Centro CPF - FIDA Torino

Centro CPF - FIDA Torino Centro per la cura dei disturbi del comportamento alimentare. Via Alfonso Lamarmora 67, Torino.

Tel: 011/7719091- 3518003829 Segreteria: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00. Il Centro di Psicoterapia e Formazione per la Cura dell’Anoressia, Bulimia, Obesità e Alimentazione incontrollata si avvale di un’equipe multidisciplinare composta da più figure professionali che hanno maturato una lunga esperienza clinica di terapia integrata in strutture residenziali per il trattamento delle gravi patologie alimentari, anche in comorbidità con disturbi di personalità e disturbi psichici. Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatra, Nutrizionisti lavorano insieme in una costante integrazione per costruire e garantire alla persona il percorso di cura più idoneo, costruito sulla specifica individualità e situazione clinica.

  I disturbi alimentari vanno oltre il cibo: sono espressioni di un disagio profondo legato alle emozioni, alle relazion...
25/08/2025


I disturbi alimentari vanno oltre il cibo: sono espressioni di un disagio profondo legato alle emozioni, alle relazioni e al rapporto con sé stessi. Questi disturbi non si presentano solo in adolescenza, ma possono presentarsi in ogni fascia di età e non riguardano solo il femminile. Le cause possono essere molteplici, tra cui traumi, separazioni, cambiamenti corporei e la pressione sociale che propone modelli estetici irraggiungibili. La guarigione non consiste solo nel recupero del peso, ma nella comprensione del significato del sintomo e nell'affrontare il disagio emotivo in modo sano. Il trattamento richiede un approccio multidisciplinare, che tenga conto della persona nel suo complesso, con un percorso personalizzato che rispetti i tempi, le esigenze e le risorse della persona. L'obiettivo finale è ritrovare un equilibrio in cui cibo e corpo non dominano più la vita quotidiana.

  Quando un figlio presenta segnali di disagio, come cambiamenti nelle abitudini alimentari, un’attenzione eccessiva al ...
18/08/2025


Quando un figlio presenta segnali di disagio, come cambiamenti nelle abitudini alimentari, un’attenzione eccessiva al corpo o modifiche comportamentali evidenti, i genitori si trovano spesso a vivere un senso di impotenza e cercano aiuto. In questi casi è fondamentale che si rivolgano a professionisti per intraprendere un percorso di sostegno, che non solo aiuti a comprendere le dinamiche familiari, ma anche a gestire le emozioni senza giudicare né colpevolizzare. Un percorso di supporto genitoriale può favorire una maggiore consapevolezza nelle famiglie riguardo al proprio ruolo e contribuire a migliorare la comunicazione.
Nel caso dell’anoressia nervosa, la richiesta di cura proviene spesso proprio dai familiari. Lavorare con i genitori è cruciale per ridurre l’angoscia, modificare eventuali dinamiche disfunzionali e facilitare l’avvicinamento del figlio al percorso terapeutico. Tuttavia, è essenziale che il coinvolgimento del ragazzo o della ragazza avvenga in modo autentico e rispettoso, senza forzature o inganni. Forzare il trattamento non è solo inefficace, ma compromette la fiducia necessaria per il cambiamento, che deve partire dalla relazione e dall’ascolto reciproco.

Per saperne di più: https://www.fidadisturbialimentari.com/le-relazioni-interpersonali-nei-disturbi-del-comportamento-alimentare/

  Il Centro CPF (Centro di Psicoterapia e Formazione per la cura dei Disturbi Alimentari) si dedica al trattamento di di...
11/08/2025


Il Centro CPF (Centro di Psicoterapia e Formazione per la cura dei Disturbi Alimentari) si dedica al trattamento di disturbi come anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata e obesità, che possono manifestarsi in età infantile, adolescenziale o adulta. È uno dei principali centri di riferimento per il Piemonte, membro fondatore della Federazione Italiana Disturbi Alimentari e riconosciuto dal Ministero della Salute nell’ambito del progetto “Le buone pratiche di cura nei DCA”.
Il centro offre un approccio terapeutico multidisciplinare, che coinvolge professionisti esperti in psicoterapia psicodinamica, psichiatria, nutrizione e educazione. Ogni operatore ha una formazione specifica e una lunga esperienza nella gestione dei disturbi alimentari. L’approccio personalizzato inizia con colloqui conoscitivi, che permettono di valutare la situazione clinica e sviluppare un piano di cura su misura. Questo piano può includere psicoterapia individuale, terapia di gruppo e supporto per i familiari.

Per saperne di più, visita il seguente link
https://www.fidadisturbialimentari.com/ti-e-mai-capitato-di-9/

Il Centro di Psicoterapia e Formazione CPF-FIDA vi augura buone vacanze!Il Centro riaprirà a partire da Lunedi 1 Settemb...
04/08/2025

Il Centro di Psicoterapia e Formazione CPF-FIDA vi augura buone vacanze!
Il Centro riaprirà a partire da Lunedi 1 Settembre.
Potete contattarci all'indirizzo mail torino@fidadisturbialimentari.com oppure telefonicamente ai numeri 0117719091 o 3518003829 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle 18.00.

La segreteria del Centro CPF-FIDA di Torino resterà chiusa a partire dal 1° agosto e riaprirà il 1° settembre. Nell’atte...
01/08/2025

La segreteria del Centro CPF-FIDA di Torino resterà chiusa a partire dal 1° agosto e riaprirà il 1° settembre.
Nell’attesa sarà possibile contattare il Centro alla seguente mail: torino@fidadisturbialimentari.com
Vi auguriamo una Buona Estate!

 "L’emotional eating, ovvero la fame emotiva, è un fenomeno molto comune. Quando non si riescono a gestire emozioni come...
30/07/2025


"L’emotional eating, ovvero la fame emotiva, è un fenomeno molto comune. Quando non si riescono a gestire emozioni come ansia, tristezza o rabbia, spesso si cerca conforto nel cibo. Questo porta a mangiare in modo eccessivo e disordinato, trasformando il pasto in uno sfogo emotivo per allievare lo stress.
Secondo uno studio dell’University College London (UCL), la principale causa della fame emotiva sarebbe da ricercare nell’ambiente familiare. I genitori, spesso inconsapevolmente, insegnano ai figli a gestire le emozioni attraverso il cibo. Offrire un piatto preferito per consolarli li abitua a pensare che mangiare sia una soluzione ai problemi. In questo modo, il cibo diventa un mezzo per regolare le emozioni, piuttosto che una semplice fonte di nutrimento."

Per saperne di più, visita il seguente link: https://www.fidadisturbialimentari.com/wp-admin/post.php?post=3881&action=edit

"Il disagio emotivo nei disturbi del comportamento alimentare trova espressione attraverso il corpo.I vissuti emotivi so...
25/07/2025

"Il disagio emotivo nei disturbi del comportamento alimentare trova espressione attraverso il corpo.
I vissuti emotivi sono molteplici: senso di colpa, solitudine, paura, rabbia, insicurezze. Chi porta una sofferenza di questo tipo mostra spesso difficoltà nelle relazioni: non è semplice comprendere la giusta distanza relazione, c'è infatti chi tende ad avvicinarsi troppo agli altri o, al contrario, a ritirarsi per paura del giudizio.
Chiunque sperimenti una simile situazione, sebbene possa presentare sintomi comuni legati al tipo di disturbo, porta con sé la propria soggettività e vissuto personale."

Per saperne di più, visita il seguente link: https://www.fidadisturbialimentari.com/le-relazioni-interpersonali-nei-disturbi-del-comportamento-alimentare/

  "Nella pratica clinica è comune incontrare persone che convivono con un disturbo alimentare fin dall’infanzia o dall’a...
23/07/2025


"Nella pratica clinica è comune incontrare persone che convivono con un disturbo alimentare fin dall’infanzia o dall’adolescenza, senza aver mai affrontato in profondità le radici emotive e psicologiche del problema.
Molti adulti, soprattutto uomini e donne in età matura, fanno fatica a riconoscere la necessità di un aiuto, temendo di soffrire di una condizione percepita come “non adatta” alla loro età o al loro genere. In realtà, disturbi come anoressia, bulimia, obesità o alimentazione incontrollata possono emergere in qualsiasi fase della vita, spesso in risposta a eventi di forte impatto emotivo.
Per molte donne, l’ingresso nella menopausa può rappresentare un momento delicato: in una cultura che valorizza la giovinezza, questo passaggio è spesso vissuto come una perdita, legata sia al corpo che al ruolo sociale e familiare. Spesso si accompagna ad altri cambiamenti, come l’uscita dei figli da casa (la cosiddetta “sindrome del nido vuoto”) o la fine della fase generativa, che impongono una riorganizzazione del proprio mondo interno ed esterno.
In questi momenti di transizione, il rapporto con il cibo può diventare un modo per esprimere disagi profondi, e merita di essere ascoltato e compreso, senza pregiudizi legati all’età o al genere."

Per saperne di più: https://www.fidadisturbialimentari.com/wp-admin/post.php?post=4057&action=edit

  "Negli ultimi dieci anni, l’attenzione sui temi legati al corpo e all’alimentazione è cresciuta notevolmente. La socie...
18/07/2025


"Negli ultimi dieci anni, l’attenzione sui temi legati al corpo e all’alimentazione è cresciuta notevolmente. La società contemporanea e i media, con i loro ideali di bellezza, hanno contribuito a creare modelli che influenzano profondamente le nostre abitudini alimentari e la percezione del corpo. Tra libri, diete e stili alimentari proposti, è facile sentirsi spinti a seguire regimi che possono non essere in sintonia con il nostro benessere.
Il focus costante sull’immagine e sul peso corporeo può generare difficoltà nella gestione di un rapporto sano con il cibo. Inoltre, i modelli di bellezza promossi non riflettono la realtà di ognuno di noi, alimentando spesso aspettative distorte. È importante riconoscere che ogni persona è unica e che il nostro valore non dipende dal raggiungimento di standard imposti."

Per saperne di più:
https://www.fidadisturbialimentari.com/fattori-di-rischio-socioculturali-e-dca/

 "L’adolescenza è una fase della vita caratterizzata da profondi cambiamenti fisici, emotivi e cognitivi. Il compito evo...
16/07/2025


"L’adolescenza è una fase della vita caratterizzata da profondi cambiamenti fisici, emotivi e cognitivi. Il compito evolutivo che racchiude questi diversi aspetti è la costruzione dell’identità personale. Non a caso uno degli interrogativi più ricorrenti in questo periodo è: "Chi sono io?"
Tra i compiti di sviluppo più delicati vi è l’elaborazione del nuovo sé corporeo: l’adolescente deve imparare a riconoscere e accettare un corpo che non è più quello dell’infanzia, un corpo che cambia, che può risultare estraneo e difficile da integrare. Accanto alle trasformazioni fisiche si verificano mutamenti emotivi e cognitivi: cambia il modo di sentire, pensare, e rapportarsi al mondo. Sebbene la costruzione dell’identità sia un processo che dura tutta la vita, durante l’adolescenza subisce un’accelerazione significativa, diventando particolarmente intensa e repentina. Per questo motivo gli adulti di riferimento, devono saper accogliere e valorizzare questa fase di passaggio, offrendo ascolto e supporto."

Per saperne di più:
https://www.fidadisturbialimentari.com/adolescenti-identita-work-in-progress/

Indirizzo

Via Alfonso Lamarmora 67
Turin
10143

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 18:00
Martedì 09:00 - 18:00
Mercoledì 09:00 - 18:00
Giovedì 09:00 - 18:00
Venerdì 09:00 - 18:00

Telefono

+390117719091

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