09/05/2025
Habemus Papam: nasce il pontificato di Leone XIV, portatore di pace e speranza
L’8 maggio 2025 la Chiesa cattolica ha accolto con commozione l’elezione del nuovo Papa: Robert Francis Prevost, ora Leone XIV. In un momento di grandi sfide globali e spirituali, la sua voce si è levata dal balcone di San Pietro come un richiamo alla fraternità, alla riconciliazione e alla costruzione di ponti.
Un pastore con lo sguardo rivolto al mondo.
Originario di Chicago, missionario tra i popoli del Perù, vescovo e poi cardinale, Leone XIV è un uomo del dialogo, della missione e dell’ascolto. La sua esperienza internazionale e il suo cuore pastorale lo rendono un ponte tra culture, tra tradizione e cambiamento, tra il dolore del presente e la speranza di un futuro più giusto.
“Pace a voi” le sue prime parole da Papa.
Nel suo primo messaggio, Leone XIV ha scelto parole semplici e potenti: “Pace a voi”. Un’esortazione che risuona nel cuore dei fedeli e dei popoli di tutto il mondo, in un’epoca segnata da guerre, crisi ambientali e profonde disuguaglianze. Il suo appello invita tutti credenti e non a riscoprire la forza della fraternità umana.
Un pontificato all’insegna della speranza.
La scelta del nome Leone richiama la forza spirituale, ma anche il coraggio di chi guida senza timore. Il numero XIV, invece, guarda a una continuità di servizio umile e fedele. Leone XIV si presenta come un pastore mite ma deciso, pronto a farsi voce di chi non ha voce, a rinnovare la Chiesa nel segno della pace, della giustizia e della misericordia.
Che il suo cammino sia luce per il mondo.
Oggi il mondo ha bisogno di speranza. E Leone XIV, con il suo cuore aperto al Vangelo e agli uomini e donne del nostro tempo, può essere quel segno. In questo nuovo cammino, preghiamo affinché il suo pontificato sia guidato dalla luce dello Spirito, per una Chiesa che non smetta mai di seminare pace, verità e amore.