29/09/2022
Per la giornata Mondiale del “CUORE” invitiamo ad aderire alla Campagna di Prevenzione dell’Ictus, evento patologico
altamente invalidante ed in continuo aumento anche in fasce di popolazione più giovane. Ricordiamo che ipertensione, infarto,
ictus rappresentano ancora attualmente la maggior causa di morte o invalidità permanente, nonostante i grandi sforzi messi
in campo a livello terapeutico dalle varie Organizzazioni Sanitarie pubbliche e private. Questo perché purtroppo ancora troppo
poco si è fatto a livello di prevenzione, arma vincente della difficile lotta dell’ictus cerebrale. Solo in Italia si manifestano 200
mila casi all’anno di ictus cerebrale. La cosa più grave e che 10 mila casi si manifestano in età inferiore a 54 anni con un
drammatico incremento nei soggetti tra i 20 e i 54 anni. Cosa possiamo fare per frenare questo trend?
1) non fumare, è in fatti noto che il fumo di sigaretta danneggi inesorabilmente i vasi sanguigni specialmente a livello cardiaco,
cerebrale e degli arti inferiori .
2) controllare l’ipertensione, l’aumento dei valori della pressione arteriosa è un importante fattore predisponente per gli
incidenti cardiovascolari e cerebro vascolari specie negli svariati milioni di italiani che non sanno di essere ipertesi.
3) controllare peso e aspetto metabolico, molti obesi sono destinati a diventare diabetici, e sia diabete sia l’aumento del
colesterolo circolante favoriscono la degenerazione vascolare con formazione aterosclerotica all’origine di infarto ed ictus.
4) aumentare l’attività fisica moderata ma costante, vi sono prove certe che aumentando l’attività fisica si guadagnano preziosi
anni di vita e si riducono notevolmente le probabilità di andare incontro ad incidenti cardiovascolari.
Un ultimo consiglio: eseguire almeno una volta nella vita adulta un ECODOPPLER delle Carotidi.