
25/09/2024
La bifobia è il pregiudizio e la discriminazione verso le persone bisessuali. Questo pregiudizio sociale ha diverse conseguenze psicologiche, spesso sottovalutate rispetto ad altre forme di discriminazione, può infatti portare a:
1. Dissonanza e confusione identitaria: A causa della cancellazione e dell'invalidazione della bisessualità, molte persone bisessuali possono provare confusione rispetto alla propria identità e sono portate a nascondere o a reprimere questa parte di sé.
2. Minoranza all'interno di una minoranza: Sentirsi parte di una minoranza non completamente accettata nemmeno all'interno della comunità LGBTQ+ aumenta il sentimento di emarginazione e solitudine.
3. Ansia e depressione: Diversi studi hanno dimostrato che le persone bisessuali presentano tassi più elevati di ansia, depressione e altre condizioni di salute mentale rispetto sia alle persone eterosessuali che a quelle omosessuali, in parte proprio per l'isolamento sociale e l'invalidazione costante.
4. Interiorizzazione della bifobia: La bifobia interiorizzata è un fenomeno in cui le persone bisessuali assorbono i pregiudizi della società, arrivando a dubitare di se stesse o a vergognarsi della propria sessualità. Questo può portare a bassi livelli di autostima, difficoltà nelle relazioni romantiche e un aumentato rischio di comportamenti autolesionistici.