Una tradizione al servizio della vista tra il Vesuvio ed il mare
Era da poco terminata la seconda guerra mondiale e Tammaro Reccia, che da
adolescente era stato affascinato dalla fotografia, era ormai un affermato
fotografo.
Aveva imparato come trasferire al meglio le immagini prima su lastra e poi
su carta, ma questo non gli bastava più: voleva capire perché non tutti
vedessero bene quelle immagini e come eventualmente migliorarne la
percezione, in pratica come correggere i difetti della visione.
Per approfondire la materia in Italia esisteva allora l'Istituto d'Ottica di
Arcetri, diretto dal Professor Vasco Ronchi, padre dell'ottica oftalmica
italiana.
Affidata la conduzione dello studio fotografico alla moglie Anna Sorrentino, si
trasferì ad Arcetri da dove tornava ogni fine settimana, e nello stesso anno
conseguì il Diploma di Ottico.
I grandi sacrifici fatti, anche da parte della consorte, furono ripagati
quando nel 1951 potette inaugurare a Torre del Greco il primo centro di
ottica.
Sono trascorsi più di 70 anni e l'entusiasmo, la passione e lo slancio per
l'innovazione che i figli ed i nipoti impiegano nel lavoro di tutti i
giorni è ancora immutato.
Infatti, ci vuole entusiasmo e passione per ben interpretare le esigenze
di una persona e trovare i giusti strumenti per migliorare la sua vita
attraverso una "buona visione".
Eh si, "Buona visione sempre", così recita il motto della Greenvision ed
anche per questo dagli anni '90 abbiamo sposato la filosofia che accomuna
più di 500 colleghi di indiscutibile professionalità su tutto il
territorio nazionale.
Ottica Reccia e Greenvision, oggi sono sinonimi sul territorio di
affidabilità nel settore dell'ottica e di una vasta gamma di prodotti
accuratamente selezionati.
L'esperienza e la competenza ci sono riconosciuti dai clienti e
certificata dal TÜV rispetto alle norme UNI EN ISO 9001:2000 e UNI EN ISO
13485:2004
(EN ISO 13485:2003).