15/03/2024
Proprio questa settimana una mia paziente mi ha detto: “dottoressa, le persone attorno a me continuano a chiedermi cosa fare per aiutarmi… ma cavoli, perché lo chiedono a me? Come posso saperlo io? Sono io quella in difficoltà!”. Ed effettivamente questo è il vissuto che comunemente provano le persone che convivono con un disturbo alimentare!
Dobbiamo considerare che spesso tali persone tendono per predisposizione personologica ad assumersi grandi carichi di responsabilità e che, di conseguenza, ricevendo queste domande potrebbero sentirsi responsabili, ma questa volta di qualcosa che non riescono a gestire… ed anche del vissuto delle persone attorno a loro.
È così ho pensato di assumermi io questa responsabilità oggi.
Sfortunatamente non c’è una risposta giusta o risolutiva alla domanda “come aiutare le persone che soffrono di un disturbo dell’alimentazione?”.
La cosa bella del mio lavoro, infatti, è che davanti a me non ci sono pazienti affetti da disturbi, ma ci sono Anna, Francesca, Marco, Davide, etc.. tutte persone diverse, con bisogni differenti, nonostante siano accomunati da sintomi simili.
Ciò che possiamo fare, quindi, è:
- NON parlare di cibo (soprattutto a tavola!), menzionare l’apporto calorico dei pasti, lamentarsi della sensazione di pienezza o gonfiore, discutere di diete, di corpo… tutti argomenti estremamente sensibili per queste persone;
- NON forzare la persona a mangiare, NON chiederle quanto ha mangiato, NON dare consigli semplicistici da un punto di vista emotivo come “se provi, ti piacerà”, “basta darsi una regolata”, “non pensarci”;
- NON lasciare da sola la persona nel proprio percorso di cura (responsabilizza enormemente la persona, rinforzando la non richiesta di aiuto e favorendo l’idea di sé come sola, non vista, trascurata);
- ESSERCI emotivamente e fisicamente, senza essere invadenti. Esserci implica “stare lì con lei/lui”, a volte anche senza fare niente (so che è frustrante, ma funziona!);
- INFORMARSI in autonomia e CHIEDERE AIUTO, dimostrando reale interesse verso la persona ed il suo vissuto 💜🎗️