24/07/2025
Cosa sono le black stain:
Le black stain sono macchie scure, spesso localizzate lungo il margine gengivale, che si formano a causa dell'interazione tra batteri cromogeni e ferro presente nella saliva. Questi batteri producono sostanze a base di zolfo che, combinandosi con il ferro, formano un composto scuro che si deposita sui denti.
Cause e fattori di rischio:
1 Batteri cromogeni:
Alcuni batteri presenti nel cavo orale producono pigmenti che possono macchiare i denti.
2Ferro:
Un'eccessiva presenza di ferro nella saliva può favorire la formazione di macchie nere.
Igiene orale:
Una scarsa igiene orale può facilitare la proliferazione dei batteri responsabili delle macchie.
Alimentazione:
Alcuni alimenti, come quelli ricchi di tannini (vino rosso, tè, caffè), possono contribuire alla colorazione.
Fattori individuali:
Alcune persone possono essere più predisposte alla formazione di black stain, anche con una buona igiene orale.
Cosa fare:
Igiene orale:
Spazzolare i denti regolarmente, utilizzare il filo interdentale e fare pulizie professionali dal dentista sono fondamentali per prevenire e rimuovere le macchie.
Visite dal dentista:
Il dentista può valutare la situazione, rimuovere le macchie con tecniche specifiche e consigliare eventuali trattamenti integrativi.
Probiotici:
Alcuni studi hanno dimostrato che l'uso di probiotici specifici, come lo Streptococcus salivarius M18, può aiutare a ridurre la formazione di black stain.
Lattoferrina:
La lattoferrina è una proteina che può aiutare a regolare la flora batterica orale e a legare il ferro, contribuendo a prevenire la formazione delle macchie.
Differenza tra black stain e disbiosi orale:
La disbiosi orale si riferisce a uno squilibrio nella composizione del microbiota orale, con una predominanza di batteri dannosi rispetto a quelli benefici. Le black stain possono essere un segno di disbiosi, ma non sono l'unica manifestazione di questo squilibrio.
In sintesi, le black stain sono un problema estetico che può essere associato a una disbiosi orale, ma non sono pericolose per la salute e possono essere gestite con una buona igiene orale, visite regolari dal dentista e, in alcuni casi, con l'uso di probiotici e lattoferrina.