18/06/2025
🔬 𝐅𝐞𝐜𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐞𝐭𝐞𝐫𝐨𝐥𝐨𝐠𝐚: 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐝𝐞 𝐝𝐨𝐩𝐨 𝐥’𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐚 𝐢𝐧 𝐯𝐢𝐠𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐋𝐄𝐀
Dal 1° gennaio 2025, la fecondazione eterologa è ufficialmente inclusa nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), validi su tutto il territorio nazionale.
📰 Tuttavia, il messaggio veicolato dai media può generare confusione: si è parlato di un accesso gratuito in tutte le regioni, grazie alla compensazione interregionale. In realtà, la situazione è più complessa.
👥 La fecondazione eterologa si compone di due parti:
1. 𝐋𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐜𝐞𝐝𝐮𝐫𝐚 𝐜𝐥𝐢𝐧𝐢𝐜𝐚 (scongelamento, preparazione, inseminazione, transfer)
2.𝐋’𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐚𝐦𝐞𝐭𝐢 (ovociti o spermatozoi, solitamente da banche estere)
👉 Mentre la prima parte è coperta e rimborsabile tramite le nuove tariffe LEA, non è mai stata definita a livello nazionale una tariffa per l’acquisto dei gameti. Questo vuoto normativo crea confusione tra le ASL regionali.
🏥 Al Policlinico abbiamo predisposto un modulo specifico per la richiesta di rimborso dei gameti, da presentare alla propria ASL di residenza. Ma purtroppo molte regioni, non essendo a conoscenza della lacuna normativa, non autorizzano la spesa, ritenendo (erroneamente) che tutto sia già coperto in automatico.
✅ Per le pazienti residenti in Friuli Venezia Giulia, grazie a un lavoro sinergico con gli altri centri, la prestazione è garantita.
📍 Per le pazienti fuori regione, i tempi possono allungarsi e l’esito delle richieste non è sempre positivo.
🟢 Ad oggi, solo la Regione Lombardia ha riconosciuto il problema e ha iniziato a rilasciare i nulla osta per il pagamento diretto dei gameti.
🙏 Chiediamo alle coppie coinvolte un po’ di pazienza: stiamo facendo il possibile per chiarire e superare questi ostacoli, ma purtroppo la normativa ancora incompleta può causare ritardi.