
22/02/2025
L'angoscia primaria o il vuoto è la sensazione interna di una mancanza, quel qualcosa di inconsistente, di non palpabile, un fantasma antico che inquieta, che per molti pazienti corrisponde all'essere in balìa di un materno non accudente, non protettivo, non vivo, non caldo; è il "non" il segno distintivo di questa fase di terapia, la negazione, quel nulla che si deve abitare, anche con insistenza, se l'oggetto interno deve diventare più caldo, se stiamo riparando con le parole in terapia, quel silenzio che è accaduto, quello sguardo che non c'è stato, quel calore che non si è sentito.