Rossella De Vito Psicologa e Tutor dsa

Rossella De Vito Psicologa e Tutor dsa Psicologa
Tutor DSA

Consulenze per difficoltà scolastiche, valutazione e trattamento dei Disturbi Specifici dell'Apprendimento, training di potenziamento delle abilità cognitive e scolastiche, percorsi di potenziamento del metodo di studio

24/06/2025
03/04/2025

Le emozioni negative fanno parte della vita e non si tratta affatto di negarne la presenza o cancellarle. Ma. Una cosa è il dolore di un fallimento, di un esame andato male, di un posto di lavoro mancato, di una persona che ti lascia o non ti sceglie. Altra cosa è l’odio violento che si scatena nei confronti di chi sembra averci privato di ciò che si immagina spettarci di diritto. Nel primo caso, con il passare del tempo, il dolore si trasforma, cambia forma, diventa accettazione, e spinge a concentrarsi su altro ed evolvere. Finché, pian piano, ci si rende conto che accade a chiunque di soffrire e che anche le persone che sembrano avere tutto spesso hanno tutto tranne ciò che più desiderano (e che magari noi abbiamo senza desiderarlo). Nel secondo caso, invece, l’odio distrugge. Si riversa su chi si considera responsabile della propria sofferenza, perché non ci ha riconosciuto o visto o ascoltato o accontentato. O, peggio ancora, perché ci ha tradito o abbandonato. Non è più solo ciò che non si ha (e che si è sicuri di meritare) a tormentarci, ma ciò che si pensa di non-essere — illudendosi che l’altra persona ci abbia privato di ciò che ci permette di esistere e andare avanti. Ma forse siamo noi adulti che non aiutiamo i più giovani (figli, studenti o nipoti) a convivere con le frustrazioni. Siamo noi che non insegniamo loro il “principio di realtà”, come lo chiamava Freud.

Il commento completo di Michela Marzano su Repubblica

05/03/2025

7 giovani su 10 hanno vissuto periodi di ansia, depressione o altri disturbi dell’umore, spesso legati a:

✅ stress lavorativo
✅ problemi familiari
✅ pressioni sociali

È quanto emerge dalla ricerca promossa dal Consiglio Nazionale dei Giovani , presentata in occasione della firma di un Protocollo d’Intesa tra il CNG e il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi .

Secondo il Presidente del CNOP, David Lazzari "Riconoscere il ruolo della psicologia nella salute pubblica è una priorità per il benessere delle nuove generazioni"

Secondo Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani non si tratta di un problema individuale ma di una vera emergenza sociale che richiede risposte concrete.
Il protocollo d’intesa tra il CNG e il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi nasce per promuovere iniziative di ascolto e formazione e supporto.

Dal canto suo il Presidente del CNOP, sottolinea l'importanza della psicologia nella salute e nel benessere, specialmente tra i giovani, che stanno affrontando un crescente disagio.
Secondo Lazzari inoltre la scuola dovrebbe essere un luogo centrale per il benessere psicologico, e per raggiungere questo obiettivo è fondamentale applicare le leggi esistenti e migliorare le risorse.
Scopri di più 👉🏻https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=128085

Indirizzo

Turin

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Rossella De Vito Psicologa e Tutor dsa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Rossella De Vito Psicologa e Tutor dsa:

Condividi

Digitare