E’ situata a Tricarico (MT), un centro medievale tra i più suggestivi della regione per le sue testimonianze bizantine e normanne e per la presenza di quartieri arabi. Tra le mura di questa cittadina, nella seconda metà dell’Ottocento, la sua prima sede fu nel quartiere Saracena, precisamente nel Palazzo Lavecchia, abitazione del suo primo farmacista Domenico Lavecchia (diplomato speziale a Napoli nel 1867). La farmacia, passata poi a Pietro Laureano (diplomatosi a Napoli nel 1904) all’inizio del Novecento, venne trasferita in via Duomo in un ampio locale di fronte alla cattedrale e vicino all’antico palazzo di famiglia. Questi due primi farmacisti provenivano dall’antica borghesia liberale della città, tra i cui esponenti si ricorda per l’uno l’avv. Francescopaolo Lavecchia, per l’altro il dott. fisico Giuseppe Laureano, entrambi membri del comitato insurrezionale lucano che sostenne l’impresa garibaldina e l’Unità d’Italia. Pietro Laureano (nonno dell’omonimo architetto che ha contribuito all’iscrizione dei Sassi di Matera nella lista del “Patrimonio dell’umanità UNESCO”) fu anche sindaco di Tricarico negli anni che precedettero il fascismo e viene ricordato per la sua opera feconda di bene, lo spirito di giustizia e l’amore per la natura. Nel 1947 la farmacia fu rilevata dal dott. Mario Biscaglia (laureato in Farmacia a Bari nel 1946) e venne spostata in via Vittorio Veneto nei pressi del Palazzo Vescovile, dove proprio in quell’anno fu istituito l’Ospedale, che oggi trasferito in altra sede è intitolato al cugino dott. Rocco Mazzarone. “Don Mario”, come scrive il dott. Nunzio Longo (autore di varie pubblicazioni sulle farmacie della regione), è stata una figura molto rispettata ed amata. Ha esercitato lungamente la professione con onestà, bontà e dedizione, vivendo il passaggio dalla farmacia galenica a quella industriale, ed è stato premiato nel 1996 con medaglia d'oro per i suoi 50 anni di iscrizione all'Ordine dei Farmacisti. La farmacia, che conserva ancora i registri autenticati dal sindaco-poeta Rocco Scotellaro, ha acquisito ulteriore notorietà grazie alla trasmissione televisiva “Sereno Variabile”, realizzata nel 2008, in cui il dott. Biscaglia viene intervistato da Osvaldo Bevilacqua. All’inizio del 2013, la titolarità è passata a suo genero, il dott. Michele Santangelo (laureato a Napoli in Chimica nel 1973 e in Farmacia nel 1983), con il quale collabora il figlio dott. La nuova gestione, pur mantenendo nell’arredo il fascino dell’antico, ha modernizzato e dato nuovo impulso all’attività.