21/10/2025
🥹 Un sentito grazie al sindaco di San Donà di Piave Alberto Teso per aver scelto di correre la Venice Marathon a sostegno di AFIFF: il suo impegno personale e la vicinanza alla ricerca di una cura contro le malattie da prioni rappresentano un gesto di solidarietà concreto e fonte di grande incoraggiamento per tutti noi 🌟
– Il sindaco Teso correrà la Venice Marathon a sostegno di AFIFF
Come da tradizione, solidarietà e sport si intrecciano alla Fiera del Rosario di San Donà di Piave, sotto lo stand della Fanfara dei Bersaglieri della locale sezione ANB. Lo stand dei Bersaglieri guidati da Fausto Niero, a inizio ottobre aveva infatti scelto di devolvere l’incasso del primo giovedì alla sezione locale di AFIFF, l’Associazione Familiari Insonnia Familiare Fatale, proseguendo una tradizione di sostegno alle realtà del territorio.
Fondata nel 2003, AFIFF opera a fianco dei ricercatori nella lotta alle malattie da prioni, in particolare l’Insonnia Familiare Fatale, rara patologia neurodegenerativa ereditaria. Negli anni l’associazione ha collaborato con Telethon per uno studio sperimentale durato dieci anni e concluso nel 2023, ha promosso nel 2024 l’iniziativa “2000 km per la ricerca” e nel 2026 sarà tra i partner organizzativi di “Prion 2026”, il meeting internazionale dedicato ai massimi esperti del settore.
La serata benefica ha registrato grande partecipazione e la presenza di numerosi sindaci, tra i quali quelli di San Donà, Musile e Noventa. Nel corso dell’evento, un momento simbolico ha catturato l’attenzione: AFIFF ha consegnato al sindaco di San Donà, Alberto Teso, una maglietta tecnico-sportiva con il logo dell’associazione. Il primo cittadino la indosserà domenica 26 ottobre alla Venice Marathon, trasformando i 42 chilometri della corsa in un gesto concreto di sensibilizzazione.
Per Teso, quella di Venezia, sarà solo l’ultima di una lunga serie di maratone in ordine cronologico. Ha infatti al suo attivo più di venti maratone percorse, oltre a tre Ironman 70.3 e un Ironman completo.
“L’impegno del sindaco – hanno commentato i rappresentanti dell’associazione – è per noi motivo di gratitudine e orgoglio, perché testimonia vicinanza e sostegno alla ricerca”.
“Sono felice di poter dare un contributo personale su un tema così delicato e importante come la salute, per il quale l'investimento nella ricerca scientifica è la vera sfida che ci attende. Come correre la maratona” ha commentato il primo cittadino.