Dott.ssa Sara Incani Psicologa e Psicoterapeuta - Torino

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Dott.ssa Sara Incani Psicologa e Psicoterapeuta - Torino Psicoterapia orientamento analitico
Psicologia del lavoro Perché rivolgersi alla psicoterapia? All’origine, una domanda profonda.

Sono la Dott.ssa Sara Incani, psicologa, psicoterapeuta a orientamento analitico e psicologa del lavoro. Difficoltà a gestire le relazioni interpersonali e famigliari, preoccupazioni nel vivere il legame di coppia, elaborazione del lutto e delle separazioni affettive, scelta del percorso lavorativo, stress correlato al lavoro, cambiamenti improvvisi all’interno della propria vita, insorgenza di sintomi di natura psicosomatica, difficoltà legate alla sfera alimentare, ansie, angosce, paure. Spesso queste situazioni ci rapiscono, sottraendoci ad una vita serena, lasciandoci incapaci di reagire e di trovare una spiegazione, una causa o un senso. La richiesta del supporto di un professionista è il primo passo per prendersi cura di sé, affrontare le difficoltà, decidere di dare una svolta alla sofferenza e dirigersi verso un cambiamento. Il percorso che propongo viene costruito attentamente con la persona coinvolta, con particolare attenzione alla specifica domanda e alle tematiche sulle quali insieme si andrà a lavorare. Il mio orientamento

L’approccio psicodinamico ha l’obiettivo di rivolgere l’attenzione alla radice dei problemi, oltre il sintomo manifesto. Il sintomo è l’espressione di quel determinato stato che ha trovato quell’unica forma per mostrarsi e ha bisogno di essere visto, considerato, consultato come portatore di un messaggio .L’interesse primario è appunto ricercare quanto è sommerso, non ancora accessibile alla coscienza, ponendosi in dialogo con le immagini inconsce, non soltanto attraverso il canale verbale ma attraverso modalità espressive come il disegno, la creazione di immagini e la presa di contatto con il mondo onirico. Il mio lavoro di psicologa e di psicoterapeuta, basato sul pensiero della Psicologia Analitica, prevede l’ascolto profondo e l’analisi del vissuto individuale, attraverso una relazione di scambio. Propongo un percorso rivolto ad adulti, anziani e adolescenti che aiuti una maggiore presa di coscienza, di consapevolezza, di acquisizione della capacità di interrogarsi, alla scoperta del proprio mondo interiore. Si tratta di una possibilità che ognuno di noi può scegliere di concedersi: uno spazio unico e protetto dove sentirsi liberi di esprimere le proprie fantasie, pensieri, ansie, malesseri, paure, nel tentativo di dare loro un significato. La possibilità di incontrare e affrontare i propri fantasmi consente di scoprire inaspettate risorse interne e nuove strade da percorrere, dando voce a sogni e progetti individuali. L’obiettivo di un percorso psicologico psicoterapico è di sviluppare un cambiamento di prospettiva e una differente capacità di lettura di quanto ci accade, affidandosi a un canale privilegiato per mettersi in dialogo con se stessi grazie alla propria volontà, alle proprie energie e alla relazione terapeutica con un professionista..

06/09/2025

[ Rainer Maria Rilke a Lou Andreas-Salomé - dall'epistolario ]

Wolfratshausen, presso Monaco 5 Settembre 1897 – Domenica

…Che due esseri umani si riconoscano l’un l’altro non è soltanto splendido; ma è della più grande importanza che si incontrino nel momento giusto e che insieme celebrino feste profonde e silenziose in cui crescere uniti nel desiderio per essere uniti contro le tempeste.

Quanti esseri umani si sono sfiorati ignorandosi per non aver trovato il tempo di abituarsi l’uno all’altro; prima che due siano infelici assieme, devono insieme essere stati beati e avere un comune santo ricordo, che custodisca un uguale sorriso sulle loro labbra e un’uguale nostalgia nelle loro anime. Diventano allora come fanciulli che abbiano goduto insieme una festa di Natale; quando trovano alcuni minuti di respiro nei lunghi, pallidi giorni, si siedono assieme e si raccontano con guance infuocate della notte splendente di luci e odora di abete…
Esseri come questi passano attraverso tutte le tempeste. Lo sento!

Rainer.

Traduzione a cura di Claudio Groff e Paola Maria Filippi

Pronti a ripartire sulle ali di settembre 🏵️
01/09/2025

Pronti a ripartire sulle ali di settembre 🏵️

29/08/2025

🔷Jung sull' importanza dell' IMMAGINARE e FANTASTICARE: sono i requisiti per una buona salute mentale.

A volte l' immaginare nuove possibilità o l'immaginare che semplicemente le cose potrebbero essere diverse da come sono è l'inizio della salvezza.

Spesso ai miei pazienti e clienti ricordo ciò che diceva Jung: se immagino qualcosa ho già il 50% di quella cosa.

🖋️ «Ma vi è mai stato qualcosa di grande che non sia stato, in un primo momento, fantasia?» (C.G.Jung - Tipi Psicologici)

🖋️ «La fantasia mi sembra quindi l'espressione più chiara dell'attività specifica della psiche. Essa è innanzitutto l'attività creatrice dalla quale sgorgano le risposte alle domande per le quali esiste una risposta: ESSA È LA MADRE DI TUTTE LE POSSIBILITÀ; in essa, mondo interiore e mondo esteriore vivono congiunti al pari di tutte le antitesi psichiche.»
(C.G.Jung - ivi.)

🖋️ «Il concretismo oscura la luce e blocca il movimento della fantasia.»
(James Hillman – Saggio su Pan)

🖋️ «Le fantasie non si devono solo valutare negativamente, sottoponendole a pregiudizi razionali; esse hanno anche un aspetto positivo, quello cioè di essere la compensazione creativa dello stato conscio, sempre minacciato dall’incompletezza e dall’unilateralità.

La fantasia è una funzione biologica in sé legittima, e il problema della sua opportunità e della sua utilizzabilità pratica si pone solo quando la si debba trasferire nella cosiddetta realtà concreta.

Allora è senz’altro necessario sottoporla a un giudizio razionale. Finché però non si crei una situazione di questo genere, è del tutto fuori luogo dichiarare priva di valore la fantasia sulla base di una qualche teoria preconcetta oppure ricondurla a un altro processo biologico.

La fantasia è la vita naturale della psiche, che al tempo stesso custodisce in sé il fattore irrazionale e creativa della fantasia.

L’involontaria svalutazione o sopravvalutazione nevrotica della fantasia è altrettanto dannosa per la vita della psiche quanto la sua condanna razionalistica o la sua rimozione, perché la fantasia in sé non è una malattia, bensì un’attività vitale e naturale, che aiuta a far germogliare i semi dello sviluppo psichico.»
(C.G. Jung)

📙 LIBRO CONSIGLIATO ➡ La fantasia. I nostri mondi paralleli: amzn.to/2btCUvt
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📸 Foto: dipinto del 1978, di Zdzisław Beksiński (Polish, 1929-2005)

28/08/2025

«L'inconscio di una persona è proiettato su un'altra persona, così che la prima accusa la seconda di ciò che trascura in se stessa.
Questo principio è di una validità talmente generale e allarmante che ognuno farebbe bene, prima di prendersela con gli altri, a mettersi a sedere e considerare molto attentamente se il mattone non dovrebbe essere gettato sulla propria testa.»

(C.G.Jung - Civiltà in transizione, Opere Vol. 10)

Fare memoria nel suo giorno natale ⭐️28 agosto 1749 - Francoforte
28/08/2025

Fare memoria nel suo giorno natale ⭐️
28 agosto 1749 - Francoforte

12/08/2025

«Mi stupisco come tutto arrivi, a suo tempo, senza che lo si possa forzare, ma poi neppure tenere lontano.»

(Rilke a Lou – Castello di Duino presso Nabresina, Costa austriaca, 19 Febbraio 1912)

Letture da solleone☀️
08/08/2025

Letture da solleone☀️

06/08/2025

“Dal male ho ricavato molto bene. Il mantenere la calma, il non rimuovere nulla, il rimanere vigile e insieme l’accettazione della realtà – prendendo le cose come sono e non come avrei voluto che fossero – mi hanno portato conoscenze singolari, ma anche singolari energie, quali prima non avrei potuto immaginare.
Ho sempre pensato che se si accettano le cose, esse in un modo e nell’altro ci sopraffanno; ora invece non è più così, e solo accettandole è possibile prendere posizione di fronte a esse.
Anch’io voglio partecipare al gioco della vita nell’accettare ciò che di volta in volta mi offrono i giorni e la vita, bene e male, sole e ombra che costantemente si alternano, e così accetto anche la mia natura, con i suoi lati positivi e negativi, e tutto si ravviva.
Com’ero pazza, io che volevo forzare ogni cosa ad adattarsi al mio volere!”

Lettera di una paziente a C. G. Jung riportata nel libro: C.G.Jung – Commento a “Il segreto del Fiore d’Oro”. Il Distacco dall'Oggetto, pag 55 - Opere - Vol. 13 - Studi sull'Alchimia ,

05/08/2025

Leonora Carrington – La Prima Grande Retrospettiva in Italia - Palazzo Reale, Milano | 19 settembre 2025 – 11 gennaio 2026

Indirizzo

Via Castagnevizza 17
Turin
10137

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 21:00
Martedì 08:00 - 21:00
Mercoledì 08:00 - 21:00
Giovedì 09:00 - 17:00
Venerdì 08:00 - 21:00

Telefono

3921612923

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Sono la Dott.ssa Sara Incani, psicologa, psicoterapeuta a orientamento analitico e psicologa del lavoro.

Perché rivolgersi alla psicoterapia? All’origine, una domanda profonda.

Difficoltà a gestire le relazioni interpersonali e famigliari, preoccupazioni nel vivere il legame di coppia, elaborazione del lutto e delle separazioni affettive, scelta del percorso lavorativo, stress correlato al lavoro, cambiamenti improvvisi all’interno della propria vita, insorgenza di sintomi di natura psicosomatica, difficoltà legate alla sfera alimentare, ansie, angosce, paure.

Spesso queste situazioni ci rapiscono, sottraendoci ad una vita serena, lasciandoci incapaci di reagire e di trovare una spiegazione, una causa o un senso.