31/01/2018
A tutti gli iscritti
Si trasmette il resoconto dell’incontro con l’UTC di Trapani dello scorso 25 gennaio avente in oggetto “controllo a campione delle pratiche edilizie (CIL, CILA, SCIA, DIA/SCIA Alternative, PDC,SCA) e aggiornamento contributo di costruzione” redatto dal Presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati di Trapani, Dr. Francesco Parrinello.
Il Presidente
Arch. Vito Mancuso
Vi informo che in data odierna, come da invito pervenuto il 16/01/2018 n/s prot. n.61, si è svolto l’incontro con il Dirigente dell’UTC di Trapani e le categorie professionali.
A detto incontro erano presenti:
Per l’U.T. del Comune di Trapani: il Dirigente Arch.Vincenza Canale, nonché, l’Arch. Antonino Alestra, responsabile dell’Ufficio Urbanistica, l’Arch. Salvatore D’Angelo, responsabile SUAP, la Dott.ssa Rosaria Montalbano, responsabile affari generali e tutela ambiente ed il Geom. Giuseppe Guaiana, responsabile tutela patrimonio e abusivismo;
Per il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati: il sottoscritto, il segretario Dott. Geom. Nicolò Di Sant’Andrea, e il tesoriere Geom. Francesco Gammicchia;
Per l’Ordine degli Ingegneri: il Presidente Ing. Giovanni Indelicato, il segretario Ing. Giuseppe Ruggirello, e il Consigliere Ing. Giuseppe Galia;
Per l’ordine degli Architetti: il Presidente Arch. Vito Maria Mancuso, e il Consigliere Arch. Mario Lombardo.
Gli argomenti trattati e discussi tra i presenti hanno riguardato, oltre i temi inserite nella nota di invito di cui sopra, anche alcune problematiche inerenti: le evasioni dell’istanze di sanatoria, i tempi per accedere agli atti presso gli archivi dell’ufficio, i nuovi oneri concessori, ed in particolare, i modelli Unici per le attività edilizie, già pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Trapani.
In merito agli argomenti di cui sopra, le risultanze dopo un ampio dibattito tra i presenti sono state le seguenti:
1. In merito alla direttiva dirigenziale, la quale metterà in atto, da parte dell’ufficio, una serie di adempimenti volti alla verifica e controllo dalla dichiarazioni poste in essere a corredo delle istanze riguardanti: CIL, CILA; SCIA; PDC e SCA; a seguito di ciò, e per quanto c’è stato riferito, la nuova metodologia operativa, già entrata in vigore dal 1° Gennaio 2018, analizzerà un campione del 10% di tutte le istanze pervenute, riguardanti i suddetti titoli abilitativi, con una cadenza trimestrale (nei primi giorni del mese di Aprile verrà individuato un campione del 10% del totale delle istanze pervenute nei mesi di Gennaio, Febbraio e Marzo, e così a seguire per il successivo trimestre). Si precisa che la verifica dell’Ufficio riguarderà le dichiarazioni a corredo delle suddette istanze, fatte eccezione dalla SCA, che oltre alla verifica documentale, seguirà, per la pratica oggetto di verifica, il relativo sopralluogo. Naturalmente, il soggetto richiedente il titolo edilizio ed il professionista firmatario saranno avvisati, nei tempi opportuni, della data e ora del sopralluogo.
2. Altro delicato argomento affrontato è stato il tempo di evasione delle sanatorie. L’ufficio ha alcune difficoltà per le poche risorse di personale a disposizione, nonostante ciò assumerà iniziative volte a migliorare il servizio stesso.
Nell’attesa, ci è stato suggerito di utilizzare la normativa vigente e redigere la specifica perizia giurata, in modo di ridurre i tempi per il rilascio della relativa concessione in sanatoria, naturalmente questo quando lo si ritiene possibile.
3. Relativamente alla problematica che ad oggi rallenta notevolmente la redazione e presentazione dei progetti, in quei casi dove è necessario accertare la situazione urbanistica dell’immobile e quindi la legalità dello stesso, con la verifica preventiva degli atti posti in archivio e la successiva visione dei titoli edilizi precedentemente rilasciati, ha portato l’ufficio ad una riflessione, con il buon intento di procedere alla scansione in formato pdf degli elenchi riportanti gli estremi autorizzativi, mettendoli in tempi brevi a disposizione di tutti, consultabili dal sito istituzionale del Comune.
4. In merito agli oneri concessori, l’arch. Alestra ha rappresentato quale è stato l’iter che ha determinato l’importo dei precedenti oneri concessori: a seguito di un emendamento approvato dal precedente Consiglio Comunale, gli stessi sono stati ridotti al 50%; pertanto gli oneri oggi determinati, secondo norma, per un periodo di validità di 5 anni, sono stati approntati dall’Ufficio ed approvati dal Commissario Straordinario senza nessuna riduzione. Questo non significa che la prossima amministrazione non possa porre rimedio, nell’attesa, purtroppo, gli oneri da applicare sono quelli pubblicati sul sito istituzionale del Comune di Trapani.
5. Relativamente ai modelli informatici, unificati, riguardanti le istanze di cui prima, aventi per oggetto la richiesta di un titolo edilizio, dopo un’ampia discussione, i presenti hanno fatto rilevare alcune aggiunte e/o difformità dei predetti modelli rispetto a quelli pubblicati sul sito della Regione Sicilia. L’Arch. Alestra presi i dovuti appunti, e noi forniti i relativi elementi discordanti, ha condiviso la problematica, e si è reso disponibile per un prossimo incontro al fine di analizzare nel dettaglio tali aggiunte e/o difformità.
La riunione si è conclusa alle ore 11,30, per ulteriori aggiornamenti ve ne daremo comunicazione successivamente.