15/10/2024
CASO CLINICO su: dolore anca
Vincenzo, 7 anni, a seguito della comparsa di un forte dolore a livello dell'anca destra, tale da inficiarne il cammino (vedi primo video), viene condotto al pronto soccorso nel quale viene dimesso con diagnosi di coxalgia (vedi primo referto riportato nei commenti). I genitori richiedono un tempestivo intervento da parte mia portandolo subito alla mia attenzione. Valutato nelle opportune misure, facendo riferimento al test del quale mi avvalgo per comprendere esattamente l'origine della causa del disturbo, imizio il trattamento di reinformazione dei tessuti e comparti anatomici interessati da disfunzione nonchè causa della comparsa del suo sintomo. Tengo sempre a precisare che le disfunzioni biomeccaniche sono direttamente da correlarsi agli esiti dell'attivazione mente-corpo nonché a stress prettamente meccanici dettati da traumi fisici.
Ultimato il trattamento, Vincenzo percepisce da subito un notevole miglioramento della sintomatologia tanto da non zoppicare più. Rivaluto Vincenzo il giorno dopo e il risultato è notevole in termini di recupero funzionale (vedi secondo video riportato nei commenti). Dopo qualche giorno Vincenzo ripete l'esame ecografico e lo stato infiammatorio a carico dell'anca destra è risultato completamente ridimensionato (vedi secondo referto riportato nei commenti). Riportare le strutture biomeccaniche ad un grado funzionale adeguato consente un recupero molto rapido delle funzioni di base senza il necessario ausilio di ulteriori coadiuvanti terapeutici quali ad esempio il farmaco.
I genitori sorpresi, ringraziano.
Corrado Li Gioi
www.corradoligioi.com