11/11/2025
"All’atto della testimonianza, che tiene insieme la dimensione simbolico-relazionale e la vibrazione desiderante dell’insegnamento, Recalcati aggiunge un altro tipo di atto, che potremmo definire come l’atto dell’esposizione all’onda. Infatti, oltre a dare testimonianza della luce – la luce che non copre tutto l’esistente ma preserva anche quel non-tutto che fa riecheggiare il mistero e il vuoto centrale di ogni sapere – il maestro invita l’allievo a compiere in prima persona un esercizio di soggettivazione del sapere. Nell’esposizione all’onda l’allievo non può più prendere come riferimento ciò che il maestro gli stava illustrando un momento prima, nell’immergersi nell’onda ciascun allievo è chiamato a metterci qualcosa di suo, perché l’onda, come la vita, non si presta a essere padroneggiata con un sapere preesistente, neanche quello testimoniato dal maestro."
Al link, Nicolò Terminio recensisce su Doppiozero il mio "La luce e l'onda. Cosa significa insegnare?" (Einaudi, 2025): https://www.doppiozero.com/recalcati-scuola-di-creativita