21/04/2022
“Una risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso”, così Salye definisce per la prima volta lo nel 1976.
Lo stress è una risposta psicofisica messa in atto dall’ per fronteggiare compiti che vengono valutati eccessi dall’individuo. La risposta ha un repertorio emotivo, cognitivo, comportamentale e fisiologico. Un stressante per una persona potrebbe non esserlo per un’altra. La durata dell’evento stressante può essere breve (stress acuto) o ripetuta nel tempo (stress cronico). Il panorama sintomatico dello stress comprende sintomi fisici (mal di testa, indigestione, tensione al collo e nelle spalle, dolore allo stomaco, tachicardia), comportamentali (digrignare i denti, alimentazione compulsiva), emozionali (tensione, , , pianto, infelicità, impotenza) e cognitivi (confusione mentale, poca lucidità, distrazione, preoccupazione).
Diversi contesti potrebbero generare stress, come quello lavorativo, familiare o l’aver vissuto un di qualunque natura.
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Bibliografia
Salye, H. (1976). Stress in health and disease.
Butterworth’s, reading, Massachusetts.