
24/01/2021
Ecco
Lei è Caterina Molinari, 37 anni, ingegnera e sindaca di Peschiera Borromeo (Milano).
È la donna che, per prima, ha scoperto gli errori macroscopici di Regione Lombardia nel conteggio dei positivi Covid.
Lei la prima a denunciare l’anomalia alla Regione, senza che nessuno l’abbia degnata di una risposta quando ancora si sarebbe potuto correre ai ripari. E, quando infine le hanno risposto, si è sentita dire che non c’era nessuna correlazione tra quei dati e quelli che venivano comunicati al governo.
“Ho fatto notare che era impossibile che nel territorio di Peschiera Borromeo fossero presenti 1200 pazienti positivi su una popolazione di 24000 abitanti. È venuto fuori che la Regione comunicava a Roma un numero di infetti tre volte più grande rispetto a quello reale.”
Dove non è arrivato il tanto sbandierato “modello lombardo” è arrivata una giovane ingegnera in aspettativa con la passione per i numeri che si dedica alla politica per mero spirito civico, prima di ritornare al suo lavoro.
È anche e soprattutto grazie a lei se, alla fine, è stato scoperto l’errore e corretto, salvando di fatto 10 milioni di lombardi da una zona rossa assurda e devastante su un’economia già in ginocchio.
I cialtroni che, invece di scusarsi e dimettersi, ancora oggi straparlano di ricorsi e non si assumano una sola responsabilità, prendano appunti da questa grande sindaca.