02/12/2023
𝐏𝐬𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐬𝐞, 𝐮𝐧𝐚 𝐥𝐞𝐠𝐠𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢
𝐷𝑎𝑣𝑖𝑑 𝐿𝑎𝑧𝑧𝑎𝑟𝑖
L’istituzione della figura dello Psicologo di base risponde alla necessità di tener conto dell’andamento epidemiologico e dei bisogni della popolazione. Secondo i dati più recenti dell’Istituto Superiore di Sanità quattro adolescenti su dieci ritengono di avere problemi di carattere psicologico (Hbsc Italia, ISS). quasi 2 milioni di adolescenti della ‘Generazione Z’ sono a rischio dipendenze comportamentali (ISS 28.03.23), il 20% degli italiani soffre di almeno un disturbo psicologico, in particolare ansia e depressione, un dato di prevalenza che supera quello della media europea (The European House – Ambrosetti 2023), il 18% dei malati cronici e il 14% degli over 65 soffre di depressione (ISS 2023).
Si tratta di situazioni che in termini di appropriatezza clinica ed organizzativa – criterio basilare della sanità pubblica che valuta il tipo di intervento più opportuno in relazione all’efficacia e ai costi – richiedono una rete di prossimità in grado assicurare una tempestiva valutazione e risposta, che assume connotati di tipo preventivo e di promozione delle risorse individuali.
Come ha saggiamente ricordato il Presidente della Repubblica il 10 ottobre “è responsabilità comune promuovere politiche di prevenzione, di presa in carico precoce, inclusione e sostegno”.
Attualmente il cittadino non trova una risposta a questi problemi di salute psicologica nel SSN: circa 5 milioni di italiani hanno rinunciato a farsi aiutare psicologicamente per mancanza di risorse economiche e i 2/3 di coloro che ricevono aiuto lo hanno nel privato a proprie spese (Istituto Piepoli settembre 2023). Una situazione che spinge i cittadini a portare i loro problemi psicologici alla rete dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta: il 38.3% dei cittadini dichiara di rivolgersi al MMG/PLS per queste situazioni (studio Esemed). È tuttavia chiaro che i medici/pediatri di famiglia non hanno specifiche competenze per fornire da soli una risposta adeguata a tali situazioni, né si può ricorrere al solo trattamento farmacologico già utilizzato in troppe condizioni che richiederebbero un aiuto di altro tipo o, in taluni casi, un trattamento integrato psicologico e farmacologico.
Per tutte queste ragioni è evidente la necessità, anche in termini economici costo-benefici, considerato che la maggior parte di queste situazioni non trattate tende ad aggravarsi e a produrre maggiori costi, impattando non solo sulla salute fisica e psichica ma anche sulle diverse situazioni della vita, di inserire nella rete della medicina di famiglia delle professionalità di tipo psicologico. Scelta peraltro presente nella maggior parte dei Paesi europei, come dimostra il recente Rapporto Agenas e che è fondamentale l’Italia si appresti a fare nel migliore dei modi, ricordando come ogni euro speso per interventi psicologici comporta tra i 3 ed i 6,5 euro di risparmi a seconda dei problemi (dati London School of Economics 2021).
È importante sottolineare alcuni aspetti:
• la necessità di considerare questa istituenda figura di psicologo alla stregua di uno “psicologo di famiglia” inserito organicamente nella rete dell’assistenza primaria nelle sue diverse articolazioni (UCCP, Case di Comunità, ecc.) con la funzione strategica di garantire un intervento non solo di prossimità ma anche e soprattutto di continuità nonché di reale presa in carico del singolo caso affidatogli nel processo di superamento del disagio psicologico e di ritorno ad uno stato, per quanto possibile, di benessere psicologico al fine di evitare degenerazioni o psichiatriche o biofisiche. Ricordiamo che l’articolo 8 del dlgs 502/92 come modificato dal cd Decreto Calabria già prevede la figura dello Psicologo nel team del MMG nel caso dell’ampliamento del numero degli assistiti.
• In analogia con le funzioni del medico/pediatra di famiglia ed in accordo con gli stessi lo psicologo potrà indirizzare il cittadino-utente ai servizi sanitari competenti e specialistici nel caso se ne ravvisi la necessità, garantendo in ogni caso un lavoro integrato di rete sia orizzontale che verticale.
• Come già descritto in quasi tutti i DDL, questi psicologi sono parte integrante della “funzione aziendale di psicologia” di cui alla legge 176/2020, ai fini del più ampio raccordo con tutte le altre attività psicologiche all’interno dell’azienda sanitaria, raccomandando una tipologia di rapporto contrattuale analogo a quello sussistente con i medici/pediatri di famiglia.
• Ricordiamo che, come prevede il DM 77/2022 “in un sistema centrato sull’approccio alla persona e ai suoi bisogni è necessario garantire la massima integrazione delle competenze psicologiche. La Funzione aziendale ove già istituita ai sensi dell’art.20 bis della legge 18/12/2020, n. 176 serve a coordinare il complesso delle attività trasversali degli Psicologi previste dai LEA e dalla normativa vigente ai diversi livelli, valorizzando la loro funzione sanitaria.”;
• La necessità di stabilire un adeguato standard per la istituenda figura al fine di assicurare un idoneo parametro tra i bisogni rilevati e la risposta e di definire un raccordo tra la normativa nazionale e quelle regionali, valorizzando anche le esperienze professionali maturate;
• Appare congruo, infine, che tra i requisiti per accedere all’incarico di psicologo di famiglia a regime, in analogia a quanto previsto per il MMG, oltre all’iscrizione all’albo professionale, debba esservi una specifica formazione post laurea organizzata dal SSN con l’eventuale apporto degli Atenei sulla base di un programma definito dal Ministero della Salute e dalle Regioni, sentito il CNOP, e comunque analoga per tipologia, anche se non necessariamente nella durata, a quella vigente pro-tempore per i MMG.
In base al programma di lavori della Camera entro l’anno deve essere portato in approvazione un testo integrato dei 7 ddl presentati, c’è una convergenza di tutte le forze politiche e del Ministro della Salute che fa sperare che i cittadini abbiano questa risposta presto e bene.
Per approfondire👇
https://www.panoramasanita.it/2023/11/30/una-risposta-presto-e-bene/