15/07/2025
E' passata poco più di una settimana dal 5 luglio, una giornata che dire intensa è forse poco.
L'abbiamo costruita con metodo, con tenacia, con etica.
L'abbiamo costruita dal basso, o sappiamo bene che le risposte sono già nelle domande.
Senza fare una lunga dissertazione sul come abbiamo applicato il metodo partecipato in un intervento inclusivo di comunità, ci piace tenere i piccoli momenti che hanno reso grande la giornata.
I tanti momenti della costruzione, con gli incontri con i destinatari, associazioni, famiglie, fratelli e sorelle, persone sempre che si prendono cura, oltre che di se, di una persona cara con disabilità.
I dubbi e le tensioni che si sono sciolte nel momento in cui i partecipanti alla giornata sono arrivati, molti, tanti, più di quelli che immaginavamo.
I momenti per fare posto a tutte/i, perché nessuna/o fosse escluso.
I visi rilassati e i tanti sorrisi che hanno accompagnato ogni attività.
Il pranzo e il desiderio di stare insieme, di incontrarsi, di conoscersi.
Alcuni momenti, poi, ci hanno ripagato di tutte le fatiche e le incomprensioni.
Vedere genitori, fratelli e sorelle, che si affidano con leggerezza.
Vedere ragazzi e ragazze con disabilità che passeggiano mano nella mano con educatori ed educatrici che non avevano mai visto prima.
Infine, i saluti, tanti, calorosi, sorridenti, e la promessa di tornare.
Ci prendiamo così il permesso per un grazie diffuso.
La gratitudine è a nome mio, dei colleghi/e di Diciannove Società Cooperativa e di LABC srl , di tutte le persone meravigliose (educatori, guide ambientali, chi ha facilitato i laboratori, chi ha condotto i workshop, le artiste di Cirko Vertigo, gli esercenti, cittadine/i di Bussoleno), insomma tutte/i coloro che ci hanno accompagnato per arrivare alla giornata di ieri, e che hanno reso possibile viverla intensamente.
La gratitudine nostra e di tutte/i va alla Specchio dei tempi che ha creduto e reso possibile la giornata del 5 luglio.
Ma soprattutto la gratitudine va a chi ha partecipato, ai sorrisi e alla leggerezza che abbiamo condiviso.
Il metodo partecipato di comunità significa ascoltare le domande, disvelare le risposte che vi sono celate, permettere che diventino reali, e poi aspettare che chi ha partecipato valuti in piena libertà.
Al netto di tutto, Il post dei genitori dell’associazione XFragile ci pare sia la valutazione più pulita della giornata:
https://www.xfragilepiemonte.it/evento-progetto/05-07-2025-territorio-in-festa-per-tutti-a-bussoleno-to/
Ci ha commosso e ci commuove, come sempre accade quando si abita uno spazio e un tempo di umanità condivisa davvero, per tutte e per tutti.
Quindi grazie a nome di tutte/i noi a tutte/i voi.