
10/10/2025
Oggi è la Giornata mondiale della salute mentale, e vale la pena ricordarlo:
ansia e panico non sono una colpa, né una condanna.
Chi li vive spesso si vergogna, si sente “sbagliato” o teme di non guarire più.
Ma l’ansia non è un segno di debolezza: è un segnale del corpo e della mente che stanno chiedendo ascolto.
Si può stare meglio, davvero.
Con i giusti trattamenti, con la psicoterapia, con i farmaci quando servono, ma soprattutto con il tempo e la pazienza di prendersi cura di sé.
Non servono tecniche miracolose o frasi motivazionali: serve una strada concreta, un percorso fatto di piccoli passi, momenti di paura e momenti di ripresa.
L’ansia e il panico non definiscono chi sei. Sono solo un capitolo della tua storia, non tutta la storia.