01/10/2021
🌀L’importanza rivestita dalla visita ortottica si traduce nell’ individuazione precoce di patologie oculari quali ambliopia, strabismo e difetti refrattivi, allo scopo di garantire un corretto sviluppo del sistema visivo, prevenendo deficit della visione spesso irreversibili.
🌀Durante il periodo neonatale, il sistema visivo è ancora in fase di maturazione e, per tale motivo, è di primaria importanza che ad entrambi gli occhi giungano stimoli equivalenti, favorendo così un corretto sviluppo della corteccia e della visione binoculare. Tale fase di maturazione, denominata “età plastica” ha completamento al sesto/settimo anno di vita. Durante questo periodo un tempestivo intervento in caso di determinate patologie consente il pieno ripristino della capacità visiva.
🌀L’età standard consigliata dai pediatri a cui sottoporre il bambino ad una valutazione ortottica è quella dei tre anni, favorendo una maggiore collaborazione ai test.
🌀Anche in età scolare e quindi dai 6 anni in poi è necessaria una rivalutazione, al fine di ricercare la comparsa/progressione di difetti refrattivi o di altri disturbi in seguito all’applicazione allo studio.
📍Da ricordare che, in caso di comparsa di sintomatologia, si può accedere alla valutazione ortottica a qualsiasi età.