I Consigli dell'Ostetrica

I Consigli dell'Ostetrica Care donne, mi chiamo Valentina Gallo, un'ostetrica pronta a guidarvi nei momenti più significativi della vostra vita.

Seguitemi sul mio blog al seguente link:
https://consiglidellostetrica.wordpress.com/

23/08/2025

È ormai assodato che i neonati pretermine vengono spesso sottoposti, quasi per prassi, a terapie antibiotiche pesanti.
Il rovescio della medaglia? Impatti negativi a lungo termine sul microbiota intestinale, il regista silenzioso della nostra salute futura.

Ecco dove entra in gioco un intervento semplice ma potente: la somministrazione di probiotici come Lactobacillus acidophilus e Bifidobacterium bifidum.
Questo “supporto amico” non solo favorisce un microbiota più sano, ma si rivela un’opzione strategica nella lotta contro i batteri multiresistenti che spesso si insediano nei neonati pretermine.

Un recente studio condotto dall’Università di Birmingham (Nature Communications, 15 agosto 2025) ha dimostrato che nei nati estremamente prematuri (peso < 1500 g), la somministrazione precoce di un probiotico a base di Bifidobacterium, insieme agli antibiotici, ha portato a un microbiota intestinale finale molto simile a quello dei neonati a termine, con un calo significativo di batteri multiresistenti agli antibiotici.

È un risultato che ribadisce il valore dei probiotici come intervento chiave per la salute neonatale nelle terapie intensive: l’OMS li raccomanda per i nati pretermine e allattati con latte materno.

I bifidobatteri (in particolare B. bifidum) proliferano rapidamente nell’intestino dei neonati, soprattutto se allattati al seno, grazie agli oligosaccaridi presenti nel latte materno (gli HMO), che ne alimentano la crescita.
Non è solo una questione di quantità: questi ceppi contribuiscono a costruire la barriera intestinale, modulano il sistema immunitario, ostacolano la crescita di patogeni e sono fondamentali per la stabilità microbica e metabolica.

Nel mio libro "Cervello intestino, un legame indissolubile", sottolineo proprio questo: i bifidi sono tra i più importanti regolatori del sistema immunitario.
Nei bambini non allattati al seno (allattati artificialmente) o nati con taglio cesareo, i bifidobatteri sono spesso carenti. Qui, l’approccio probiotico diventa cruciale: stimola una colonizzazione positiva che probabilmente non avverrebbe in modo naturale.

In sintesi, l’uso precoce di probiotici con L. acidophilus e B. bifidum:

• Ripristina un microbiota simile a quello dei bambini a termine;
• Riduce i batteri multiresistenti agli antibiotici;
• Rafforza la barriera intestinale e il sistema immunitario;
• È raccomandato nelle unità di terapia intensiva neonatale (OMS);
• È particolarmente utile nei nati da parto cesareo o alimentati artificialmente, dove la colonizzazione naturale risulta ostacolata.

Riferimento bibliografico:

Hall L., Kiu R., et al. (2025, 15 agosto). Impact of early life antibiotic and probiotic treatment on gut microbiome and resistome of very-low-birth-weight preterm infants. Nature Communications. DOI: 10.1038/s41467-025-62584-2

Foto: ADN Kronos

22/08/2025

Lo sguardo del bambino appena nato: millenni di storia e poesia, la piu grande bellezza.

Durante le ultime contrazioni, il bambino si protegge e secerne la neuroadrenalina, una specie di catecolamina. Dal punto di vista fisiologico, uno degli effetti che questi ormoni provocano è che il bambino nasce con occhi grandi e pupille dilatate. Sembra quasi che voglia dire alla madre: “Guarda i miei occhi!”. Quando le mamme non si sentono osservate, rimangono affascinate dagli occhi del bambino e pare che l’incrociarsi dei loro sguardi sia
un momento importante per dare inizio alla relazione madre-bambino.
M.Odent, La scientificazione dell'amore

20/08/2025
20/08/2025
20/08/2025
Un po' di pulizia fa sempre bene, dall'ambiente circostante al nostro ambiente interiore ❤️
18/08/2025

Un po' di pulizia fa sempre bene, dall'ambiente circostante al nostro ambiente interiore ❤️

📚La filosofia del lunedì📚

🏡 Spesso ci dimentichiamo che casa non è solo un posto, ma è la nostra base sicura,
il luogo in cui rigenerarci, proteggerci, ritrovarci.

È il nostro tempio personale, e merita amore, cura e rispetto.

Ecco 6 cose che abbassano l'energia in casa:

1️⃣ Oggetti rotti o non funzionanti

Trattengono energia stagnante e bloccano il flusso vitale.
Anche se pensi "lo aggiusto prima o poi", comunica al tuo spazio che c'è qualcosa di sospeso, irrisolto. Tienili solo se li ripari davvero.

2️⃣ Specchi posizionati male

Gli specchi amplificano l'energia.
Se riflettono disordine, porte chiuse, zone buie o confuse...
quell'energia si moltiplica.
Meglio usarli per riflettere luce, piante o spazi armoniosi.

3️⃣ Troppa tecnologia ovunque

Schermi spenti o accesi accumulano energia mentale e confusione.
Ti distraggono dal presente, anestetizzano la coscienza e creano barriere invisibili all'energia fluida.
Più tech = meno connessione.

4️⃣ Vestiti che non ti rappresentano più

Ogni capo che indossi (o che tieni) parla di te. Se non ti rispecchia, ti ricorda momenti difficili, o ti fa sentire "sbagliata", è ora di lasciarlo andare.
Donali, vendili, trasformali in energia nuova.

5️⃣ Regali da persone che hanno lasciato una traccia negativa

Anche se belli, utili o "costosi", portano con sé l'energia di chi li ha donati.
Se ti legano a ferite, manipolazioni o ricordi tossici, non fanno bene alla tua casa e nemmeno a te. Liberartene è un atto d'amore.

6️⃣ Oggetti legati alla paura o alla rabbia

Maschere aggressive, quadri inquietanti, armi decorative o oggetti di un ex con cui è finita male... sembrano "scenografici", ma a livello energetico portano frequenze basse, tensione e blocchi emozionali.
Toglili, cambia atmosfera, ritorna al tuo centro.

La tua casa è viva.
E ti ascolta.

Inizia da qui.
Fai spazio.
Lascia andare.

E guarda come cambia la tua energia 🌟

Preso da & risveglio parole di Lamy 💜

Per una settimana di pulizie attive nelle nostre case.. 💕

17/08/2025

👶🏻 Breast-milk is the ideal first food for a baby. It's safe, clean and contains antibodies which protect against dangerous illnesses.

✅ Start breastfeeding within 1 hour after birth
✅ Breastfeed exclusively for the first 6 months
✅ Continue breastfeeding alongside healthy family foods until the baby is at least 2 years old

17/08/2025

L’allattamento al seno riduce il rischio di asma, obesità e infezioni, ma in Italia solo 3 su 10 bambini sono allattati esclusivamente a 4-5 mesi. Una nuova revisione scientifica conferma i benefici e la SIP lancia un appello: servono politiche e sostegni concreti per garantire davvero alle madri la possibilità di scegliere.

Indirizzo

Foggia
33100

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