27/10/2025
"Una psicomotricista quando vede cerchi e mattoni di plastica inizia a correre...nella direzione opposta 🤣"
Questo post ironico in realtà ha un significato molto profondo, proprio perché la psicomotricità non è creata da questo materiali.
Con questa dotazione di materiale non è possibile fare PSICOMOTRICITÀ.
Si può fare gioco motricità, neuropsicomotricitá, ma NON la pratica psicomotoria, che richiede materiali morbidi di varie dimensioni e delle zone ben pre stabilite.
La sala, con i materiali al suo interno, ha un significato simbolico ed è stata pensata per andare a rassicurare dalle angosce più o meno profonde, per rappresentare figure materne e paterne, per potersi rispecchiare e restare nel somato-psichico.
L'utilizzo di cerchi per esempio non è escluso ma ci parlano dell' Io, dell'unità, i bastoni ci parlano del duro, della potenza.. a seconda di come il bambino lo usa, se nel sensomotorio o nel simbolico, noi potremo scoprire storie differenti e riconoscere caratteristiche differenti di quel bambino sostenendolo nella sua evoluzione.
Se io faccio saltare il bambino tra i bastoni, nei cerchi e e progetto una seduta con percorsi dando dei ritmi, dicendo pronti/partenza/via...non sto facendo psicomotricità. Faccio altro.
Che ha valenza differente, che lavora sul motorio ma non sul piano emotivo e relazionale.
Questo per ricordare ai genitori e agli insegnanti di chiedere con cosa verrà effettuata la "psicomotricità", se a scuola non c'è materiale, ma solo kit di cubetti, coni, bastoni e mattoncini di plastica, cio che i bimbi vivranno non sarà la forza della psicomotricità con la sua potenza evolutiva.
L'IA in questo caso mi ha aiutata a generare la foro 😂