Dott.ssa Claudia Casarsa - biologa nutrizionista

Dott.ssa Claudia Casarsa - biologa nutrizionista Questa pagina è uno spazio dedicato alle persone e ai loro dubbi, alla divulgazione scientifica e agli aggiornamenti in campo scientifico

Invecchiare bene si può 👍
21/09/2025

Invecchiare bene si può 👍

Il declino cognitivo è un processo che può manifestarsi con l’età, portando a difficoltà di memoria, attenzione e ragionamento. Sebbene sia normale un lieve calo delle capacità cognitive con il tempo, alcune strategie possono aiutare a mantenere il cervello attivo e in salute.

Ecco alcuni consigli utili:

🧠Mantieni la mente attiva: Leggere, risolvere enigmi, imparare nuove abilità o suonare uno strumento aiuta a stimolare il cervello.

🍎Segui un’alimentazione sana: La dieta Mediterranea, ricca di antiossidanti, omega-3 e vitamine, supporta la salute cerebrale.

🏋🏻Fai attività fisica regolarmente: L’esercizio fisico migliora la circolazione sanguigna e aiuta a prevenire il declino cognitivo.

😴Dormi bene: Il sonno è essenziale per consolidare la memoria e favorire il benessere mentale.

🥰Coltiva le relazioni sociali: Mantenere una vita sociale attiva riduce il rischio di
deterioramento cognitivo.

❌Evita fumo e alcol in eccesso: Questi fattori possono accelerare il declino delle
funzioni cerebrali.

La prevenzione inizia oggi! Piccoli cambiamenti nello stile di vita possono fare la differenza nel preservare le capacità cognitive nel tempo.

Fonte 👉🏼Scarmeas et al. Nutrition and prevention of cognitive impairment. Lancet Neurol. 2018;17:1006-1015.

È importante capire che ha effetti seri sul sistema nervoso centrale! Bere consapevolmente sempre ad ogni età 👍
15/09/2025

È importante capire che ha effetti seri sul sistema nervoso centrale! Bere consapevolmente sempre ad ogni età 👍

Nei post precedenti abbiamo visto come viene metabolizzato l’alcol. Oggi approfondiamo i suoi effetti sul sistema nervoso centrale🧠

🥂Anche a dosi moderate, l’alcol è in grado di interferire con il funzionamento del cervello. Una volta assorbito nel sangue, infatti, l’alcol etilico riesce a superare la barriera emato-encefalica (una protezione fisiologica che limita l’ingresso di sostanze potenzialmente dannose nel cervello) raggiungendo così il sistema nervoso centrale.

Qui, come illustrato nell’infografica, altera l’attività di diversi neurotrasmettitori, i
messaggeri chimici responsabili della comunicazione tra i neuroni. Questo impatto può influenzare l’equilibrio delle funzioni cerebrali già nel breve termine, ma soprattutto, se l’esposizione è cronica, può favorire danni permanenti❌

Fonte👉🏼Nutt et al. Alcohol and the Brain. Nutrients. 2021;13:3938.

Bere consapevole...
05/09/2025

Bere consapevole...

Una risposta ufficiale alle vostre domande frequenti 😃Importante: non mangiatela🍉 direttamente dal frigo quando la tempe...
18/08/2025

Una risposta ufficiale alle vostre domande frequenti 😃
Importante: non mangiatela🍉 direttamente dal frigo quando la temperatura ambientale è oltre i 30°C
Usate il buon senso🙂così com'è saggio evitare di deglutire alimenti troppo caldi!😉

Non esiste alcun fondamento scientifico per cui si debba evitare la frutta la sera o durante i pasti principali🍑

🍒L’anguria (o cocomero) è tra i frutti estivi con il più alto contenuto di acqua (circa 92%) e apporta solo 30 kcal per 100 g. Il suo contenuto di zuccheri è pienamente compatibile con un’alimentazione sana ed equilibrata.

È un’ottima scelta estiva perché contribuisce a:

🔺mantenere una buona idratazione,
🔺fornire micronutrienti come il potassio,
🔺apportare composti bioattivi utili per la salute.

☝🏼Ricorda: la frutta, anguria compresa, può essere consumata anche la sera senza timori, purché inserita nel proprio fabbisogno energetico quotidiano e nel rispetto delle porzioni raccomandate. Le Linee Guida per una Sana Alimentazione consigliano 3 porzioni di frutta al giorno, pari a circa 150 g per porzione.

Fonte 👉🏼 ISS – frutta e verdura, le alleate dell’estate; BDA

Niente diete miracolose o drastiche rinunce ma solo buon senso riassunto in questa immagine per ritrovare un buon equili...
25/06/2025

Niente diete miracolose o drastiche rinunce ma solo buon senso riassunto in questa immagine per ritrovare un buon equilibrio psico-fisico!!!

Negli ultimi decenni, un numero crescente di ricerche ha messo in evidenza prove scientifiche significative che collegano l'aderenza alla dieta mediterranea con una riduzione del rischio di malattie croniche. Contemporaneamente, si sono intensificate le preoccupazioni per l'impatto ambientale del sistema alimentare, soprattutto in considerazione della crescita demografica prevista per i prossimi anni♻️

E’ in questo contesto che è stata creata una nuova rappresentazione grafica del tradizionale modello dietetico mediterraneo, sviluppata dalla !😍

🍎Questo nuovo modello enfatizza gli alimenti di origine vegetale, tra cui frutta, verdura, cereali integrali, legumi e olio extravergine di oliva, riflettendo il loro significato storico e scientifico nella dieta mediterranea. I prodotti di origine animale, in particolare le carni rosse e lavorate, sono messi in secondo piano, mentre i latticini, le carni bianche e le uova sono raccomandati per un consumo moderato e settimanale🍗

La piramide raccomanda anche di limitare gli zuccheri aggiunti, il sale e l'alcol per affrontare i loro legami con le malattie croniche. I principi di sostenibilità sono integrati nel quadro, dando priorità agli alimenti locali, di stagione e minimamente lavorati, scoraggiando al contempo gli sprechi alimentari👩🏻‍🌾

La piramide si allinea alle raccomandazioni globali della FAO e dell'OMS, offrendo una guida completa per adottare uno stile di vita alimentare sano e sostenibile.

Fonte👉🏼Sofi F, Martini D, Angelino D, et al. Mediterranean diet: Why a new pyramid? An updated representation of the traditionalMediterranean diet by the Italian Society of Human Nutrition(SINU). Nutr Metab Cardiovasc Dis. Published online February21, 2025.

25/06/2025

Con l’aumento dell’incidenza di malattie croniche, restare in buona salute durante
l’invecchiamento rappresenta una sfida sempre più attuale. Secondo una recente revisione scientifica, seguire un’alimentazione ispirata alla dieta mediterranea basata su verdure, legumi, pesce e olio extravergine d’oliva è associato a una migliore qualità della vita, in
particolare nella popolazione più anziana👵🏼

I benefici di questo stile alimentare derivano da una combinazione di composti bioattivi come i polifenoli, gli omega-3 e le fibre, che aiutano a contrastare l’infiammazione cronica e a mantenere in equilibrio il microbiota intestinale. Questi effetti sono essenziali per preservare la funzionalità fisica e cognitiva con il passare degli anni✅

🍎Gran parte degli studi inclusi nella revisione ha riscontrato un legame positivo tra alta aderenza alla dieta mediterranea e maggiore benessere complessivo, soprattutto per quanto riguarda mobilità, dolore percepito e salute mentale. Ma non si tratta solo di cibo: la dieta mediterranea incoraggia anche abitudini salutari, come
mangiare in compagnia e sviluppare maggiore consapevolezza verso ciò che si consuma, rendendola una scelta sostenibile per promuovere un invecchiamento attivo e in salute.

Per scoprire di più trovi l’intero articolo nella Newsletter n°57!

Fonti👉🏼Godos et al. Mediterranean Diet and Quality of Life in Adults: A Systematic Review. Nutrients. 2025;17:577.

D non solo vitamina...
06/06/2025

D non solo vitamina...

Affidarsi ai professionisti fa la differenza!Assumere integratori generici senza specifica esigenza può spesso interferi...
08/05/2025

Affidarsi ai professionisti fa la differenza!
Assumere integratori generici senza specifica esigenza può spesso interferire con la chemioterapia
In Anvolt Trieste troverete lo sportello d'ascolto che vi può aiutare a risolvere dubbi e problemi🙂

Alimentazione nel paziente oncologico: cosa dicono le linee guida?🤔

La malnutrizione è una condizione comune nei pazienti oncologici e può influenzare la qualità della vita, la tolleranza alle terapie e gli esiti del trattamento. Secondo le linee guida ESPEN-SINPE, la nutrizione è un elemento chiave della presa in carico del paziente oncologico, da valutare e gestire sin dalla diagnosi☝🏼

Tra le differenti tipologie di interventi nutrizionali, quelli raccomandati sono:

👩🏻‍⚕️Supporto dietetico personalizzato, con consigli pratici e gestione dei sintomi che limitano l’alimentazione.

💊Integratori nutrizionali orali (ONS), se l’apporto calorico e proteico è insufficiente.
Nutrizione enterale (NE) quando l’alimentazione orale non è adeguata.

✅Nutrizione parenterale (NP) solo nei casi in cui non sia possibile l’uso del tratto
gastrointestinale.

🏃Per quanto riguarda l’attività fisica e lo stile di vita, l’esercizio fisico, adattato alle
condizioni del paziente, è raccomandato per preservare la massa muscolare, migliorare la funzione fisica e ridurre la fatica.

📢 Una gestione nutrizionale precoce e appropriata è essenziale per ottimizzare la cura e la qualità di vita del paziente oncologico. È essenziale affidarsi a professionisti della nutrizione per un piano alimentare sicuro ed efficace!

Fonte👉🏼https://www.sinpe.org/linee-guida-sinpe-espen.html

Un sostegno concreto!
01/05/2025

Un sostegno concreto!

Porzioni standard latticini🥛🧀
07/04/2025

Porzioni standard latticini🥛🧀

Quello di oggi è il primo post della serie “porzioni standard LARN V revisione”, nei quali affronteremo gli aggiornamenti sulle porzioni standard presenti nell’ultima revisione dei LARN. Prenderemo in considerazione un gruppo alimentare alla volta, a partire dalla categoria “latte e derivati”🥛

🔸Latte: 125 mL (dal punto di vista pratico: 1 bicchiere piccolo, 1/2 tazza media).

🔹Yogurt: 125 g (dal punto di vista pratico: 1 vasetto standard).

🔸Formaggi freschi con un contenuto di grassi minore o uguale al 25%: 100g (dal
punto di vista pratico: 1 mozzarella piccola, 4 ciliegine di mozzarella, 4 fettine tipo
formaggio fuso, 2 e ½ cucchiai di formaggio spalmabile).

🔹Altri formaggi con un contenuto di grassi maggiore del 25%: 50g (dal punto di
vista pratico: 2 fettine tipo formaggio fuso, 2 e ½ cubetti di parmigiano, 2 cucchiai di
formaggio cremoso, 2 e ½ formaggini).

Ricorda! La porzione standard è la quantità di alimento che si assume come unità di
riferimento riconosciuta ed identificabile sia dagli operatori del settore nutrizionale e
alimentare sia dalla popolazione. La porzione standard, quindi, non è una
raccomandazione della quantità da consumare (definita invece sulla base delle
frequenze di consumo e delle indicazioni per la prevenzione)☝🏼

Fonte👉https://sinu.it/wp-content/uploads/2025/01/Standard-Quantitativi-delle-Porzioni.pdf

Le parole sono importanti!!!La fisicità NO
15/03/2025

Le parole sono importanti!!!
La fisicità NO

❤️per il bene del vostro Cuore❤️
14/02/2025

❤️per il bene del vostro Cuore❤️

Indirizzo

Strada Di Guardiella 10/1
Trieste
34100

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Claudia Casarsa - biologa nutrizionista pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Dott.ssa Claudia Casarsa - biologa nutrizionista:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare