18/03/2025
Lo scorso fine settimana, con piacere enorme, sono stata a Torino a insegnare nella scuola APIM - Musicoterapia
"Valutazione in musicoterapia" con il gruppo del secondo anno di corso e "Ricerca in musicoterapia" con quello del terzo anno.
Sono sempre molto grata di avere queste possibilità, che mi permettono di fare ciò che mi piace parlando di ciò che amo. Incontrando moltə futurə colleghə che arricchiscono riflessioni e pensieri con interventi, domande, dubbi sempre molto pertinenti e stimolanti - grazie!
Sono sempre più convinta della necessità di conoscere, studiare e approfondire questi temi, che ci permettono in primis di leggere la letteratura con consapevolezza, e poi ci consentono una comprensione profonda della disciplina e sollecitano a ragionare su come ci collochiamo al suo interno come professionistə e, più in generale, sul nostro ruolo nel mondo.
Perché, alla fine, anche quando alle 17 della domenica pomeriggio si parlava con (abbastanza) leggerezza di statistica inferenziale, in realtà avevamo ben capito come tutto fosse connesso, e uno sguardo all'apparenza crudo e asettico come quello delle scienze dure in realtà non inaridisce né incasella la nostra pratica, ma anzi può illuminarla e rinforzarne le peculiarità.
E tanto ormai non vi dimenticherete più la differenza tra variabili dipendenti e indipendenti (Coez docet).