29/12/2023
“Il lavoro quotidiano come psicoterapeuta mi ha gradualmente portato a rendermi conto che spesso le persone si trovano bloccate nei confronti di un problema a causa, innanzitutto, delle loro emozioni e delle difficoltà che hanno nel gestirle. A volte, certamente, le emozioni sono davvero intense e potenzialmente destabilizzanti, ma nella maggior parte dei casi il punto fondamentale è un altro. Il vero problema di molte persone, infatti, è che utilizzano buona parte delle loro energie per non sentire le proprie emozioni, per nasconderle, camuffarle, magari diventando iper-razionali, illudendosi con ciò di avere il controllo di qualunque cosa possa accadere o sia accaduta.
In altri casi, la vita viene impostata con frenesia, in modo da non potersi mai veramente fermare per ascoltarsi e quindi per accogliere le proprie emozioni.
In un modo o nell'altro, si tratta sempre di un evitamento delle proprie emozioni e questa fuga sembra essere causata proprio dalla paura di sentire le emozioni che si agitano dentro di noi.
Prescindere da esse, cercare di non sentirle, anestetizzarle, banalizzarle, avrà quindi importanti conseguenze al livello della pienezza della nostra vita, della soddisfazione personale e della possibilità di difenderci adeguatamente da ciò che è negativo per il nostro equilibrio.”