo svolgimento di qualsiasi attività, da quelle relativamente semplici alle più complesse.
Un'esemplificazione letteraria dei disturbi delle funzioni cognitive viene dal famoso romanzo Cent'anni di solitudine, dove il Premio Nobel colombiano Gabriel García Márquez, descrive così la perdita delle funzioni cognitive e dell'intelletto a cui gli abitanti di Macondo sembrano andare incontro: "...Non gli venne in mente che quella poteva essere la prima manifestazione della perdita della memoria, perché l’oggetto aveva un nome difficile da ricordare. Ma pochi giorni dopo scoprì che faceva fatica a ricordarsi di quasi tutte le cose del laboratorio. Allora le segnò col nome rispettivo, di modo che gli bastava leggere l’iscrizione per riconoscerle. Quando suo padre gli rivelò la sua preoccupazione per essersi dimenticato perfino dei fatti più impressionanti della sua infanzia, Aureliano gli spiegò il suo metodo, e José Arcadio Buendía lo mise in pratica in tutta la casa e più tardi lo impose a tutto il paese. Con uno stecco inchiostrato segnò ogni cosa col suo nome: tavolo, sedia, orologio, porta, muro, letto, casseruola. Andò in cortile e segnò gli animali e le piante: v***a, capro, porco, gallina, manioca, malanga, banano. A poco a poco, studiando le infinite possibilità di dimenticare, si accorse che poteva arrivare un giorno in cui si sarebbero individuate le cose dalle loro iscrizioni, ma non se ne sarebbe ricordata l’utilità. Allora fu più esplicito. Il cartello che appese alla nuca della v***a era un modello esemplare del modo in cui gli abitanti di Macondo erano disposti a lottare conto la perdita della memoria: Questa è la v***a, bisogna mungerla tutte le mattine in modo che produca il latte e il latte bisogna farlo bollire per aggiungerlo al caffè e fare il caffelatte. Così cominciarono a vivere in una realtà sdrucciolosa, momentaneamente catturata dalle parole, ma che sarebbe sfuggita senza rimedio quando avessero dimenticato i valori delle lettere scritte...".
È importante prendersi cura di tali aspetti agendo con semplici regole sugli stili di vita. Una prima valutazione cognitiva può essere eseguita con semplici test in corso di visita neurologica nonchè tramite batterie neuropsicologiche mirate ai bisogni specifici del soggetto.