18/09/2024
🤧 Ogni anno assieme ai primi freddi arrivano puntuali anche i “malanni di stagione”, come mal di gola, la tosse, il raffreddore, la laringite e così via. È un’idea abbastanza diffusa che sia il freddo ad essere l'agente scatenante delle malattie stagionali, ma non è proprio così.
❓Quindi quali sono i motivi per cui ci ammaliamo di più in inverno?
🏫 In inverno si tende inevitabilmente a passare più tempo in ambienti chiusi, riscaldati e spesso umidi, come uffici, scuole, casa, mezzi di trasporto pubblici. Tutte situazioni che aiutano la proliferazione di microrganismi quali i virus e i batteri e la loro diffusione attraverso il contatto fisico tra persone o tramite le goccioline di saliva.
♨️In più l’aria asciutta creata dagli impianti di riscaldamento favorisce la disidratazione della mucosa nasale rendendo così vulnerabile una delle prime barriere difensive del nostro organismo nei confronti dei virus respiratori.
❄️Il freddo ha comunque un ruolo: rende più semplice l’ingresso dei virus e dei batteri perché rallenta il movimento delle “ciglia” che rivestono le nostre mucose respiratorie, che spostano verso l’esterno il muco che contiene polveri e minuscoli corpi estranei penetrati nelle nostre vie aeree, compresi i virus e i batteri.
➡️ Possiamo quindi affermare che l’agente scatenante dei fastidi invernali non è tanto il freddo quanto piuttosto… i virus e i batteri!
Per approfondire, leggi il nostro articolo 👉
È un’idea abbastanza diffusa che sia il freddo ad essere l'agente scatenante delle malattie stagionali, ma qual è il collegamento tra l’abbassamento delle temperature e i malanni di stagione?