Studio Fisioterapia Trento di Livio Zerbini

Studio Fisioterapia Trento di Livio Zerbini Fisioterapia, riabilitazione, allenamento

Piacevole mattinata ieri al Trento Film Festival dove sono stato invitato a tenere una relazione sulla prevenzione e ria...
05/05/2024

Piacevole mattinata ieri al Trento Film Festival dove sono stato invitato a tenere una relazione sulla prevenzione e riabilitazione nelle patologie legate all'arrampicata.

28/03/2022

Lesioni muscolari: la risonanza magnetica è inutile?

Per individuare una lesione muscolare, gestirne l'evoluzione e definirne la prognosi, spesso ci si affida al risultato dell'ecografia o della risonanza magnetica.

🧐Cosa dice la letteratura al riguardo?

🔸Sebbene la risonanza magnetica sia il gold standard per localizzare definire il grado della lesione, queste informazioni non hanno valore prognostico.

🔸La progressione della riabilitazione, così come il Return To Play, dovrebbero invece basarsi sui criteri clinici.

📍Quindi eseguire una RM completamente inutile?

No.

👉L'RM deve essere consigliata qualora dopo l'anamnesi si sospetti la presenza di lesioni gravi come, ad esempio, avulsioni tendinee.

👉L'RM è in grado di identificare lesioni che interessano il tendine intra-muscolare, le quali richiedono maggiori tempi di recupero.

👉La gestione dell'atleta non può basarsi solamente sulla posizione o sul grado di estensione della lesione.

🧐Per poter proporre una progressione adeguata nella riabilitazione sarà opportuno tenere in considerazione anche altri fattori tra i quali il meccanismo lesionale, l'abilità del soggetto nell'esecuzione di determinati task motori e la sua prontezza psicologica al ritorno in campo.

Scopri l'articolo completo sul nostro blog!

Vai nel link in bio!

20/03/2022

PROTESI D'ANCA: POSSO CARICARE SUBITO?

L'utilizzo di un protocollo di restrizioni a seguito di protesizzazione d'anca non riduce il rischio di lussazione dell'impianto, indipendentemente dal tipo di chirurgia impiegato.

Reference: "van der Weegen W, Kornuijt A, Das D. Do lifestyle restrictions and precautions prevent dislocation after total hip arthroplasty? A systematic review and meta-analysis of the literature. Clin Rehabil. 2016 Apr;30(4):329-39."

10/03/2022

GLI ODORI POSSONO INFLUENZARE LA PERCEZIONE DEL DOLORE?

La modulazione del dolore potrebbe dipendere non solo da processi cognitivi e meccanismi di apprendimento, ma anche dall’esposizione agli odori.

Ecco perché:

🧠A livello nervoso centrale (SNC) esistono interazioni neuroanatomiche tra il sistema olfattivo e quello di percezione del dolore, potrebbero quindi esistere interferenze reciproche tra i due sistemi.

📖Secondo lo studio di Gossrau del 2020, l'esposizione regolare, di almeno 4 settimane, ad odori piacevoli (rosa, pesca, vaniglia, cioccolato) sembrerebbe aumentare la soglia di percezione del dolore in soggetti con low back pain cronico.

🧐Forse un giorno verrà adottata come strategia, insieme all’educazione e ad altri trattamenti riabilitativi, per gestire il dolore cronico?

👉Dicci la tua opinione nei commenti!

Reference: "Gossrau G, Baum D, Koch T, Sabatowski R, Hummel T, Haehner A. Exposure to Odors Increases Pain Threshold in Chronic Low Back Pain Patients. Pain Med. 2020 Oct 1;21(10):2546-2551."

19/02/2022

Da una prospettiva biomeccanica, una forza di reazione articolare femororotulea (PFJRF) maggiore potrebbe contribuire all'insorgenza e alla progressione del dolore o dell'artrosi femororotulea.

Come varia la PFJRF nelle attività quotidiane e durante l'esecuzione degli esercizi? Quali attività e/o esercizi consigliare per ridurre o aumentare progressivamente il carico dell'articolazione femororotulea?

👉 https://www.fisiobrain.com/forza-di-reazione-femororotulea-in-differenti-attivita/

Sintesi #602 liberamente consultabile.
FisioBrain. Condividiamo una Passione. Una Passione Evidence-Based.

12/02/2022
26/01/2022

🔥HOT TOPIC 🔥

ESERCIZIO TERAPEUTICO vs. OPERAZIONE CHIRURGICA

Quante volte hai sentito dire che se hai una lesione al menisco ti DEVI operare, particolarmente se sei giovane e fisicamente attivo?

"I nostri risultati suggeriscono che tra i giovani adulti con lesioni meniscali, l'operazione chirurgica NON è superiore all'esercizio terapeutico".



Fonte: https://evidence.nejm.org/doi/full/10.1056/EVIDoa2100038

31/12/2021

🔎 IL COVID-19 HA EFFETTI SOLO SULLA SALUTE DEI CONTAGIATI?

📚 La difficoltà ad accedere alle cure sanitarie e l’isolamento sociale sono delle potenziali cause di aumento della prevalenza di dolore cronico in soggetti con risorse psicologiche e sociali limitate. Considerando che i soggetti con dolore cronico sono più predisposti a contrarre infezioni come quella da SARS-CoV2 a causa dell’influenza negativa che depressione, abuso di oppioidi e scarse abitudini del sonno hanno sulla risposta immunitaria, è importante considerarne la crescita dell’incidenza nella popolazione generale.

👉 Hai mai riflettuto sull’importanza del supporto alle patologie croniche ?

Infografica di Giuliana Rosso

18/12/2021

🔥CORSA E DANNO ARTICOLARE 🔥

🦵🏻"L'esercizio fisico, come la corsa, fa bene alla salute generale e, in particolare, al nostro cuore, polmoni, muscoli, ossa e cervello. Tuttavia, alcune persone sono preoccupate per l'impatto della corsa sulla salute delle articolazioni a lungo termine".

La corsa porta a tassi più elevati di artrosi alle ginocchia e all'anca❓

🤔Mentre molti ricercatori ritengono che la corsa protegga la salute delle ossa, altri sono preoccupati che questa rappresenti un alto rischio per i cambiamenti legati all'età, nelle ginocchia e nelle anche "

📌"La corsa ricreativa non è solo un bene per la salute generale, ma anche per ginocchia e anca: solo il 3,5% di questi corridori sviluppa artrosi all'anca o al ginocchio. Uno stile di vita sedentario, non correre, o competere come corridore d'élite aumenta il rischio di artrosi di anca o o ginocchio rispettivamente del 10,2% e del 13,3% ".

📒Rif .:
J Orthop Sports Phys Ther. 2017 Jun;47(6):391. doi: 10.2519/jospt.2017.0505. Running and Osteoarthritis: Does Recreational or Competitive Running Increase the Risk?

📌"La corsa a livello ricreativo era associata a probabilità di artrosi (OA) significativamente inferiori rispetto ai corridori competitivi o agli individui di controllo. Questi risultati indicano che uno stile di vita più sedentario o una lunga esposizione alla corsa ad alto volume e / o ad alta intensità sono entrambi associati all'la OA di anca e / o di ginocchio. La corsa era associata all' OA se veniva svolta fino a 15 anni; e per più di 15 anni "

📒Rif .:
J Orthop Sports Phys Ther. 2017 J
The Association of Recreational and Competitive Running With Hip and Knee Osteoarhritis: A Systematic Review and Meta-Analysis. Alentorn-Geli E, Samuelsson K, Musahl V, Green CL, Bhandari M, Karlsson J.

🇮🇹Ft. Pt. Marco Di Ruscio

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13/12/2021
20/11/2021

FASCITE PLANTARE e DIAGNOSI DIFFERENZIALE

(Pillola clinica)

🦶

🎯Area sintomatica dolorosa o tesa alla palpazione:

🔴IPF: fascite inserzionale

🔴NIPF: fascite non inserzionale

🔴MCN: compressione del n. calcaneare mediale

🔴BN: Compressione del n. di Baxter

🔴TTS: sindrome del tunnel tarsale

Marco Di Ruscio
Specialista msk

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Fonte nei commenti.

31/10/2021

💯Escursione del nervo sciatico durante la mobilizzazione neurale con movimento della caviglia

La scoperta principale dello studio con indagine ecografica dinamica è stata che la quantità di escursione del nervo sciatico associata al movimento della caviglia era influenzata principalmente dalla posizione del ginocchio, NON dal collo o dall'anca.

Durante tutte e sei le posizioni, i valori mediani dell'escursione nervosa variavano da 1,28 a 1,63 mm per la lunga distanza e 0,56-0,77 mm per la breve distanza.

Il movimento della caviglia ha prodotto un'escursione del nervo sciatico significativamente maggiore nelle posizioni in cui il ginocchio era esteso (P1, P2 e P3) rispetto alle posizioni in cui il ginocchio era flesso (P4, P5 e P6).

Risvolti clinici

👀I risultati attuali indicano che la posizione del ginocchio deve essere considerata per standardizzare le tecniche neurodinamiche che utilizzano il movimento della caviglia. Il movimento della caviglia come manovra di sensibilizzazione durante il test di Lasegue o lo Slump Test può essere utile nella diagnosi e nel trattamento di neuropatie minori, come la sindrome del tunnel tarsale e il dolore plantare al tallone di origine neurale.

🎯La comprensione di questi principi biomeccanici può aiutare nella selezione e nella progressione delle tecniche neurodinamiche.

https://link.springer.com/article/10.1007/s40477-021-00595-7

Credits to physio meets science

🇮🇹Ft. pt. Marco Di Ruscio

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24/10/2021

⚠️ EFFETTI COLLATERALI DEI FARMACI ANTI INFIAMMATORI NON STEROIDEI NELLA GESTIONE DEI DISORDINI MUSCOLOSCHELETRICI

🔻 Vertigini, dolore addominale, indigestione e ulcere gastriche sono i più comuni effetti collaterali causati dall’uso di anti-infiammatori. La maggior parte dei pazienti sono inconsapevoli dei possibili effetti collaterali che possono avvenire anche nelle prime settimane d’assunzione.

🔹 La gestione farmacologica dei disordini muscolo-scheletrici è spesso inappropriata, superflua e talvolta dannosa: se il paziente dovesse manifestare sintomi è opportuno un consulto medico.

📚 Infografica di Marco Gallotti

14/10/2021

⚠ LA FISIOTERAPIA PUÒ ESSERE UNO STRUMENTO PER EVITARE L’ABUSO DI CURE NELLA GESTIONE DEI DISORDINI MUSCOLO-SCHELETRICI

🔎 Assistiamo ad un enorme spreco delle risorse sanitarie nella gestione dei disordini muscolo-scheletrici. Il ruolo del fisioterapista è cruciale dal momento che può migliorare la qualità della gestione dei disordini muscolo scheletrici attenendosi all’erogazione personalizzata di prestazioni sanitarie basate sull’evidence based practice.

📍 Non nuocere e seguire i principi dell’evidence based practice come linee guida dei nostri trattamenti.

01/10/2021

🔎 La mobilizzazione continua passiva (CPM) è inefficace nei pazienti post intervento di protesi d'anca e ginocchio o di crociato.

💡 Abbracciando la campagna "SLOW MEDICINE", fare di più non significa fare meglio!

👉 Tu usi il Kinetec nella tua pratica clinica? Con quali obiettivi? 😃

27/08/2021

🔥 EFFETTI DELL’ESERCIZIO NEI PAZIENTI SOPRAVVISSUTI AL CANCRO

🔎 L’esercizio fisico sembrerebbe determinare dei benefici psico-fisici anche nei pazienti sopravvissuti ad una neoplasia. Gli studi effettuati si concentrano sui pazienti con tumore al seno e alla prostata, per cui sono necessari ulteriori studi per conoscere l’effetto dell’esercizio in altri tipi di tumore.

👉 Come imposteresti il trattamento di un paziente con esiti funzionali da neoplasia?

Infografica di Mattia Bulli

09/08/2021

🔎 L’ESERCIZIO FISICO MIGLIORA LA DENSITÀ OSSEA

📚 L’effetto positivo dell’esercizio fisico sulla densità ossea diminuisce con l’aumentare dell’età.
L’esposizione ad esercizi in carico per un periodo di 6-24 mesi comporta un aumento della densità ossea fino a 6 volte in un bambino, raddoppia in un adolescente, mentre in un anziano si limita ad evitarne il peggioramento.

👉 Hai mai pensato quanto fosse importante nei bambini l’effetto del carico?

Infografica di Giuliana Rosso

Indirizzo

Trento

Orario di apertura

Lunedì 16:30 - 20:30
Martedì 16:30 - 20:30
Mercoledì 16:30 - 20:30
Giovedì 16:30 - 20:30
Venerdì 16:30 - 20:30
Sabato 09:00 - 12:30

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